Care lettrici e cari lettori di Intercultura blog, oggi vedremo come si presentano e cosa esprimono i complementi di denominazione e di argomento.
Buona lettura!
Prof. Anna
COMPLEMENTO DI DENOMINAZIONE
Il complemento di denominazione serve a precisare un nome generico: abbiamo visitato la città di Bologna → in questa frase città è il nome generico che è precisato dal complemento di denominazione di Bologna.
Di solito è introdotto dalla preposizioni di, anche il forma articolata e generalmente si riferisce a:
- nomi geografici: città, regione, comune, isola, regno, golfo, lago: siamo vicini al lago di Garda;
- sostantivi generici come: nome, soprannome, giorno, mese, festività: compie gli anni nel mese di Marzo;
- con le parole nome, cognome, soprannome, pseudonimo ecc. ma anche regione, via, piazza, porta, lago può seguire direttamente il nome proprio: la regione Lazio, il nome Maria, via Dante Alighieri.
⇒ Attenzione a non confondere il complemento di denominazione con il complemento di specificazione: la differenza tra complemento di specificazione e quello di denominazione è che quest’ultimo ha solo un lievissimo valore di possesso o di appartenenza: specificazione → l’appartamento di Giovanni è grande; denominazione → il nome di Giovanni è molto diffuso.
IL COMPLEMENTO DI ARGOMENTO
Il complemento di argomento precisa l’argomento, il contenuto di un discorso, di una discussione, di un testo scritto, di un film ecc.: mi presti il libro di scienze?; ho letto una ricerca molto interessante sulle energie rinnovabili.
Il complemento di argomento può essere introdotto da: di, su, a proposito di, in merito a, in ordine a, in quanto a, in fatto di. Vediamoli nello specifico:
- di è l’elemento introduttivo più frequente e funziona come una specificazione: parliamo di politica;
- su si usa con certi particolari verbi o sostantivi che hanno un’idea di riflessione su di un argomento ben circoscritto (come un luogo figurato): riflettere su, riflessione su, meditare su, meditazione su, polemizzare su, polemica su: abbiamo fatto un tema su Manzoni;
- riguardo a, circa, quanto a servono a richiamare un argomento particolare sul quale si vuole fare qualche precisazione: riguardo al libro di cui parlavi prima, l’ho letto anch’io e mi è piaciuto molto;
- a proposito di in una conversazione introduce un argomento per associazione: “Sono venuta a scuola in autobus” “A proposito di autobus, ricordati che domani c’è uno sciopero”;
- in fatto di ha un significato analogo ai precedenti, ma tende a segnalare un partecipazione emotiva da parte di chi parla: in fatto di bocciature è un esperto, ha ripetuto l’anno due volte di seguito;
- la particella ne (di lui, di lei, di questo, di quello ecc.) con alcuni verbi come parlare, discutere, trattare, dire può fungere da complemento di argomento, può anche servire a mettere in rilievo i complementi collocati a inizio frase: di queste cose, non ne voglio discutere adesso.
Grazie prof. Anna,
Buona occasione per ripassare il complemento di specificazione
https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2014/03/20/i-complementi-indiretti-il-complemento-di-termine-e-il-complemento-di-specificazione/
Nonostante ho sbagliato la 10°…
Cari saluti
Cara Andree, mi sembra un ottimo risultato.
A presto
Esercizio di grammatica analisi logica
Esercizio di grammatica analisi logica.