Care lettrici e cari lettori di Intercultura blog, quando si usa il punto e virgola? A cosa servono i due punti? Se vi siete fatti queste domande almeno una volta, questo articolo fa al caso vostro.
Buona lettura!
Prof. Anna
Tempo fa abbiamo parlato del punto e della virgola: https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2018/10/25/la-punteggiatura-il-punto-e-la-virgola/
Oggi vedremo come e quando si usano il punto e virgola e i due punti.
Punto e virgola
Il punto e virgola indica una pausa intermedia tra quella espressa dal punto e quella espressa dalla virgola. Il più delle volte questo segno può essere sostituito dal punto, il suo uso dipende quindi dalle scelte e dalla abitudini dei singoli scriventi.
In particolare il punto e virgola si usa:
- per separare due frasi coordinate di una certa lunghezza: non posso essere d’accordo con te su questo punto perché ciò che sostieni è inverosimile; né posso aiutarti a sviluppare questo progetto perché non ne ho le competenze;
- nelle enumerazioni complesse, quelle cioè in cui i singoli membri non sono semplici nomi o aggettivi, ma segmenti di testo lunghi e articolati. L’uso del punto e virgola è raccomandato in particolare quando gli elementi dell’enumerazione contengono al loro interno delle virgole: la mancanza nelle formazioni geologiche di forme di transizione tra le specie attuali e quelle precedentemente esistite; l’improvvisa comparsa di nuove specie in territorio europeo; l’assenza sulla base delle conoscenze del tempo, di depositi fossiliferi sufficientemente antichi; tutti questi elementi sembrarono ostacolare, in un primo tempo, la dimostrazione della teoria di Darwin sull’evoluzione della specie.
Due punti
A differenza dei segni finora esaminati, i due punti non hanno tanto il compito di scandire il periodo in unità più piccole, quanto quello di segnalare che ciò che segue illustra, dimostra o chiarisce ciò che è stato detto nella parte precedente.
In particolare i due punti si usano:
- per indicare la conseguenza logica di un fatto, l’effetto prodotto da una causa: premette il pulsante: la tv si accese;
- per introdurre una frase con funzione di apposizione della precedente: ho conosciuto Chiara: l’amica di Valeria;
- per introdurre un elenco: so suonare molti strumenti: pianoforte, chitarra, basso, batteria. Se l’elenco è costituito da elementi in funzione di complemento oggetto non si possono usare i due punti (altrimenti si violerebbe la regola secondo cui verbo e complemento oggetto non devono essere separati da segni interpuntivi), non si può quindi dire io suono: pianoforte, chitarra, basso, batteria;
- per introdurre un discorso diretto: Andrea mi guardò e disse: “Non posso vivere senza di te!”.
9/10 però titubante, non determinato, quindi? devo studiare.
Caro Rino, direi che è un buon risultato.
A presto
Prof. Anna
Grazie, spiegazione chiara e utile