Benvenuti - Intercultura Blog

Aula di Lingue

Test 46 – Il condizionale nelle frasi indipendenti

Prof. Anna
Grammatica,   La lingua italiana,   Test,   Verbi

Col prossimo esercizio ripasseremo l’uso del condizionale nelle frasi indipendenti e in particolare la concordanza dei tempi tra reggente e subordinata quando nella reggente c’è un verbo al condizionale.

Per ripassare questo argomento potete leggere il seguente articolo: https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2016/12/01/il-condizionale-nelle-frasi-indipendenti/

Completa il testo inserendo le parole mancanti negli spazi vuoti. Al termine premi il pulsante "Correggi esercizio" per controllare se hai risposto correttamente.

1- Coniuga il verbo tra parentesi per esprimere contemporaneità: "direi che lui (essere) colpevole". 2- Coniuga il verbo tra parentesi per esprimere posteriorità: "avremmo pensato che tu (agire) in maniera diversa". 3- Coniuga il verbo tra parentesi per esprimere contemporaneità: "avrebbero preferito che lei (restare) a casa con loro". 4- Coniuga il verbo tra parentesi per esprimere anteriorità: "direi che loro (avere) ragione". 5- Coniuga il verbo tra parentesi per esprimere anteriorità: "avrei desiderato che loro (ascoltare) meglio le mie parole". 6- Coniuga il verbo tra parentesi per esprimere posteriorità: "ti avrei detto che Luca (arrivare) domani".7- Coniuga il verbo tra parentesi per esprimere posteriorità: "vorremmo che tu (scusarsi) con noi". 8- Coniuga il verbo tra parentesi per esprimere contemporaneità: "avrebbe dubitato che tu (potere) capire". 9- Coniuga il verbo tra parentesi per esprimere anteriorità: "preferirei che voi (dire) la verità". 10- Coniuga il verbo tra parentesi per esprimere posteriorità: "non avrei immaginato che le cose (andare) in questo modo".

Prosegui la lettura

Commenti [14]

Rispondi a Carl Bartier Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Anita scrive:

    Cara Prof.ssa Anna,
    Sul questo lezione ho studiato lunghissimo, perché questo testo ho trovato veramente difficolto, ma ho voluto cavarmela, perché ne trovo anche una sfida grande di farlo. Il risultato: 2 errori, ma nella prossimo periodo ne studiarò davanti, perché vorrei rimanerlo bene nella memoria mia e vorrei fare questi testi di più perciò. Ora mi sento una leonessa, mentre sono un pesce. 🙂
    Con saluti cordiali dal Olanda
    Anita

    • Zanichelli Avatar

      Cara Anita, mi sembra un ottimo risultato per un argomento così complesso.
      A presto
      Prof. Anna

  2. Gladys S scrive:

    Cara Prof.Anna,

    ho trovato questo esercizio proprio difficile, ma decisamente molto utile!
    Mi sono resa conto di quanto devo studiare ed imparare ancora.
    Mille grazie
    G.S

  3. Cara professoressa,
    Ho seguito delle corse di sera per 5 anni. Abbiamo finito il libro ‘nuovo magari’ C1/C2. Vorrei riprendere lo studio di grammatica e mi sono iscritto a Zanichelli. Lei può indicarmi comé devo farlo in un modo efficace per favore?

    Cari saluti,

    • Zanichelli Avatar

      Caro Carl, ci sono vari modi per farlo, dipende cosa ti interessa ripassare, puoi concentrarti su un argomento, per esempio sui verbi e cercare in archivio gli articoli e gli esercizi riguardanti i vari modi e tempi verbali (per esempio congiuntivo, imperativo, passato prossimo ecc.), oppure alternare gli argomenti, solitamente i più complicati per chi studia l’italiano sono i pronomi diretti e indiretti, le particelle “ci” e “ne” e l’uso delle preposizioni, troverai molti articoli ed esercizi su questi argomenti e in più troverai anche dei “test di ripasso”, esercizi un po’ più complessi per ripassare vari argomenti. Se hai difficoltà a trovare qualche argomento all’interno del blog, non esitare a scrivermi.
      A presto
      Prof. Anna

  4. il mio indirizzo e´quello di sempre. Non lo e´cambiato. Peró non importa. Ho fatto gli esercizi, molto interessanti per lo stesso che sono tanto difficili. Grazie mille prof. Anna, Signora Bardi.

  5. Alberto scrive:

    Una eventuale spedizione comporta /o comporterebbe un ritardo

    • Zanichelli Avatar

      Caro Alberto, sono corrette entrambe le frasi, quella con il condizionale ha una sfumatura dubitativa.
      Un saluto
      Prof. Anna

  6. iacopo scrive:

    Marco : ” ma perche gli /lo menano ? ”

    Io : ” magari gli/lo menassero / menino / menerebbero ! ” .

    qual è quella giusta ? grazie …

    • Zanichelli Avatar

      Caro Marco, il verbo “menare” è transitivo, regge un complemento diretto (lo) e non un complemento indiretto (gli), quindi è corretto dire: “ma perché lo menano?”; la congiunzione “magari” regge il congiuntivo imperfetto: “magari lo menassero!”.
      Un saluto
      Prof. Anna

  7. “Voglio un lenzuolo che rimanga teso e che non si sgualcisca mentre dormo”.

    “Vorrei un lenzuolo che rimanesse teso e che non si sgualcisse mentre dormo”.

    …sono scritte correttamente le frasi?

    • Zanichelli Avatar

      Caro Vittorio, le frasi sono corrette.
      A presto

  8. Riccardo scrive:

    Congiuntivo desiderativo:

    1″(Che) ci faccia qualche sorpresa!”
    (Quando è usato al presente, di solito indica un desiderio percepito come realizzabile)

    2 “(Che) ci regalasse mai delle carte buone!” (Quando è usato all’imperfetto, indica un desiderio sentito come irrealizzabile).

    P.S. il “che” in queste frasi indipendenti si può anche omettere.