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Aula di Lingue

Imperfetto o passato prossimo con i verbi modali

Prof. Anna
Grammatica,   La lingua italiana,   Verbi

Care lettrici e cari lettori di Intercultura blog, come si utilizzano questi due tempi con i verbi modali? Vediamolo insieme.

Nelle scorse settimane abbiamo cercato di capire quando scegliere l’imperfetto e quando invece scegliere il passato prossimo: https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2022/11/10/imperfetto-o-passato-prossimo/

Ma come comportarsi con i verbi modali? 

Con i verbi volere, potere, dovere, sapere è possibile usare sia l’imperfetto sia il passato prossimo a seconda di quello che si vuole comunicare:

  • usiamo il passato prossimo dei verbi modali quando il risultato dell’azione è certo: ieri ho dovuto studiare per l’esame → era necessario che lo facessi e l’ho fatto; Maria ha voluto incontrarmi per parlare → Maria desiderava incontrarmi per parlare e l’ha fatto; ho potuto rendermi conto della situazione → ho avuto la possibilità di farlo e l’ho fatto; abbiamo saputo risolvere questi problemi → avevamo la capacità di farlo e l’abbiamo fatto. In questi casi quindi chi ascolta o chi legge è consapevole che l’azione si è compiuta;
  • usiamo l’imperfetto dei verbi modali quando il risultato dell’azione è incerto: ieri dovevo studiare per l’esame → dovevo farlo ma non si sa se l’ho fatto; Maria voleva incontrarmi per parlare → voleva farlo ma non è sicuro che l’abbia fatto; potevo rendermi conto della situazione → potevo farlo ma non è sicuro che io l’abbia fatto; sapevamo risolvere questi problemi → avevamo le capacità di farlo ma non si sa se l’abbiamo fatto. In questi casi, di solito, si aggiungono informazioni per chiarire se l’azione è avvenuta e in quali circostanze: ieri dovevo studiare per l’esame ma non ne avevo voglia e sono uscito; Maria voleva incontrarmi per parlare poi però non se l’è sentita; potevo rendermi conto della situazione e ho deciso di farlo; sapevamo risolvere questi problemi ma non ce ne hanno dato la possibilità.

Ricapitolando con i verbi modali, si usa l’imperfetto se non si conosce l’esito di un’azione: dovevo uscire, ma pioveva troppo, qui si vuole comunicare che avevo intenzione di uscire, ma, a causa della pioggia, non l’ho più fatto; si usa invece il passato prossimo quando si sottintende che l’azione è andata a buon fine: sono dovuta uscire, anche se pioveva, in questo caso l’azione si è realizzata.

Seleziona la risposta corretta fra quelle disponibili. Se rispondi bene, vedrai lo sfondo diventare di colore verde.

  1. 1- In quale di questi due frasi l'esito dell'azione è certo?
    • Sono dovuto uscire di casa molto presto.
    • Dovevo uscire di casa molto presto.
  2. 2- In quale di questi due frasi l'esito dell'azione è incerto?
    • Volevamo discutere con voi di certe questioni.
    • Abbiamo voluto discutere con voi di certe questioni.
  3. 3- Nella frase: "ho saputo gestire la situazione senza problemi" l'azione è andata a buon fine?
    • no
  4. Nella frase: "ieri ho dovuto accompagnare mio fratello alla stazione" l'azione è andata a buon fine?
    • no
  5. Nella frase: "anni fa volevo iscrivermi all'università" l'azione è andata a buon fine?
    • no
  6. In quale delle due frasi non c'è la certezza che l'azione sia avvenuta?
    • Ho potuto concludere l'affare da solo.
    • Potevo concludere l'affare da solo.
  7. In quale delle due frasi c'è la certezza che l'azione sia avvenuta?
    • I clienti hanno voluto pagare in contanti.
    • I clienti volevano pagare in contanti.
  8. Nella frase: "ieri dovevi telefonarmi" l'esito dell'azione è certo?
    • no
  9. Nella frase: "in questi mesi mi sono potuto fare un'idea della situazione" abbiamo la certezza che l'azione sia avvenuta?
    • no
  10. In quale frasi l'esito dell'azione è incerto?
    • Dovevamo dirglielo prima.
    • Abbiamo dovuto dirglielo prima.

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Commenti [21]

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  1. Marisa scrive:

    un ripasso sempre utile!

  2. Jacques scrive:

    grazie,ma penso que posso studiare molto le miei congiugazione ,

    • Zanichelli Avatar

      Caro Jacques, non ho capito bene cosa vuoi dire, ma se hai delle domande non esitare a scrivermi.
      A presto

  3. Emilise scrive:

    Eccellente questo argomento e la spiegazione e gli esercizi sono ottimi!
    La ringrazio molto, Prof. Anna!

    • Zanichelli Avatar

      Cara Emilise, grazie a te del gentile commento.
      A presto

  4. Kdela scrive:

    10/10. Questo argomento e’ molto simpatico: c’e’ qualcosa di certezza come si usa i verbi modali quando l’azione si e’ compiuta oppure quando no.

    • Kdela scrive:

      La ringrazio Professoressa Anna.Perche’ non mi rispondi. Sono molto sensibile;

      • Zanichelli Avatar

        Cara Kdela, scusa, ma non ho capito bene la tua domanda. Potresti provare a riformularla?

        • Kdela scrive:

          Come Rino,anche io sono riuscita di ottenere 10 risposte per delle 10 domande. Di solito,invece di lui,io non scrivo i miei successi. Una volta,li ho scritti.Allora,invece di lui ,ancora,tu,non mi detto qualche parola.Scusa sono sensibile,

          • Zanichelli Avatar

            Complimenti Kdela, ottimo risultato! Mi fa piacere che tu abbia condiviso con noi il tuo successo, non ti avevo scritto nulla perché non avevo capito.
            Un saluto e a presto

  5. Rino scrive:

    Questa volta è andata bene.
    10/10.

    • Zanichelli Avatar

      Ottimo risultato Rino!

      • Rino scrive:

        Prof, ma un premio non lo meriterei? :-)))

        • Zanichelli Avatar

          Certo che lo meriteresti!

          • Rino scrive:

            Se Lei fosse commestibile sarebbe una ottima squisitezza.

            -Cara Kdela non se la prenda; Continui pure a fare buoni risultati.
            Un caro saluto.

  6. Kdela scrive:

    Grazie mille

  7. Cara profssa. Anna, e’ stato un buon esercizio, molto chiara la proposta, la ringrazio profondamente. Sra. Bardi

    • Zanichelli Avatar

      Cara Maria Cristina, mi fa piacere.
      Un saluto e a presto

  8. Clara scrive:

    cara prof. Anna,
    Grazie del ripasso , ma mi potrebbe precisare perché nella frase n.6 “Ho potuto concludere l’affare da solo” non c’è la certezza che l’azione non sia avvenuta? A me pare che l’azione sí sia avvenuta! più ci penso meno capisco…!!
    Buon esercizio comunque, 9/10.
    caro saluto dalla Spagna.
    Clara

    • Zanichelli Avatar

      Cara Clara, infatti la frase in cui non c’è la certezza che l’azione sia avvenuta è la seconda (che diventa verde): “potevo concludere l’affare da solo”. In ogni modo complimenti per il risultato.
      A presto

      • Clara scrive:

        Cara prof.Anna,
        mi scusi, avevo letto male l’enunciato della domanda
        Ora ci ho messo più attenzione e l’ho capito!
        Grazie mille.
        Clara