Ciao! come stai?
Oggi parliamo dei saluti italiani.
In Italia, si saluta anche con un sorriso o con un gesto (cioè un movimento delle mani). Gli Italiani sono famosi in tutto il mondo per gesticolare e esprimersi anche solo con le le mani.
Nell’utilizzo dei saluti non ci sono regole rigide e precise: vedrai delle variazioni regionali e delle interpretazioni personali che sono comunemente accettate.
Dopo avere letto il brano rispondi alle domande vero o falso. E a presto…
Prof. Valerio Giacalone
Ecco alcuni modi di salutare.
Buongiorno: Saluto formale. Di solito, si usa sino alla una di pomeriggio. Ma l’uso è abbastanza personale e può variare da regione a regione. Si può utilizzare anche buondì, (dì = giorno).
Buon pomeriggio: Saluto formale. Si usa dall’una alle cinque di pomeriggio.
Buonasera: Saluto formale. Si usa dalle cinque (le 17:00) in poi.
Buonanotte: Saluto formale e informale.
Si usa quando si sta andando a dormire e si augura una notte serena. Se si continua la serata e non si va a dormire si può dire buona serata, buona nottata o buon proseguimento.
Arrivederci: Si usa in maniera formale per augurare di rivedersi.
Addio: Si usa in maniera formale e informale. Deriva da “vi affido, vi raccomando a Dio”. Si saluta così una persona che non si rivedrà presto.
A risentirci: Saluto formale ed informale. Si utilizza quando ci si saluta alla fine della telefonata.
Pronto: Modo più comune di rispondere al telefono e si utilizza all’inizio della telefonata. E’ invariato sia maschile che femminile: le donne dicono “pronto”, non “pronta”.
Salute: Saluto formale: con cui si augura appunto salute alla persona che si incontra.
Salve: Saluto informale che deriva dal latino “salvus” sano, salvo.
Ciao: Modo confidenziale (cioè informale) di salutarsi, sia quando ci si incontra che quando ci si allontana da qualcuno. E’ tra i saluti più famosi e utilizzati al mondo. Deriva dalla parola veneta “sciao”, che a sua volta deriva dalla parola “schiavo”. Sapevi che, quando saluti qualcuno con “ciao”, stai dicendo a voce alta che sei uno “schiavo”? In Germania e Austria troviamo l‘equivalente “servus” (cioè “servo”).
Dimenticavo: quando arriva il nuovo anno si fanno gli auguri…
Buon anno a tutti voi e un 2008 pieno di piacevoli novità.
Ora rispondi alle domande vero/ falso e buon saluto.
Esercizio: I saluti
Scegli la risposta. Quella corretta diventerà verde.
davvero tanto blelo grazie di cuori
molto bello davvero
Ciao Adel, grazie
adesso non puoi sbagliare quando saluti! 🙂
Buono studio e buon Intercultura Blog
Prof. Valerio
Molto interessante l’articolo prof. Valerio. Risultano molto chiare le spiegazioni e per gli studenti facile. Complimenti!
Grazie Elena per i complimenti
Sono qui per tutti coloro che per diversi motivi studiano la lingua italiana e umilmente cerco di dare il mio contributo. “Mi illumino d’immenso” quando sono utile a qualche studente o collega 🙂
Prof. Valerio
Caro Prof. Giacalone,
In realtà scrivo dal Brasile. Sono italo brasiliana e insegno l’italiano qui a San Paolo.
Avrei un dubbio da chiarire. Ho imparato che per salutare qualcuno che ci si incontra di pomeriggio si usa “buongiorno o buonasera” e che buonpomeriggio va usato come saluto quando si vuole augurare alla persona di avere infatti, un buon pomeriggio. Me lo potrebbe chiarire questo dubbio?
Vorrei anche ringraziarLa e porLe i complimenti per l’ottimo sito.
ArrivederLa,
Flora
Cara Flora
Grazie per la tua domanda. Possiamo utilizzare buon pomeriggio sia quando incontriamo qualcuno durante il pomeriggio sia quando andandocene possiamo augurare alle persone da noi salutate di trascorrere un buon pomeriggio. In realtà il secondo è un uso personale ma a volte usato, dunque non scorretto. A differenza del buon giorno, della buona sera e buona notte, che cambiano in buona giornata, buona serata e buona nottata se si vuole augurare, per esempio, di trascorere una buona serata o nottata, il buon pomeriggio non combia, rimane invariato. Spero di esserti stato di aiuto, a presto
Prof. Valerio
Caro Prof. Giacalone,
sono professoressa serba. prima devo dire che mi piace moltissimo il Suo sito e che è anche molto utile. mi interessa quanto spesso si usa “arrivederLa”? so che è un saluto molto formale, e che si può dire anche arrivederci.
mi interessa la stessa cosa per uso di “piacere” e “molto lieto/a”.
grazie, e a presto.
Cara Milica
Il saluto “arrivederla”, cioè “a rivedere Lei” si usa per salutare in maniera formale una persona che appunto non si conosce. “Arrivederci”, cioè “a rivedere noi” è sempre un saluto formale ma ha una sfumatura un po’ diversa, sottolinea il “noi”, l’incontro, mentre “arrivederla” dà più importanza all’altra persona. A volte puoi usare “arrivederci” anche con un amico o con un gruppo di amici. Per quanto riguarda la differenza tra “piacere” e “molto lieto” possiamo dire che entrambi hanno la stessa funzione.
Milica spero di essere stato utile
A presto e un saluto alla bella Serbia
Prof. Valerio
Salve Prof. Valerio!
Le volevo fare i complimenti per il sito..é veramente interessante e ben fatto. Sarebbe bello avere dei siti simili anche per il tedesco..così sarebbe ancora più semplice impararlo non crede?!?!
A presto!!
Grazie per i complimenti! Fanno sempre piacere 😉 Internet è un grande strumento per l’apprendimento delle lingue straniere e in generale per veicolare la cultura! Anche per il tedesco potrebbe essere una bella idea! A presto e buono studio
prof. Valerio
Ho appena visto questo sito, che mi è venuta in mente una domanda per Lei, gentile professore; a proposito dei saluti, ci sono un sacco di persone che aborrono il saluto “salve!”, perché poco formale o da ragazzini o, ancora, troppo freddo. Per quel che ne so, appunto, dovrebbe derivare dal latino ed essere un augurio di buona salute, ergo non vedo dove ci sia qualcosa di male; poi, o è freddo, oppure è adolescenziale; ambedue le cose insieme mi sembrerebbe assurdo, no? Mi può dire cosa ne pensa?
Cara Anna,
“salve” deriva da parole latine come “salvere” (“stare bene”), “salvus” (“sano”), “salus” (“salute”). E’ la stessa origine proprio della parola “saluti”.
“Salve” è una parola usata in italiano dal 1521, anche da illustri poeti, come Carducci (“salve, Umbria verde”).
Quindi, non c’è proprio niente di male in “salve”, che è un saluto correttissimo e infatti viene scritto anche sull’entrata delle case. Come anche Lei nota giustamente, non si capisce cosa quelle persone intendono per “poco formale e troppo freddo”. E’ una contraddizione in termini: una parola o è informale o è fredda, non può essere entrambi.
Forse è sbrigativo dire solo “salve” in una presentazione formale: meglio dire “Buongiorno a Lei, è un piacere conoscerLa”. Però, quando si incontra di nuovo una persona già conosciuta, “salve” è un saluto appropriato, breve, rispettoso e non informale. Per esempio, “salve” va benissimo per salutare l’edicolante da cui compriamo i giornali tutte le mattine, senza mancare di rispetto ma senza neanche esagerare nel formalismo.
Le parole vanno scelte a seconda delle situazioni. In ambiti informali sarebbe ridicolo usare saluti troppo “affettati”. E allora cosa dire di “ciao”? E’ ancora più informale di “salve”: e quindi non si dovrebbe usare del tutto? Si dovrebbe dire sempre “buongiorno” anche a familiari e amici?
Non è certo così.
Per me, “salve” ha un significato più bello che “ciao”. “Ciao” viene da “schiavo” e significa “servo suo”. Quindi un saluto in origine estremamente formale e riverente, che adesso noi usiamo in modo diverso.
Se a qualcuno non piace “salve”, è libero di non usarlo. Però in italiano il suo uso è corretto e fornisce una utile via di mezzo tra l’informale “ciao” e il formale “buongiorno”.
Salve,
Giovanni Enriques
Zanichelli editore
Grazie, veramente, ha confermato ciò che pensavo!!!
Prego, cara Anna.
Speriamo di leggerLa di nuovo su questo blog.
Gent.mo prof. Giacalone,vorrei, se possibile avere una risposta alla seguente domanda:
“è da considerarsi maleducazione non salutare una persona conosciuta con la quale i rapporti si sono gravemente deteriorati?”.
La ringrazio anticipatamente e le invio i miei più cordiali saluti.
Sandro
Caro Sandro
La domanda che mi poni esula dalle mie competenze. Sicuramente dipende dal grado di offesa, di rancore e dal tipo di rapporto. Credo che ognuno debba agire secondo coscienza e morale, cercando di essere il più possibile coerente. Quando dici “buon giorno” a qualcuno gli stai augurando appunto il “buon giorno”, se non lo pensi, per coerenza forse sarebbe meglio tacere. Comunque è una scelta molto soggettiva. Non so quanto le vittime sopravvissute di un serial Killer abbiano piacere di rivolgergli un saluto. 🙂 Non credi?
A presto
Prof. Valerio
SALVE è un saluto informale (e non formale come avete scritto)!
Praticamente sarebbe a metà fra formale e informale e dipende da chi lo usa.
Ciao Dieocis
Informale e non formale hanno lo stesso significato, il contrario sarebbe formale!
un caro saluto
Prof. Valerio
Molto bello questa pagina.
Tante grazie.
Caro Sergio
grazie per i complimenti, sono contento ti sia piaciuto l’articolo! A presto
Prof.Valerio
Salve prof. E una pagina che mi va diritto al cuore , io saluterei anche i gatti come si dice qui. Penso che salutare la gente anche se non si si conosce, ma ci si incontra in luoghi comuni e una cosa molto bello e mostra che siamo differenti degli animali, siamo di buona educazione e tavolta per un saluto si fa conoscenza ……… meglio salutare anche se la formula e errata che non farlo come si ha tendenza ai notri giorni . Grazie molto,con piacere …………SAnta
Ciao Santa
Parole sante 🙂
un saluto0 caloroso a te
buona lettura
Prof. Valerio
“Non c’ è peggior modo di salutare che dire SALVE, parola che, di per sé fredda e sgraziata, viene quasi sempre gettata, più che detta, con svogliatezza e noncuranza: il «salve» esclude ogni possibile amabilità ed è significativo che sia diventato, dopo il «ciao», il saluto italiano più diffuso. Il «salve» degli ambienti giovanili e di lavoro sottintende repulsione per la socialità, indisponibilità al dialogo e all’amicizia, avvertendo: c’è un muro, ci vai a sbattere. Meglio ritrarsi.”
Quanto sopra è stato scritto da Guido Ceronetti su “Repubblica”. Ne sono un pò sconcertata poichè non trovo questo saluto “freddo” e “sgraziato”.
Salve: Saluto formale che deriva dal latino “salvus” sano, salvo. Perchè è sgraziato se incontrando qualcuno con un sorriso dici “Salve!” E’ vero, è formale, ma non freddo e sgraziato o maleducato.
Cara Lalla,
in effetti la parola “salve” sta subendo un attacco concentrico da parte di persone che la considerano “fredda e sgraziata”.
Per esempio, in questo blog è riportato l’articolo originale di Ceronetti e una serie di interessanti commenti:
http://giovannacosenza.wordpress.com/2008/07/28/salve-buongiorno-ciao-addio/
L’autrice afferma che “il “salve”, specie se pronunciato in modo biascicato e strascicato, senza guardare negli occhi, a bassa voce, e con un atteggiamento generale del corpo che indica disattenzione e fretta, è sciatto, impersonale. Meglio un sorridente “Buongiorno”.
Ma questo vale per qualsiasi saluto, non solo per “salve”: l’effetto dipende da come viene pronunciato, più che dal significato. Pensiamo a uno sbrigativo ” ‘giorno “, a un indifferente ” ‘sera” o a un annoiato “ciao-ciao”. Più un saluto è gentile nel significato, più diventa fastidioso se pronunciato svogliatamente.
Ma, soprattutto nei confronti di persone che stanno imparando la nostra lingua, dobbiamo chiarire che “salve” è una parola corretta e un saluto educato, al di là dei legittimi gusti e delle provocazioni degli scrittori.
Stabilito questo, si entra nel campo delle preferenze personali. Per me, un “salve” ben pronunciato è una ottima forma di saluto. Anche il significato originale “stai bene” è più gentile del freddo “abbi una buona giornata” o del tremendo “servo Suo” da cui viene “ciao”.
Salve!
Giovanni Enriques
Questa mattina in Dipartimento ho incontrato un prof con cui avevo fatto un esame, un pò di anni fà. Colta di sorpresa ho spontaneamente detto: “Salve!”.
Lui invece ha risposto “Buon giorno” abbassando pure la testa. Io ci sono rimasta un pò male ma ho avuto la sensazione come di aver sbagliato qualcosa. In effetti ricercando su internet ho trovato delle considerazioni molto negative sulla forma di saluto che io avevo usato.
Non era proprio nelle mie intenzioni risultare scortese e sciatta ma ingenuamente non mi ero mai posta questo problema.
Che ne pensa?
Salve!!! Come prima cosa complimenti per l’utilissimo sito…il motivo della mia visita è dato dalla curiosità di sapere se il “salve” si usa quando due persone si incontrano, come dire “ciao”, o quando si stanno salutando per andare via (“arrivederci”)??? Dubbio nato dalla discussione con un amico che sostiene la seconda ipotesi e cioè che è come dire “arrivederci” e dunque errato usarlo quando ci si incontra…chi vince la scommessa???
Grazie in anticipo per il vostro aiuto.
Cristiana
Caro professore,
Sono insegnante d’italiano a Brasile. Mi ha piaciuto il sito:é chiaro e obbiettivo. Complimenti!
Salve! Scusate se sono fuori tema ma avrei bisogno di sapere come si scrive:”a lavoro” o “al lavoro”? Grazie e complimenti per l’articolo.
Ciao, si scrive “al lavoro”, per esempio: vado al lavoro.
a presto
Prof. Anna
molto interessanti e succinte le informazioni sui saluti in Italia …Salve a Lei
Ciao Francesco, un saluto anche a te!
Prof. Anna
salve! sono prof.ssa in Uruguay, insegno a scuola ai bambini e agli adolescenti.Mi è piaciuto molto l`articolo, e mi sembra molto interessante soprattutto per l`insegnamento dell`italiano come L2.
un caro saluto e ci sentiamo!!!!
Ciao Maria, un saluto anche a te!
Prof. Anna
Salve a tutti! (io questo saluto lo presento ai miei studenti come più formale del ciao e meno formale del buongiorno/buonasera ecc. Vi invito tutti a cercare su YouTube il film danese premiato ‘Italiano per principianti’ in danese ‘Italiensk for Begyndere’. Notate come la ragazza italiana – che vive in Danimarca – usa il ‘salve’). Come professoressa d’italiano per adulti ed adolescenti qui in Danimarca (e durante il periodo estivo guida autorizzata dei turisti italiani a Copenhagen)apprezzo molto le spiegazioni e le discussioni su questo sito. Interessantissime e divertenti!
Grazie per il suggerimento, andrò subito a cercare questo film.
A presto
Prof. Anna
Ciao… io sono saverio(javier) di il liceo Morton East… studio italiano.. io ho una domanda… quando e usato arrivederla.. il mio profesore dice che si usa per le raggaze. E vero? questo e il secodo ano che studio l’italiano. non sono pi’u buono per l’italiano..
Caro Javier, si dice ARRIVEDERLA quando uso un registro formale, mentre si dice ARRIVEDERCI quando uso un registro informale.
a presto
Prof. Anna
grazie professoressa Anna..
Buon giorno molto felice di aver scoperto su questo sito una questione da me ignota sulla parola CIAO è stato molto interessante!
complimenti Professore, è un sito appena scoperto.Peccato che a scuola non s’insegnano le buone maniere e il linguaggio corretto.
Ciao Mimmo, benvenuto su Intercultura blog!
a presto
Prof. Anna
Finito.
terminato
Buongiorno,
a proposito di “salve” mi sembra un modo distaccato di salutare. Un modo per mantenere le distanze. Stesso discorso per “ciao bella o bello” .
Qualcuno sa dirmi se è proprio così? Grazie.
Anna
Cara Anna, “salve” più che un saluto distaccato è un saluto formale, forse per questo ti da questa l’impressione; mentre “ciao bella” o “ciao bello” non è formale ma informale e si usa con persone con le quali si ha una certa confidenza.
A presto
Prof. Anna
Ciao!
Vorrei sapere se si dice “buon resto del giorno” ? Grazie mille!!!
Veramente molto utile questa pagina!!!Complimenti!!!
Cara Evi, non è scorretto ma è meglio dire “buona giornata”.
A presto
Prof. Anna
Ciao
io vorrei sapere invece quando si usa la forma ” a presto”
è informale e quando è corretto usarla?
se scrivo una mail di invito a clienti è corretto usarla?
se lo dico a mio cugino sapendo che lo rivedrò fra un’anno è corretto usarla?
Grazie
Caro Riccardo, “a presto” è un saluto informale, lo usiamo quando ci congediamo da qualcuno, viene speso usato in chiusura di una mail ed è sicuramente corretto usare questa espressione per salutare qualcuno se sappiamo che lo rivedremo.
Un saluto
Prof. Anna
Gentile Prof. Valerio,
Appena ho finito di leggere questa lezione e mi è venuto un dubbio: si scrive Buonasera oppure buona sera? Glielo chiedo perché ho letto tutte e due in diversi luoghi, quindi vorrei farlo in modo corretto.
Saluti dal Messico!
Giorgio
Caro Giorgio, sono corrette entrambe le forme.
A presto
Prof. Anna
per me è molto difficile.
Grazie mille per l’informazione!!!E dificile di trovare i9l materiale didactico per gli stranieri.Grazie al Vostro sito,si puo migliorare l’italiano davvero.
Siete bravi
Cordiali Saluti
Salve prof. Grazzie per l´articolo, piu interesante e utile.
bell articolo professore
ora ho capito tutto sui saluti
grazie Mark
Cara prof.ssa Anna,
Anche questa volta ho fatto presto tutti corretti, ma ho ancora una domanda: Arriverderle e aarrivedsrla sono forme (più) formale; è questo anche con arrisentirLa/ arrisentirLe alla fina della telefonata?
Sperando su un rispondo e ho scritti tutti corretti, Lei saluto cordiali dal Ollanda
Anita
Cara Anita, “arrivederla” e “a risentirla” sono, come dici tu, saluti formali.
A presto
Prof. Anna
Cara prof.ssa Anna,
Grazie mille ancora; come ho fatto nella mia scorso commento faccio ancora di più non so la parola in italiano, ma provo ora di nuovo come con il gioco di poker: a riverscriverLa! Spero che sia anche corretto.
Con salutti dal Ollanda
Anita
Cara Anita, si dice “riscriverLe” cioè “scrivere a Lei” (le=pronome indiretto=a lei).
Un saluto
Prof. Anna
Cara prof.ssa Anna,
Grazie mille per la sua correzione. Io ho ancora molto da imparare, ma continuando saremo tutti sempre meglio e mi piace.
Con saiutti cordiali dal Ollansa
Anita
Cara Prof. Anna,
Vorrei chiederle un favore: che in questa categoria “dialgohi” fosse sviluppato un dialogo di qualcuno che va a comperare un biglietto nella stazione di treno o autobus, come “timbrare” il biglietto quando si prende il treno per non prendersi la multa del controllore,e così via.., impiegando le parole giuste (sportello, obliterare(è stato un rompicapo per me trovare questo termine), controllore, etc..). Per noi stranieri, trovare dei dialoghi su variati argomenti è di grande aiuto.
Saluti e grazie mille.
Caro Claudio, grazie del tuo consiglio, ne terrò conto.
A presto
Prof. Anna
molto utile e simpatico modo di intrloquire
grazie
grazie per gli aiuti…io sono albanese e penso che è un modo utile
C’è un piccolo errore: salve è un saluto INFORMALE
Cara Elena, grazie per la segnalazione.
Un saluto
Prof. Anna
vorrei sapere se la frase “non è invariato” è corretta o no, tengo a precisare che tale frase e detta col significato che nulla è cambiato grazie
Caro Sandro, se voglio dire “nulla è cambiato” dirò “è invariato” .
Un saluto
Prof. Anna
grazie, molto divertente!
Grazie mile! A presto!
Gentile Prof.ssa Anna,
Mi saprebbe dire qual è la differenza tra “distinti saluti” e “cordiali saluti” per piacere? La ringrazio.
Cara Anna, “distinti saluti” è più formale rispetto a “cordiali saluti”, ma comunque entrambi questi saluti sono da unsare in un registro formale.
A presto
Prof. Anna
Gentile Prof.ssa Anna,
Ho certe domande che vorrei che le mi aiuti:
buona serata e per salutare quando troviamo qualcuno o quando ce ne andiamo?
come saluto formale ed informale cuando trovo qualcuno all’ una di notte? e poi si dice una di notte o mattino
e l’utima domanda: salve quando l’uso e cosa significa?
Caro Carlos, usiamo “buona serata” per augurare a qualcuno di passare una buona serata quando ce ne andiamo; è più comune dire “all’una di notte”, ma anche “all’una del mattino” è corretto; “salve” è un saluto informale che si usa quando si incontra qualcuno.
A presto
Prof. Anna
Scusi, ch.mo prof. Giacalone, in alto a destra ho visto la parola BLOG. Istintiva mi è nata la curiosità di chiederle:
1. chi, in Italia, per primo ha usato tale voce;
2. quando?
3. all’interno di quale frase?
Grazie infinite
gianfrancomortoni@libero.it
Caro Gianfranco, il termine “blog” è la contrazione di “web-log” ovvero “diario in rete”; il primo blog è stato pubblicato da un americano nel 1997, nel 2001 il fenomeno si è diffuso anche in Italia, ma no so dirti chi in Italia ha usato questa parola per primo e all’interno di quale frase.
Un saluto
Prof. Anna
79.Lucy dice:
Ciao. Io sono un’alunna.E molto interessate dei saluti in italiano.
Grazie, e divertente l’articolo.
Cara Lucy, benvenuta su Intercultura blog!
Un saluto e a presto
Prof. Anna
Salve ! :-))
A proposito di saluti in generale, mi sembra che qualsiasi le parole, il modo di dirle sia proprio la cosa la più importante.
Grazie per il vostro interessante ed molto utile blog.
A rileggerci …
Ho una domanda: ho sentito gente che diceva ‘buongiorno’ o ‘buonasera’ quando se ne è andata. È possibile che si usino anche per dire addio?
Cari saluti dalla Svizzera tedesca
Caro Marco, solitamente usiamo “buongiorno” e “buonasera” nel momento dell’incontro, ma è possibile anche usarle nel momento del congedo.
Un saluto
Prof. Anna
Scusa se sbaglio qualcosa ma come è giusto :”ciao” o”ceau”. Ho visto tutti due forme. Grazie.
Caro Liviu, è corretta solo la forma “ciao”.
A presto
Prof. Anna
Desidererei sapere se c’è differenza nel dire:
Auguri a tutti voi
e
Auguri a voi tutti
grazie per eventuale risposta
Caro Gabriele, il significato delle due frasi è il medesimo.
A presto
Prof. Anna
Grazie molto chiara questa spiegazione.
bene
Grazie!
Buon pomeriggio (sono le ore 13 e 3 minuti …)
Sono francese e scopro il sitio. La lezione è molto chiara. Saranno senza dubbio in tantissime le ore che trascorrerò sul sitio
Buona domenica !
Cara Marie, benvenuta su Intercultura blog! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto
Prof. Anna
Buongiorno, a volte nei messaggi tra gruppi di amici si legge: Buongiorno e buona giornata… Per me è una ripetizione inutile, quindi è scorretto. Vero o falso? Grazie
Caro Tony, “buongiorno” è un saluto, che si usa quando ci sia incontra, mentre “buona giornata” è piuttosto un commiato, si usa alla fine di un incontro, prima di lasciarsi, le due espressioni sono quindi diverse nell’uso e simili nel significato. Se se ne rispetta la funzione, usarle nella stessa frase non è un errore.
Un saluto
Prof. Anna
STATO MOLTO INTERESANTE !!
Caro Juan, benvenuto su Intercultura blog! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto
Prof. Anna
Come cileno, sono sorpreso che la parola “ciao” (chao in spagnolo) provenga dall’Italia. Ho pensato che dal momento che quasi tutto ciò che gli argentini hanno inventato (o almeno così dicono), è venuto dal mio paese vicino.
Caro Beto, benvenuto su Intercultura blog! In questo articolo viene spigata l’origine della parola “ciao”: https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2018/09/20/la-parola-ciao-compie-200-anni-storia-del-saluto-piu-conosciuto-del-mondo/.
Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto
Prof. Anna
Questa e la lezione
Questa e la lezione ensegnante Lilia
perfetto
prego
Buongiorno
Buongiorno Daria, benvenuta su Intercultura blog, se hai dubbi o domande non esitare a scrivermi.
A presto
un articolo molto istruttivo e divertente, ho imparato molto, grazie
Cara Paloma, benvenuta su Intercultura blog, se hai dubbi o domande non esitare a scrivermi.
Un saluto e a presto
Grazie
Grazie di cuore
Salve, si prega di essere gentili con gli altri
Non si scrive così maleducato!
debo vedere le resposte
🙂
Esercizio
giornata Ciao
grazie
Hotel grazie
Non vedo l’ora di conoscere Perugia!
Caro Jorge, Perugia è splendida! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto
As an erasmus student this article is useful for me to learn the culture.
Thank you
Caro Zeynep, mi fa piacere che l’articolo ti sia stato utile. Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto
molto interessante l’articolo
Caro Cristhian, se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto
great
Grazie!!! La prima lezione è stata molto interessante!!!
Cara Christina, benvenuta! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
Un saluto e a presto
this is interesting
Caro Hou Ming Hsiang, benvenuto! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto
ciao
Ciao Lisa, benvenuta! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto
bene grazie
CIAO!
ciao schiavo
ciao e buon pranzo
ciao e buon pranzo
ciao
molto informativo
Ha aiutato molto
Cara Ana Sofia, benvenuta! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
Un saluto
buon pomeriggio
lezioni utilissime
Caro Enrico, benvenuto! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto
Molto informativo 🙂
interessante
grazie mile perl questa informazione
Grazie!
IHello and thanks for the exercises.
Caro Hamidou, benvenuto! Se hai domande, non esitare a scrivermi.
A presto
Gentilmente qualcuno mi può spiegare quando posso usare buongiorno, buon pomeriggio o buonasera all’inizio del incontro o prima di andare via?
Caro Yeasin, queste formule di saluto si usano quando ci si incontra. Se hai altri dubbi, non esitare a scrivermi.
A presto
hol
Ciao ✋
Caro Hugo, benvenuto! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto