Cari lettori e care lettrici da Intercultura blog, oggi studieremo una particolare classe di verbi: i verbi diffettivi; ne vedremo le caratteristiche grammaticali e il significato.
Buona lettura!
Prof. Anna
VERBI DIFETTIVI
Vengono chiamati "difettivi" quei verbi che mancano di alcuni tempi, modi e persone verbali. Molti di questi verbi si usano soprattutto nell’italiano scritto e all’interno di un registro alto.
Vediamo insieme quali tempi, modi e persone ognuno di essi ha, il loro uso e significato.
• addirsi → "essere opportuno, conveniente", indicativo presente: si addice, si addicono; indicativo imperfetto: si addiceva, si addicevano; congiuntivo presente: si addica, si addicano; congiuntivo imperfetto: si addicesse, si addicessero e nel participio sostantivato: addetto (= incaricato, assegnato a un particolare compito).
Un linguaggio che non si addice al suo ruolo; gli addetti alla sicurezza.
• aggradare → "piacere, riuscire gradito", indicativo presente: aggrada.
Fate come più vi aggrada = fate come più vi piace.
• consùmere → "consumare, logorare" (di uso letterario), indicativo passato remoto: consunsi, consunse, consunsero; più usato nel participio passato, che funge anche da aggettivo: consunto (= consumato, sciupato, in cattive condizioni).
Marco indossa sempre quelle scarpe consunte.
• fèrvere → "svolgersi con impegno, con intensità", indicativo presente: ferve, fervono; indicativo imperfetto: ferveva fervevano; participio presente: fervente; gerundio presente: fervendo.
Spesso in espressioni cristallizzate: fervono i preparativi; un fervente cattolico.
• ostare → "essere d’ostacolo", indicativo presente: osta; indicativo imperfetto: ostava; condizionale presente: osterebbe.
È rimasto nell’espressione burocratica "nulla osta" (=niente si oppone, niente è contrario), nella forma sostantivata nulla osta (o nullaosta), nella congiunzione concessiva nonostante (in origine non + participio presente ostante).
• prùdere → "provocare prurito", indicativo presente: prude, prudono; indicativo imperfetto: prudeva, prudevano; indicativo futuro: pruderà, pruderanno; congiuntivo presente: pruda, prudano; congiuntivo imperfetto: prudesse, prudessero; condizinale presente: pruderebbe, pruderebbero; gerundio presente: prudendo.
• solère → "essere solito" (di uso letterario), indicativo presente: soglio, suoli, suole, sogliamo, solete, sogliono; indicativo imperfetto:solevo, solevi ecc.; congiuntivo presente: soglia, sogliamo, sogliate, sogliano; congiuntivo imperfetto: solessi ecc.; participio passato: solito; gerundio presente: solendo.
Usato soprattutto nelle espressioni "essere solito": sono solito pranzare alle 13, e "come si suol dire".
sbaglio sempre ma 2-3 domande
pazienza..
sempre utile , tutti gli esecizi che fanno per noi. Grazie!
Sono concetta e i testi che ci proponete sono buona opportunità di esercitarci e migliorare la propria grammatica.
Mai sentito usare la parola solere e ostare. Si usa quotidianamente?
Cara Helena, molti di questi verbi (compreso “ostare”) si usano soprattutto nell’italiano scritto e all’interno di un registro alto o, in alcuni casi, burocratico.
A presto
Prof. Anna
Cara prof.ssa Anna,
Questa volta ho scelta tutte le frase corrette, che mi piace e ho usato la mia intuizione diverse volte, ma le significe delle parole cercherò ancora. L’espressione un “fervente cattolico” è conosciuto in Olanda e alcune altre espressione riconosco dal una delle scorse lesione quelle, inclusivo questa, trovo veramente interessante e utile. Lei ringraziando, chiuso mio commento con saluti cordiali dal Olanda
Anita
Cara Anita, complimenti!
Un saluto
Prof. Anna
Grazie, anche qualche volta è piuttosto difficile.
Ho sbagliato una.
Ciao Anna.
Grazie!
Studiare ci fa benne.
A presto.
Cesare
Caro Cesare, grazie per il tuo commento.
A presto!
Prof. Anna
Ciao Anna.
Grazie!
Studiare ci fa bene.
A presto.
Cesare
Non conoscevo questi verbi difettivi. Abbastanza difficile per me e devo studiarli ancore bene!
Grazie Prof. Anna!
Cara prof.ssa Anna,
Ho studiato veramente bene sulla questa lesione e fortunamente anche i verbi sovrabbondanti che ho anche coniugato tutti e se non avessi fatto, sarei risposto la frase no.6 scorretta, ma ora l’ho fatta corretta e con questo ho risposto tutte corrette, che mi piace veramente.
Questa lesione trovo come sempre interessante e utile.
Per coincidenza ho visto sul online video che President Obama fatto un gesto di mano del corneo con le dite in alto puntato al pubblico. Se avesse fatto così in Italia, sarebbe avuto un problema grande e perciò mi è accorgo che gli italiani parlano con i mani, Lei chiedo, oppure ne sarebbe un’idea bene per scrivere un lesione o articolo anche sul questa teme, perché ci sono gesti di mani che vanno bene in una paese, di cui da problemi in un’altra paese. Lei do questo suggerimento per evitarne.
Con saluti cordiali dal Olanda
Anita
Cia0 Prof.ssa Anna! Volevo chiederLe se c’è qualche articolo dedicato alla sintassi. Grazie per la sua gentilezza. Dana
Cara Dana, un articolo strettamente dedicato alla sintassi ancora non c’è.
A presto
Prof. Anna
Salve, volevo chiederle, ma i participi presenti che non hanno funzione sostantivata si possono usare ? Tipo diveniente, comprendente, regalante, esercitantesi… La poesia, imperniantesi sul tema della …., è bella… per esempio si può dire??
Caro Marco, non è necessario che il participio presente abbia la funzione di sostantivo, spesso infatti sostituisce una proposizione relativa introdotta da CHE, per esempio “comprendente = che comprende”; il participio presente con questo valore però non è usato molto spesso proprio perché risulta un po’ “pesante”, lo troviamo più che altro nel linguaggio giuridico o burocratico; quindi ti consiglio di non usarlo nella frase che mi proproni e di rendere invece la frase esplicita.
Un saluto
Prof. Anna
salve prof.anna volevo che mi aiutassi spiegandomi cose il saggio e in che cosa consiste .mi scuso ,so che non centra niente con la materia che state trattando , appunto vorrei che lei me lo spiegasse dettagliato.grazie
Cara Amy, purtroppo non posso spiegarti dettagliatamente cos’è il saggio in questa sede, perché sarebbe necessario dedicare a questo genere un intero articolo, cosa che accadrà presto, in breve il saggio è uno scritto critico in prosa che tratta di un determinato argomento (scientifico, letterario, politico, ecc.).
Un saluto
Prof. Anna
grazie prof.anna lei è sempre gentile.grazie ancora
Ho una domanda sui verbi difettivi: quando un verbo manca del participio passato, vuol dire che non si puo usare al passato prossimo? se dico : `oggi le nostre idee divergono` , come devo dire se parlo di ieri? `Ieri le nostre idee sono……
Grazie
Cara Manu, il verbo “divergere” non ha il participio passato e quindi nemmeno i tempi composti, puoi usare il passato remoto (diversero) ma è molto raro, quindi è necessario usare un altro verbo.
Un saluto
Prof. Anna
Mi fai i compiti