Care lettrici e cari lettori di Intercultura blog, bentrovati! Secondo gli esperti l’estate appena trascorsa è stata la più calda di sempre, questo a causa del cambiamento climatico. Vediamo insieme quali sono le parole e le espressioni legate a questo fenomeno.
Buona lettura!
Prof. Anna
Nel settembre 2021 nell’articolo L’estate più calda (https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2021/09/16/lestate-piu-calda/) riportavo il fatto che l’estate del 2021 era stata la più calda mai registrata, ma quanto pare quel record oggi è stato superato. Il fenomeno del surriscaldamento globale non si è fermato, tanto che, secondo gli scienziati dell’Istituto Goddard di Studi Spaziali della NASA (GISS) a New York, l’estate 2023 è stata la più calda sulla Terra da quando sono iniziate le registrazioni globali nel 1880: i mesi di giugno, luglio e agosto messi insieme sono stati più caldi di 0,23 gradi rispetto a qualsiasi altra estate registrata dalla Nasa.
La gravità e l’importanza di questo tema, che coinvolge tutti in maniera così diretta, rendono necessaria una certa confidenza con termini ed espressioni utilizzate per descrivere i fenomeni ad esso collegati. Vediamone insieme alcuni:
- Antropocene → secondo gli scienziati P. J. Crutzen (1933-) e E. F. Stoermer (1934-2012), l’epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione umana, con particolare riferimento all’aumento delle concentrazioni di CO2 e CH4 nell’atmosfera;
- biodiversità → coesistenza in un medesimo ecosistema di differenti specie vegetali e animali, tale da assicurare un equilibrio dinamico nel tempo attraverso una fitta rete di relazioni interne, la biodiversità è minacciata dal cambiamento climatico;
- desertificazione → processo per cui zone a clima arido si trasformano in deserto per effetto di variazioni climatiche o interventi dell’uomo;
- deforestazione → disboscamento, distruzione di foreste e boschi;
- economia verde o green economy → modello economico in cui gli investimenti pubblici e privati mirano a ridurre le emissioni di carbonio e l’inquinamento, ad aumentare l’efficienza energetica e delle risorse, a evitare la perdita di biodiversità e conservare l’ecosistema;
- economia circolare → modello economico che utilizza fonti energetiche rinnovabili e nel quale produzione e consumo sono basati su criteri di riciclo e riuso;
- fonti energetiche rinnovabili → detto di fonte di energia non soggetta a esaurimento, quale il vento, il sole, le maree, in contrapposizione a quelle non rinnovabili come carbone, petrolio o gas naturale;
- transizione ecologica → processo di innovazione tecnologica che comprende la sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas) con quelle rinnovabili, l’efficientamento energetico degli edifici, il riciclo dei rifiuti, la mobilità sostenibile, ecc. nella prospettiva di una società a impatto ambientale zero;
- green new deal → piano di investimento e riforme per la transizione verso l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile;
- rottura climatica o rottura del tempo → brusco peggioramento delle condizioni meteorologiche o per improvviso mutamento o per passaggio di stagione.
Ci sono poi molte parole formate con il prefisso eco– che deriva dalla parola greca oikos e significa casa, abitazione. In parole composte della terminologia scientifica, significa casa, ambiente naturale, territorio, come ecologia, ecomuseo (complesso museale costituito da un’area di territorio che conserva le testimonianze di tradizioni popolari) o ecofobia (timore morboso di stare soli in casa); mentre nel linguaggio giornalistico ha il valore di ecologia, ecologico, ecologista. Vediamo alcune di queste parole:
- ecosistema → l’insieme degli esseri viventi, dell’ambiente e delle condizioni fisico-chimiche che, in uno spazio delimitato, sono inseparabilmente legati tra loro, sviluppando interazioni reciproche (sinonimo: biosistema);
- ecoansia (eco-ansia) → profonda sensazione di paura e di disagio derivante dal timore delle possibili conseguenze di disastri ambientali legati all’emergenza climatica. Fortemente presente tra i giovani, interessa in particolare la fascia che va dai 15 ai 25 anni;
- ecoauto → automobile a impatto ambientale bassissimo o nullo per l’impiego di carburanti alternativi ai derivati del petrolio (sinonimo: automobile ecologica);
- ecotassa → imposizione fiscale che penalizza attività e consumi volti a danneggiare l’ambiente, ad esempio ecotassa sulla benzina col piombo;
- ecoturismo o turismo sostenibile → turismo praticato da chi sceglie mete di interesse naturalistico e adotta un comportamento rispettoso dell’ambiente.
Lettura e comprensione:
1- Cos’è l’antropocene?
2- Qual è la differenza tra fonti energetiche rinnovabili e non rinnovabili?
4- Da dove deriva il prefisso eco– e cosa significa?
3- Quali sono le cause dell’ecoansia?
4- Cosa significa l’espressione rottura climatica?
5- Su quali principi si basa l’economia circolare?
6- Qual è un sinonimo per turismo sostenibile?
7- Come viene chiamata, nel linguaggio giornalistico, ogni imposta che miri a salvaguardare l’ambiente, penalizzando le emissioni inquinanti?
8- Cosa si intende con l’espressione transizione ecologica?
Fonti:
https://www.nasa.gov/press-release/nasa-announces-summer-2023-hottest-on-record
devo ancora tradurre quel testo,ma ne ho gia capito molto.e poi potro risolvere il resto dell’essercizio,grazie in anticipio.
Caro Jaques, molto bene! Condividi le tue risposte con noi.
Un saluto e a presto