Cari lettori e care lettrici di Intercultura blog, come è noto l’Italia possiede un ricchissimo patrimonio artistico, la sua storia e la sua cultura sono strettamente legate alla storia dell’arte e alle opere d’arte con cui gli italiani convivono ogni giorno nelle città, nei palazzi e nei musei. Ma per studiare la storia dell’arte è necessario conoscerne il lessico, per esempio: cos’è un’affresco? E una natura morta? Vediamolo insieme.
Buona lettura!
Prof. Anna
Le grandi opere sono conservate nei musei, nelle gallerie d’arte e nelle pinacoteche. Nei musei e nelle gallerie si trovano sculture, quadri e altre forme d’arte, mentre nelle pinacoteche si trovano solo quadri.
La parola museo deriva dal greco antico mouseion, che significa "luogo sacro alle Muse", le protrettrici delle arti secondo la mitologia greca. La parola pinacoteca è composta da due termini che significano "quadro" e "teca", cioè "ripostiglio di quadri".
Vediamo insieme alcune tipologie di dipinti:
• ritratto ⇒ tipo di quadro che si concentra sulla rappresentazione di un volto di una persona;
• autoritratto ⇒ tipo di quadro che raffigura lo stesso pittore;
• paesaggio ⇒ tipo di quadro che rappresenta un ambiente naturale o abitato;
• natura morta ⇒ tipo di quadro che rappresenta oggetti, frutta, verdura.
Vediamo quali strumenti e supporti servono per dipingere:
• tela, tavola ⇒ superfici su cui si dipingono i quadri, il termine tela si usa anche per riferirsi a un quadro: "ammiriamo questa tela di Raffaello";
• pennello ⇒ strumento usato per dipingere, solitamente formato da peli di origine animale;
• tavolozza ⇒ strumento sul quale i pittori dispongono i colori mentre dipingono;
• cornice ⇒ telaio di legno o altro materiale in cui si incastrano i quadri, serve a proteggerli ma anche a valorizzarli;
• cavalletto ⇒ supporto di solito a tre piedi che serve a sostenere la tela.
Alcune tecniche di pittura e materiali per dipingere:
• affresco ⇒ tecnica molto antica che consiste nel dipingere sull’intonaco del muro ancora fresco con colori diluiti in acqua;
• tempera ⇒ tecnica pittorica che impiega colori a colla diluiti in acqua: "dipingere a tempera"; si dice tempera anche un quadro dipinto con questa tecnica, per esempio "una tempera dell’Ottocento";
• olio ⇒ tecnica che utilizza colori preparati con olio di lino, densi e con colori brillanti: "dipingere a olio";
• acquerello ⇒ tecnica pittorica eseguita su carta o su seta con colori sotto forma di polveri solide sui quali si passa un pennello bagnato, tecnica adatta per dipingere in viaggio o all’aria aperta per la sua rapidità e la facile trasportabilità dei materiali; si dice acquerello un dipinto eseguito con questa tecnica;
• pastello ⇒ cilindretto formato da un impasto di pigmenti colorati, a volte ricoperto da una guaina in legno, usato per disegnare e dipingere; si dice anche di dipinto eseguito con i pastelli; vengono definiti pastello le tonalità di colore chiare e tenui: rosa pastello, tinta pastello;
• prospettiva ⇒ tecnica del disegno per rappresentare in piano le tre dimensioni dello spazio;
• chiaroscuro ⇒ tecnica che permette di dare risalto a una figura e suggerire la terza dimensione tramite l’uso del bianco, del nero e delle gradazioni intermedie.
Salve alla totoresa Anna e tutti , come carino a sapere e alargare La conoscenza in cultura in modo preciso,
Grazie a voi. Saluti da me
Eti
Cara Eti, grazie a te pr il tuo intervento. Riscrivo il tuo commento in maniera corretta: “Salve alla Professoressa Anna e a tutti, è bello allargare la conoscenza dell’italiano in maniera precisa”.
Un saluto anche a te
Prof. Anna
mi piacia molto
Cara Graciela, benvenuta su Intercultura blog!
Attenzione, è corretto scrivere: “mi piace molto”.
Un saluto e a presto
Prof. Anna
ho imparato molte cose, parole che non sapeva
Mi piace tantissimo imparare italiano atraverso queste meravigliose lessione…
Non posso fare altro che ringraziare alla professoressa.
Cara Lia, benvenuta su Intercultura blog e grazie a te per il tuo commento.
A presto
Prof. Anna
Molto buono
Imparo tantissimo
Grazie mille
A doppo.
Lia
Buongiorno, prof.essa Anna,
conoscere il significato dei termini precisi ci permette di arrichire il nostro vocabilario ( noi stranieri) davvero è interessante .
tante grazie.
Apresto Nabila.
Cara Nabila, grazie per il tuo commento.
A presto
Prof. Anna
scusa volevo dire vocabolario
grazie
Salve, si può dire: “Ha otto anni in più di me”?
Grazie
Cara S., è corretto dire “ha otto anni più di me” oppure “ha otto anni in più”.
Un saluto
Prof. Anna
Grazie, queste parole volevo sapere da anni
Cara Prof.ANNA. Io stò imparando da sola e mi sembra meraviglioso tutto ciò che trovo.Grazie!
Buena sera, ho visto per caso questo corso, e mi ha piaciuto tanto che aspecto ogni giorno il prossimo esercizio.
Vi ringrazio a tutto voi e sopratutto a la profesoressa Anna,
Cari saluti , Carmen
Cara Carmen, benvenuta su Intercultura blog!
Un saluto e a presto
Prof. Anna
Salve prof ! Molto interessante questo vocabolario . Grazie
Cara Prof.ssa Anna,
Perché trovo questo lessico veramente interessante, in causa ebbi participato a un corso disegnare e dipingere per alcuni anni ed anche fu stata un modella a tre volte durante questo periodo. Se non fosse stato così freddo in questa classa, (+3gradi celio, nell’inverno), ne avrei fatto nuda, perché volevo avere questa esperienza, ma anche nel’abilgamento invernale ne fosse stata anche una esperienza grande e così ebbi avuto abbastanza freddo. Un’altra volta in’estate ho fatto ancora l’esperienza ed era grandissima. Perché fu per lo studio d’arte, fu stata bene. Questa esperienza voleva dividere con voi tutti ed fu stata e straordinario.
Con saluti dal mio cuore a tutti, anche a Rino
Anita dal Olanda
Cara Anita, grazie di aver condiviso con noi la tua esperienza.
A presto
Prof. Anna
Cara Prof.ssa Anna,
A posteriori, sarebbe pentita, se non l’avessi fatto, perché ne fosse stata un’esperienza molto grande, perché stetti nuda in diverse positionering in fronte di ca 15 persone chi mi hanno dipinto per ca un ora e anche ho lungo fa ballato in un piccolo teatro solo ebbi indossato un vestito quasi transparante e solo la mia sagoma del mio corpo fu visibile attraverso il giocco di luce ed ombracht sul palco e mi sono imaginata, al momento, come sarebbe, se ballo nuda totale, ma questo mi sarebbe stata troppo eccitante per me e altre persone mi ebbero detto, che avrebbero preso beta-bloccanti avanti l’azione. Ma mi l’avessi fatto curiosa e ne fu stata enorme e farei lo stesso se avessi l’opportunità.
Volentieri ho diviso con voi tutti e vi do i saluti dal mio cuore
Anita dal Olanda
Cara Prof.ssa Anna,
Nel mio scorso commento è andata qualcosa falso, perché ho dovuto scrivere:”Stetti in diverse posizioni nuda totale, invece posizionering”, perché è la parola in’olandese perché ho dovuto scegliere la lingua italiana in anticipio di scrivere questo commento e non ho fatto e poi alcune parole viene scritto in ollandese e l’ho visto dopo ho inviato.
Con saluti dal mio cuore
Anita dal Olanda
bene