31 Gennaio 2013
Il prossimo esercizio è sul passato remoto, bisogna volgere le forme verbali all’infinito tra parentesi al passato remoto.
Buon test!
Prof. Anna
Completa il testo inserendo le parole mancanti negli spazi vuoti. Al termine premi il pulsante "Correggi esercizio" per controllare se hai risposto correttamente.
Bel esercizio!! Vorrei di più per ricordare il Passato Remoto, que che diventa, ogni giorno, sempre più remotooooo.
Il passato remoto è il mio punto debole. Non lo uso quotidianamente e non lo padroneggio assolutamente. Devo studiare un podi più
Il passato remoto è troppo difficile per me. Bel esercizio, capita che deva studiare di più
ho sbagliato tutto perché ho confuso il passato remoto con il passato prossimo.un piccolo errore !scherzo.pero al passato prossimo erano tutti giusti.
io ho 47 anni e l’ultima volta che ho eseguito un esercizio con il passato remoto frequentavo le medie. Questo esercizio è stata una stupidata perchè ho ricordato perfettamente come si coniuga, grazie al mio meraviglioso maestro delle elementari che mi ha insegnato veramente con tanta passione. Grazie maestro Balestrini Romeo!
Cara prof.ssa Anna,
Devo studiare ancoree profondamente sul passato remoto e l’ho trovato sul pagina 2172 e profondermi la.
Se non Lei scrivo prima il 14 februario, Lei e i sui colleghi auguro un San Valentino meraviglioso!
La città dove vivo è stata nominata il San Valentino città dei Paess Bassi, perchè qui c’è celibrato la più. Questo ho letto nel giornale locale e vivo in una città che confiene al nord-est al Rotterdam. Anche queste cose mi piace di raccontrarLei.
Con salutti cordiali da una citta amourosa in Ollanda
Anita
Cara Anita, grazie per le interessanti informazioni e buon San Valentino anche a te!
Prof. Anna
Cara prof.ssa Anna,
Ae io avessi guardato la domanda no 9 meglio, ne avrai fatto anche corretta e con questa, tutte le domande. Ne ho visto dopo avermi sbagliato. Che trovo un piccolo peccato, ma sono contenta e esercirmi ancora di più.
Purtroppo non sono stato alla celebrazione del San Valentino della città mia perchè ho un po l’ indluenza e sono rimasta in casa e anche una ghiaccia era anche in arrivo. Ma Lei salutto cordialmente dalla città amorosa che chiama Capelle aan den IJssel
Anita
Cara Anna,
Dopo tutto giorno che studiavo passato remoto
(so che non é tanto ;-), sono quella Ceca che venerdi prossimo faccia C1), fatto questo esercizio e mi é uscito un’errore:
MI PIACQUI. Mi é stato correto al MI PIACQUE.
Nel mio libro (che la scula statale riconosca valido;-) ) é la forma: MI PIACQUI
Domanda: É sbagliato, é possibile usare entrambi forme o si tratti di un’arcaismo ?
Tanti saluti
Cara Marcela, si tratta della terza persona singolare, mentre “piacqui” è prima persona singolare, la frase è “il film non mi piacque”, quindi “mi piacqui” in questo caso non è corretto.
Un saluto
Prof. Anna
Cara Anna,
Grazie, ora spero che abbia capito;-)
“mi piacqui” sarebbe come dire, che mi piacevo a me stesa, invece era riferito al film 😉
Un saluto
Cara Prof. Anna,
Le chiedo scusa per dire questo pero “piacqui” non dovrebbe essere prima persona singolare ? Nella Sua risposta per Marcela Lei ha detto che era la seconda coniugazione singolare. Quall’e la risposta corretta, prego ?a
Cara Gabriela, hai ragione, c’è un errore: “piacqui” è prima persona singolare; grazie per la segnalazione.
A presto
Prof. Anna
ciao .. per favore signora voglio sapere quando uso il passato remoto ??
Caro Manar, ti consiglio di leggere questo articolo sul passato remoto: https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2011/03/31/ripassiamo-il-passato-remoto/, se poi hai altri dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto
Prof. Anna
La frase #2 indica come un errore la scelta di “lo passai” invece di “lo passammo”.
entrambi sono corretti.
Cara Luisa, hai ragione. Ho aggiunto il soggetto (noi) per evitare ogni fraintendimanto.
Un saluto
Prof. Anna
Sera, nelle domande rivolte al passato (oltre che usare il passato prossimo o il trapassato prossimo) possiamo usare il passato remoto?
Es: “Mangiasti bene quella sera?”; “Diceste tutta la verità quel giorno?”, etc (passato remoto); userei il passato remoto per indicare azioni e fatti già conclusi nel passato (tipo “quella sera” o “quel giorno”) e per indicare un fatto avvenuto nel passato, concluso e senza legami di nessun tipo con il presente (stessa ragionamento lo adotterei per il trapassato prossimo “Avevate mangiato bene quella sera [trapassato prossimo, “quella sera,”]?”).
Userei, invece, il passato prossimo, ad esempio, per esprimere un’azione avvenuta in un passato recente (tipo “ieri”) che tende ad avere effetti percepiti ancora nel presente da parte di chi parla o chi riceve la domanda:
“Avete mangiato bene ieri (passato prossimo)?”.
Caro Luigi, i tuoi ragionamenti sono corretti.
Quindi anche la frase “ricordi quando mi salvasti i numeri sul cellulare?” andrebbe bene?
Caro Luigi, sì, è corretta.
Bravvo
Bravo