27 Ottobre 2011
Cari lettori e care lettrici di Intercultura blog, è ora di ripassare gli argomenti da noi trattati nelle ultime settimane, usate dunque questi test come strumenti di autovalutazione, e ,se non vi sentite sicuri, andate a rileggere l’articolo relativo all’argomento del test.
Cominciamo con un esercizio per ripassare il condizionale passato.
Buon test!
Prof. Anna
Seleziona la risposta corretta fra quelle disponibili. Se rispondi bene, vedrai lo sfondo diventare di colore verde.
Ancora difficile ma sta migliorando!
Sono stata molto brava senza fare nessun sbaglio. Nonostante, mi risulti più facile scegliere la frase corretta, quando devo costruirla da sola faccio molti errori. Cosa devo fare?
Cara Marta, è normale avere più difficoltà nel costruire una frase dal niente, prova ad esercitarti nella conversazione o nella scrittura.
Un saluto
Prof. Anna
sono albanese e non ho avuto nessuna difficolta con le risposte
Ciao Ardita, benvenuta su Intercultura blog e complimenti per il tuo risultato!
A presto
Prof. Anna
Prof. Anna
Le riporto una frase sentita alla televisione:
chi potrebbe essere stato ?
è la stessa cosa come – chi sarebbe potuto essere?
quale di queste due è giusta (più corretta)
Grazie
Cara Helena, la prima frase è corretta: “chi portebbe essere stato?”; mentre nella frase “chi sarebbe potuto essere” l’ausiliare del verbo “potere” dovrebbe essere “avere” e non “essere”: “chi avrebbe dovuto essere”, infatti i verbi modali vogliono l’ausiliare “avere” quando sono seguiti dal verbo “essere”.
Un saluto
Prof. Anna
Ho sbagliato la n° 1.
Lara mi ha detto che il giorno dopo andrà dal medico.
Non mi sembra così scorretta: mi ha detto (presente) il giorno dopo (futuro): andrà dal medico!
La frase potrebbe essere così?:
Lara mi ha detto che andrà dal medico
Caro Loris, non è scorretta nemmeno la frase che proponi tu, per esprimere posteriorità in dipendenza da un tempo passato si usa il condizionale passato ma è possibile anche usare il fututo.
A presto
Prof. Anna
Moltó bene
Salve, potrebbe confermarmi il mio ragionamento rispetto ad alcune frasi?
“Se io temessi che tu sia malato, ti farei curare.”
“Avrei timore che tu fossi (e non “che tu sia”) ecc…”
Allora, nella prima frase usiamo il congiuntivo presente nella subordinata oggettiva “che tu sia malato” (retta da “se io temessi”) in primis perché il verbo della reggente esprime incertezza (temessi) al presente; ed esprime un rapporto di contemporaneità rispetto alla reggente (temessi); e in secondo luogo usiamo il congiuntivo presente nella subordinata oggettiva per una più forte accentazione di una condizione immediata.
Nella seconda frase invece bisogna dire che i verbi di volontà, desiderio, opportunità al condizionale presente (come nel nostro caso) reggono preferenzialmente il congiuntivo imperfetto nella subordinata (d’altra parte “avrei timore” o “avrei paura” potrebbe essere attratto da questi verbi [volontà, desiderio, etc], visto che semanticamente “avrei timore” o “avrei paura” significherebbe “non desidererei”, “sperare che qualcosa non accada” etc; quindi la costruzione con il congiuntivo imperfetto è corretta (però diremmo, con verbi che esprimono incertezza, ma non desiderio, preferenza, etc, “crederei che tu sia bravo”; “immaginerei che tu abbia ragione” etc; in questo caso il condizionale presente nella reggente regge il congiuntivo presente). Stessi ragionamenti per queste frasi: in presenza di un verbo esprimente volontà, desiderio, opportunità, necessità (in questo caso: “avrei necessità” o “avrei bisogno”), la frase dipendente (“che tutti i delegati verificassero) e la sua coordinata (e inviassero) avrà preferenzialmente il congiuntivo imperfetto: verificassero, inviassero.
Corretto?
Caro Marco, è corretto.
Se il verbo che segue il servile è intransitivo (venire, in questo caso), si può usare sia “essere” (saresti, seconda frase) che “avere” (avresti, prima frase):
1″avresti voluto venire”
2″saresti voluto venire”
Quindi sono corrette entrambe le frasi. Giusto?
Caro Filippo, è esatto.
Prof., Anna, sono nuovo di CIS e di questa classe, i compiti sono utili, grazie. Lettitia
Cara Lettitia, benvenuta! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto