Buongiorno cari lettori e care lettrici di Intercultura blog, oggi ripassiamo la formazione e l’uso del passato remoto con una particolare attenzione alle differenze tra passato prossimo, passato remoto e imperfetto.
Buona lettura!
Prof. Anna
Il passato remoto è una forma verbale del modo indicativo, viene usato per indicare un’azione:
• avvenuta nel passato;
• terminata nel passato;
• che non ha collegamenti obbiettivi o psicologici con il presente.
Spesso questo tempo è accompagnato o introdotto da espressioni di tempo che ci permettono di capir e che l’azione è avvenuta in un tempo passato (cinquant’anni fa; nel 1900; due anni fa; durante la seconda guerra mondiale; quando ero piccola ecc.)
Ripassiamo insieme la coniugazione regolare del passato remoto:
STUDIARE | TEMERE | PARTIRE |
io studiai | io temei (temetti) | io partii |
tu studiasti | tu temesti | tu partisti |
lui – lei studiò | lui – lei temé (temette) | lui – lei partì |
noi studiammo | noi tememmo | noi partimmo |
voi studiaste | voi temeste | voi partiste |
loro studiarono | loro temerono (temettero) |
loro partirono |
Come potete notare, i verbi della seconda coniugazione possono avere una coniugazione alternativa, per esempio:
temere ⇒io temei – io temetti; lui temé – lui temette; loro temerono – loro temettero;
ricevere ⇒ io ricevei – io ricevetti; lui ricevé – lui ricevette; loro riceverono – loro ricevettero.
Nella tabella che segue sono riportate la prima e la terza persona singolare e la terza persona plurale di alcuni verbi irregolari, le altre persone (tu, noi, voi) si formano in modo regolare; per i verbi sottolineati invece riportiamo tutte le persone perchè si formano in modo irregolare.
AVERE | ebbi, ebbe, ebbero | LEGGERE | lessi, lesse, lessero |
BERE | bevvi, bevesti, bevve, bevemmo, beveste, bevvero | METTERE | misi, mise, misero |
CHIEDERE | chiesi, chiese, chiesero | NASCERE | nacqui, nacque, nacquero |
CONOSCERE | conobbi, conobbe, conobbero | PIANGERE | piansi, pianse, piansero |
CORRERE | corsi, corse, corsero | SAPERE | seppi, seppe, seppero |
CRESCERE | crebbi, crebbe, crebbero | SCRIVERE | scrissi, scrisse, scrissero |
DARE | diedi, desti, diede, demmo, deste, dettero |
STARE | stetti, stesti, stette, stemmo, steste, stettero |
DECIDERE | decisi, decise, decisero | VEDERE | vidi, vide, videro |
DIRE | dissi, dicesti, disse, dicemmo, diceste, dissero | VENIRE | venni, venne, vennero |
ESSERE | fui, fosti, fu, fummo, foste, furono | VIVERE | vissi, visse, vissero |
FARE | feci, facesti, fece, facemmo, faceste, fecero | VOLERE | volli, volle, vollero |
Passato remoto, passato prossimo o imperfetto?
Qual è la differenza tra passato remoto, passato prossimo e imperfetto? Possiamo illustrarla considerando queste tre frasi:
1- da giovane leggevo molto (imperfetto);
2- da giovane lessi molto (passato remoto);
3- da giovane ho letto molto (passato prossimo).
Quello che differenzia queste tre frasi è la prospettiva di chi parla, ovvero l’atteggiamento con cui l’azione viene percepita e vissuta.
La frase con il verbo all’imperfetto sottolinea l’abitudine di leggere nel passato (avevo l’abitudine di leggere).
La frase con il verbo al passato remoto colloca l’azione di leggere nel passato evidenziando però la distanza psicologica rispetto al presente, ovvero l’azione di leggere molto nel passato non ha conseguenze nel presente, è un’azione che comincia e finisce nel passato.
La frase con il verbo al passato prossimo colloca anch’essa l’azione nel passato, ma collega il fatto di "aver letto" ad una conseguenza , ad un risultato, nel presente, per esempio: "da giovane ho letto molto e oggi devo portare gli occhiali".
Dunque la distanza temporale non può essere un criterio rigido nella scelta tra passato prossimo, passato remoto e imperfetto.
MI PIACE
ciao io ho finito gli studi un anno fa e ho cominciato a lavorare in Macedonia in una scuola privata.Uso solamente il libro “Progetto Italiano” ma voglio trovare anche altri libri ma in Macedonia non e facile.Come posso trovare questo libro “NOI”
grazie
mi piace poco
forse un po’ troppo sintetico come riferimento puntuale, ma per una consultazione veloce è utile: grazie agli autori
mi piace molto poco
devo capire meglio….ho perso lezione di questo l’unita…..per me e chiaro….ma ho bisognio capire meglio
Per, me questo sito è molto utile perchè se tu non ti ricordi il passato remoto lo puoi andare a vedere qua e non a studiarlo di nuovo perché si no poi ti stanchi a studiare tutto il passato remoto allora poi noi ci manchiamo
Adesso lo vedo piùbchiaro, ma ho bisogno di più essecizi.
Lezioni molto utili per parlare in modo corretto la lingua italiana!
Complimenti
Cara Greta, grazie per il tuo commento.
A presto
Prof. Anna
E molto interessante come blog. Grazie a tutti
Caro Khalid, benvenuto su Intercultura blog. Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto
Prof. Anna
grazie tante professoressa. per imparare questo concetto devo praticare molto , ma devo leggere le racconte diversi e semplici . è sempre un piacere leggere i suoi scritti.
Caro Giavad, sono certa che andrà sempre meglio, leggere racconti semplici è molto utile oltre che piacevole.
A presto
Prof. Anna
mi piace un mondo 😉
Cara Gaietta, benvenuta su Intercultura blog!
A presto
Prof. Anna
Salve a tutti!
Per cortesia, vorrei chiedere un breve chiarimento!
La forma alternativa riguarda tutti i verbi di seconda coniugazione o solo una parte di essi.
In quest’ultimo caso, dove posso reperire un elenco dei verbi che accettano
la doppia forma?
Grazie mille e complimenti per lo straordinario lavoro!
MS
Caro Matteo, si preferisce non usare le desinenze -etti, -ette, ettero quando la radice verbale finisce in -t: battei (non battetti), discutei (non discutetti), per il resto non ci sono regole precise per sapere se si possono usare entrambe o se occore scegliere, in questi casi occorre consultare un vocabolario.
A presto
Prof. Anna
ottima lezione.
Caro Giuseppe, grazie per il tuo commento.
Un saluto e a presto
Prof. Anna
Ame non è piaciuto sono rimasto veramente deluso, mi aspetto un miglioramento. Gli esercizi sono troppo difficili e ce ne sono troppo pochi. Oggi ho dovuto scrivere un testo sul’agomento Svizzera blu e non lo ho scritto molto bene perché sono ignorante, saluti Samuele
Caro Samuele, se cerchi nella sezione “test” troverai un gran numero di esercizi.
A presto
Prof. Anna
Non so scrivere bene l’italiano, dunque, per piacere , perdonami gli errori. Pèro non posso Lasciare di dire che questa è stato la migliore lezione sui verbi che ho studiato. Grazie mille.
Caro Mauricio, grazie per il gentile commento.
Un saluto e a presto
Prof. Anna
Slave Professoressa Anna.
Trovo molto interessante il Suoi argomenti e di come li tratta.
Vorrei sapere se questa mia frase è corretta;
– A Mercato San Severino abbiamo avuto una bella squadra e avremmo potuto fare di più rispetto a quello che abbiamo fatto.
O dovrei usare l’imperfetto?
Poi un’altra domanda davvero è affidata alla soggettività di come percepiamo l’azione e di conseguenza scegliere il tempo che più si adatta alla nostra percezione del tempo?
Caro Filippo, il periodo che mi scrivi è corretto. La scelta tra passato remoto e passato prossimo dipende dalla distanza psicologica dell’evento narrato, l’evento potrebbe essere percepito da chi parla come lontano o come vicino, a prescindere dalla distanza cronologica.
Un saluto e a presto
Prof. Anna
Potrei usare l’ espressione i criceti già mangiarono? oppure i criceti mangiarono, senza usare già?
Grazie mille.
Cara Alba Rosa, è meglio dire: “i criceti hanno già mangiato”.
A presto
Prof. Anna