7 Novembre 2019
Care lettrici e cari lettori di Intercultura blog, è tempo di ripasso e cominciamo proprio da quei verbi la cui coniugazione può metterci in difficoltà.
Buon test!
Prof. Anna
Per ripassare questi verbi prima di fare l’esercizio, leggete questo articolo: https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2019/10/17/coniugazione-dei-verbi-gli-errori-piu-comuni-4/
Completa il testo inserendo le parole mancanti negli spazi vuoti. Al termine premi il pulsante "Correggi esercizio" per controllare se hai risposto correttamente.
“Mi ero accorto che era pallido (indicativo, forma affermativa; accorgersi che regge l indicativo)”. Quando il verbo della reggente è al trapassato prossimo (nel nostro caso un verbo intransitivo pronominale: mi ero accorto che/accorgersi che regge l indicativo nella subordinata), per esprimere contemporaneità al passato possiamo usare l indicativo imperfetto (era) nella subordinata.
…viceversa
“Non mi ero accorto che fosse pallido (congiuntivo, forma negativa; non mi ero accorto che/non accorgersi che regge il congiuntivo nella subordinata)”. Quando il verbo della reggente è al trapassato prossimo (nel nostro caso un verbo intransitivo pronominale: non mi ero accorto), ma in forma negativa, per esprimere contemporaneità al passato possiamo usare il congiuntivo imperfetto (fosse) nella subordinata.
E poi avrei un’ultima frase: “Mi hanno detto che assomiglio ad un personaggio dei cartoni” . Quando nella proposizione reggente il verbo è al passato prossimo (hanno detto; dire che regge l indicativo nella subordinata), per esprimere contemporaneità possiamo usare l indicativo presente (assomiglio) nella subordinata. La stessa frase avrei potuto scriverla al passato nella subordinata “Mi hanno detto che assomigliavo ad un personaggio dei cartoni (e quando nella proposizione reggente il verbo è al passato prossimo [hanno detto; dire che regge l indicativo nella subordinata], per esprimere contemporaneità al passato possiamo usare l indicativo imperfetto (assomigliavo) nella subordinata.
Corretto?
Caro Silvano, è tutto corretto.