Cari lettori di Intercultura blog, ormai l’estate è arrivata, per alcuni di voi le vacanze sono già iniziate mentre per altri sono vicine, anche il blog va un po’ in vacanza dunque oggi verrà pubblicato l’ultimo articolo prima della pausa estiva. Pensavo di lasciarvi con un piccolo ripasso degli argomenti affrontati di recente per poter poi ripartire con tanti nuovi argomenti a Settembre, potete comunque continuare a inviare commenti e a esprimere i vostri dubbi e le vostre perplessità.
Grazie a tutti i lettori per aver seguito con interesse le nostre attività, sperando di esservi stata utile nell’apprendimento e nell’ approfondimento della lingua italiana.
Buone vacanze a tutti
Prof. Anna
Ecco un esercizio per ripassare l’imperativo.
grazie mile
Buonasera a tutti,
sono Nektaria dalla Grecia e studio l’italiano d’alcuni anni. Vorrei ringraziare tutte le persone che hanno lavorato e continuano a lavorare su questo molto interessante e utile sito .
Grazie,
Nektaria
Grazie a te per il tuo commento.
a presto
Prof. Anna
Cara proff. Anna, buona sera! Ma perché “non la comprare” in numero 9? Ci dovrebbe “non comprarla”, non e’ vero?
Cara Alena, sono corrette entrambe le forme.
A presto
Prof. Anna
1″Ti potevi riscattare!”
2″Potevi riscattarti!”
…Il verbo è il pronominale intransitivo “riscattarsi” con il significato di” liberarsi, redimersi da uno stato, da una condizione negativa”.
Chiaramente il pronome del nostro esempio (ti) di riflessivo ha solo l’aspetto esteriore, tuttavia visto e considerato che dal punto di vista formale la coniugazione dei pronominali (quindi anche intransitivi) è identica a quella dei riflessivi, se i pronomi riflessivi (anche quelli dei verbi pronominali) vengono usati insieme con i verbi modali (potere, dovere, volere) abbiamo due possibilità: «pronome riflessivo + verbo modale all’imperfetto + infinito del verbo pronominale (ma se ci fosse stato un verbo riflessivo)»: “Ti potevi riscattare!” o «verbo modale all’imperfetto + infinito del verbo pronominale (ma se ci fosse stato un verbo riflessivo) con il pronome riflessivo alla fine»: “Potevi riscattarti!”
Credo sia giusto…
Ah, dimenticavo la costruzione “L’uso dei pronomi riflessivi con i verbi modali all’imperfetto (considerando quindi anche i verbi pronominali la cui coniugazione dal punto di vista formale è identica a quella dei riflessivi) è valida anche per l’indicativo presente: pronome riflessivo + verbo modale all’indicativo presente+ infinito del verbo pronominale (ma anche se ci fosse stato un verbo riflessivo)»: “Ti puoi riscattare!” o «verbo modale all’indicativo presente + infinito del verbo pronominale (ma anche se ci fosse stato un verbo riflessivo) con il pronome riflessivo alla fine»: “Puoi riscattarti!”.
Ora è corretto
Caro Fabrizio, è corretto.
Caro Fabrizio, la forma “riscattarsi” è riflessiva e non intransitiva pronominale.
Quindi è riflessiva diretta in cui il pronome funge da complemento oggetto: e cioè “Potevi riscattare te stesso”; per il resto, è tutto corretto?
Caro Fabrizio, è così.
E cioè con i verbi modali “potere, dovere, volere sapere, solere” si possono collocare i pronomi atoni e i pronomi riflessivi (come “riscattarsi” che è un riflessivo diretto) davanti o dopo il gruppo verbale: e cioè possono andare prima del verbo o attaccarsi all’infinito del verbo: “Ti potevi riscattare!” e ″Potevi riscattarti!
Penso sia corretto e completo
Esatto, è corretto.