Da ottobre 2024 Intercultura Blog rimane disponibile come archivio di contenuti. I commenti rimangono in modalità di lettura.
Prof. Anna continua la sua attività nella sezione Spazio L2 su Aula di Lingue
ciao,sono paul,sono romeno.faccio un corso de lingua italiana perche lavorero al’ospedale in firenze,questo blog e molto utile, questi esercizi mi aiutano molto.grazie.
ciao Pro Anna…io ancora sbaglio nell’uso di “gli” e “li”. vorrei tanto una formuletta semplice semplice per ovviare a questo fastidioso inconveniente. grazie
Caro Malih, la differenza tra LI e GLI è che LI è un pronome personale diretto maschile plurale, ovvero sostituisce un nome maschile plurale nella funzione di complemento oggetto per esempio: hai comprato gli spaghetti? Sì, li (gli spaghetti) ho comprati. In questo caso Li sostituisce la parola “spaghetti”. Altro esempio: hai fatto gli esercizi? Sì, li (gli esercizi) ho fatti. In questo caso LI sostituisc “gli esercizi”. In queste due frasi sia “spaghetti” che “esercizi” sono complemento oggetto ovvero rispondono alla domanda chi? che cosa?. Questo pronome si usa con i verbi transitivi, ovvero con i verbi che reggono un complemento oggetto.
Mentre GLI è un pronome personale indiretto cioè sostituisce un complemento indiretto e siglifica “a lui” oppure “a loro”, per esempio: hai telefonato a Marco? Sì, gli (a Marco) ho telefonato. Altro esempio: a Luca e Maria piace il gelato? Sì, gli (a loro) piace molto. Questo pronome si usa con i verbi che reggono un complemento di termine, ovvero un complemento che è introdotto dalla preposizione A. Se hai altri dubbi su questo argomento non esitare a scrivermi.
a presto
Prof. Anna
Tante grazie per la sua pagina. Sono di Buenos Aires (Argentina),imparo l’italiano , e oggi, cercando sui verbi ho scoperto questo luogo.
A presto, Susanna.
Quando devo usare la parola “ne”
So solo 1 esempio: Quanti anni ha? – NE ho 18.
E possibile rispondere in lingua inglese perche io non poso capire la lingua italiana molto bene.
Grazie
Cara Ana, in questo caso la particella NE ha un valore partitivo, cioè indica una parte del tutto, per esempio: quante sorelle hai? Ne ho tre.
Comunque presto verrà pubblicato un articolo dedicato all’uso di questa particella.
A presto
Prof. Anna
È corretto dire la pizza “quattro formaggio” o “quatro formaggi”?
In Croazia, in quasi ogni ristorante scrive Formaggio. Ma formaggio e solo 1 formaggio non 4 formaggi? Si può dire in Italia 4 formaggio?
Grazie in anticipo 🙂
Cara Ana, non è grammaticalmente corretto dire “quattro formaggio” perchè quattro è plurale e dunque bisogna usare il plurale di “formaggio” cioè “formaggi”.
A presto
Prof. Anna
ciao prof.ANA grazie per sua volunta di fai imparar questa bella lingua a tanti straneiri, gia che è molto importante,questo blog aiuta tantisimo a imapare bene .adesso vorrie impare di piu nè il tiempo, nè la cogiunzione .io decidero che avanti questo blog molta grazie per sua gentileza
Mi può dire la differenza di e e ed? Esempio: Jane ed io, Jane e Maria? Quando posso usare ed e perché? Grazie mille, e mi scusi per il mio italiano. Provo di imparare 🙂
Prof. Anna:
Sono in attesa di una tua risposta, non ha capito la mia domanda? (numero 45).
come usare il tempo imperfetto, in questo caso sto raccontando un fatto passato
Io era una bambina sensibile….
Quando era la festa di San Pietro con i miei cugini giocavamo.
Se scribe Era o sono stata?..
Grazie Irina
Cara Irina, mi sembrava di averti già risposto ma non importa 🙂
Usiamo il tempo imperfetto quando raccontiamo un fatto nel passato che ha conseguenze nel presente, o quando raccontiamo un’abitudine nel passato, per esempio: quando ero bambina andavo spesso al parco.
Io ero una bambina sensibile; quando c’era la festa di San Pietro giocavamo con i miei cugini.
Ti consiglio di leggere l’articolo nel blog sull’imperfetto e fare il relativo esercizio.
Se hai ancora dubbi non esitare a scrivermi.
a presto
Prof. Anna
Cara Ana, usiamo “quello” per riferirci ad un oggetto o una persona lontana da noi, mentre usiamo “questo” per riferirci ad un oggetto o una persona vicina a noi.
un saluto
Prof. Anna
Prof Anna:
Volevo sapere si il passato prossimo del verbo vedere ‘e: Io ho visto un film o si deve dire: Io ho veduto un film.
Grazie per la sua risposta.
A presto
Zhan
Caro Zhan, in realtà entrambe le frasi sono corrette perchè il verbo vedere ha due participi passati, uno regolare (veduto) e uno irregolare (visto), ma il participio passato “veduto” è usato molto poco nella lingua parlata, per cui ti consiglio di usare “visto”.
a presto
Prof. Anna
Cara Lavinia, a volte, per motivi stilistici, la particella VI sostituisce la particella CI, per cui: non vi sono stati feriti gravi = non ci sono stati feriti gravi.
a presto
Prof. Anna
Io ero una bambina sensibile; quando c’era la festa di San Pietro giocavamo con i miei cugini.
Ti consiglio di leggere l’articolo nel blog sull’imperfetto e fare il relativo esercizio.
Encontré este post muy emocionante. Creo que va a tener ningún otro post sobre este tema ? También estoy enviando a mi amigo para disfrutar de su estilo de trabajo.
1)Lui dice a loro “Vi ho fatto (ma anche “fatti”) diventare uomini”…
…se l’oggetto (vi) precede il verbo ed è costituito da un pronome atono diverso da quelli del punto precedente il participio può concordare (fatti) o rimanere invariato (fatto).
io sono ibrahim el zein ,sono egiziano.ho 18 anni,voglio andare a scuola per imprare.grazie gentilimenti
Caro Ibrahim benvenuto sul nostro blog!
Un saluto 🙂
Prof. Anna
ciao, sono vilma, sono brasiliana e ho ancora tanto da imparare, questi esercizi mi aiutano molto. Grazie mile.
Ciao Vilma, benvenuta sul nostro blog!
A presto
Prof. Anna
ciao tutti sono Vito da Ukraina,gracie per Vostro lavoro
Ciao Vito, grazie a te per la tua partecipazione!
un saluto
Prof. Anna
ciao.sono irma georgiana. rinngrazio per imparare italiano
Ciao Irma, benvenuta su Intercultura blog!
un saluto
Prof. Anna
ciao sono Tanya bulgara,mi piace tanto il vostro blog..
saluti e grazie
Ciao Tanya, sono contenta che il blog ti piaccia!
un saluto
Prof. Anna
Ciao a tutti! Io sono italobrasiliano.Mi piace molto questo blog.Um abraccio,grazie mille.
Benvenuto su Intercultura blog!
a presto
Prof. Anna
ciao a tutti , vi ringrazio molto , veramente , questo blog sia molto utile . vorrei studiare il tempo – il congiuntivo .
Grazie a te per il tuo intervento.
un saluto
Prof. Anna
ciao a tutti sono marocchino voglio ringraziare tutti per questo blog per la lingua italiana
Ciao Rachid benvenuto sul nostro blog!
un saluto
Prof. Anna
Io sono Braziliano molto contento per studare questo corso. Grazie.
Ciao Josè Luis, benvenuto sul nostro blog!
a presto
Prof. Anna
ciao . sono mehdi . grazie moltissimo .
ciao,sono paul,sono romeno.faccio un corso de lingua italiana perche lavorero al’ospedale in firenze,questo blog e molto utile, questi esercizi mi aiutano molto.grazie.
Caro lettore, benvenuto sul nostro blog!
un saluto
Prof. Anna
ciao,sono alexandra,sono romena e fra un po dovrei dare un test di cultura generale per universita…vorrei imparare di piu se e possibile,grazie
Ciao Alexandra e benvenuta, tra pochi giorni ricomincieranno le attività del blog con tanti nuovi argomenti!
a presto
Prof. Anna
ciao Pro Anna…io ancora sbaglio nell’uso di “gli” e “li”. vorrei tanto una formuletta semplice semplice per ovviare a questo fastidioso inconveniente. grazie
Malih Mohamed
Caro Malih, la differenza tra LI e GLI è che LI è un pronome personale diretto maschile plurale, ovvero sostituisce un nome maschile plurale nella funzione di complemento oggetto per esempio: hai comprato gli spaghetti? Sì, li (gli spaghetti) ho comprati. In questo caso Li sostituisce la parola “spaghetti”. Altro esempio: hai fatto gli esercizi? Sì, li (gli esercizi) ho fatti. In questo caso LI sostituisc “gli esercizi”. In queste due frasi sia “spaghetti” che “esercizi” sono complemento oggetto ovvero rispondono alla domanda chi? che cosa?. Questo pronome si usa con i verbi transitivi, ovvero con i verbi che reggono un complemento oggetto.
Mentre GLI è un pronome personale indiretto cioè sostituisce un complemento indiretto e siglifica “a lui” oppure “a loro”, per esempio: hai telefonato a Marco? Sì, gli (a Marco) ho telefonato. Altro esempio: a Luca e Maria piace il gelato? Sì, gli (a loro) piace molto. Questo pronome si usa con i verbi che reggono un complemento di termine, ovvero un complemento che è introdotto dalla preposizione A. Se hai altri dubbi su questo argomento non esitare a scrivermi.
a presto
Prof. Anna
Ciao, sono croata é vorrei studiare la lingua italiana.
Ciao Ana, puoi utilizzare il nostro blog per studiare ed esercitarti sulla lingua italiana.
a presto
Prof. Anna
Tante grazie per la sua pagina. Sono di Buenos Aires (Argentina),imparo l’italiano , e oggi, cercando sui verbi ho scoperto questo luogo.
A presto, Susanna.
Ciao Susanna, benvenuta sul nostro blog!
a presto
Prof. Anna
Quando devo usare “ne”?
Per esempio: Quanti anni ha? NE ho 18.
É possibile rispondere in lingua inglese perché non so la lingua italiana.
grazie Prof Anna…per ora mi smbra tutto chiaro…penso proprio che ricorrerò ancora alle tue preziose delucidazioni.
Quando devo usare la parola “ne”
So solo 1 esempio: Quanti anni ha? – NE ho 18.
E possibile rispondere in lingua inglese perche io non poso capire la lingua italiana molto bene.
Grazie
Cara Ana, in questo caso la particella NE ha un valore partitivo, cioè indica una parte del tutto, per esempio: quante sorelle hai? Ne ho tre.
Comunque presto verrà pubblicato un articolo dedicato all’uso di questa particella.
A presto
Prof. Anna
Ciao,Anna sei un tesoro per tutti stranieri che hanno scoperto questo blog.baci
Ti ringrazio tanto cara Anca, sono contenta di poterti essere d’aiuto.
Prof. Anna
Ciao
È corretto dire la pizza “quattro formaggio” o “quatro formaggi”?
In Croazia, in quasi ogni ristorante scrive Formaggio. Ma formaggio e solo 1 formaggio non 4 formaggi? Si può dire in Italia 4 formaggio?
Grazie in anticipo 🙂
Cara Ana, in Italia puoi trovare la pizza ai quattro formaggi, ovvero una pizza con quattro tipi di formaggi diversi.
un saluto
Prof. Anna
Ciao,Anna ti ringrazio molto per il tuo blog! Mi diverto tanto ogni giorno e facio passi da gigante! Un baccio!
Grazie a te Didi peri il tuo commento.
un saluto
Prof. Anna
Ma, non capisco è possibile (È grammaticalmente corretto) dire anche quattro formaggiO e non formaggi?
Grazie mille 🙂
Cara Ana, non è grammaticalmente corretto dire “quattro formaggio” perchè quattro è plurale e dunque bisogna usare il plurale di “formaggio” cioè “formaggi”.
A presto
Prof. Anna
Grazie mille profesoressa Anna
ciao prof.ANA grazie per sua volunta di fai imparar questa bella lingua a tanti straneiri, gia che è molto importante,questo blog aiuta tantisimo a imapare bene .adesso vorrie impare di piu nè il tiempo, nè la cogiunzione .io decidero che avanti questo blog molta grazie per sua gentileza
Cara Roxana, benvenuta su Intercultura blog e grazie per il tuo intervento.
un saluto
Prof. Anna
Mi può dire la differenza di e e ed? Esempio: Jane ed io, Jane e Maria? Quando posso usare ed e perché? Grazie mille, e mi scusi per il mio italiano. Provo di imparare 🙂
Cara Ana, si usa ED quando la parola che segue comincia con la E, per esempio: io ed Elena.
un saluto
Prof. Anna
prof.Anna:
Non riesco a imparare bene il tempo imperfetto VERVAL quando scrivo:
Io ero una bambina sensibile, creativa e curiosa.
Quando era la festa di San Pietro con i miei cugini giocavamo.
Quando scrivo ricordando un’azione passata, io dico: io ero una bambina ……. o sono stata una bambina (utilizzando il Passato prossimo).
Grazie Irina
Prof. Anna:
Sono in attesa di una tua risposta, non ha capito la mia domanda? (numero 45).
come usare il tempo imperfetto, in questo caso sto raccontando un fatto passato
Io era una bambina sensibile….
Quando era la festa di San Pietro con i miei cugini giocavamo.
Se scribe Era o sono stata?..
Grazie Irina
Cara Irina, mi sembrava di averti già risposto ma non importa 🙂
Usiamo il tempo imperfetto quando raccontiamo un fatto nel passato che ha conseguenze nel presente, o quando raccontiamo un’abitudine nel passato, per esempio: quando ero bambina andavo spesso al parco.
Io ero una bambina sensibile; quando c’era la festa di San Pietro giocavamo con i miei cugini.
Ti consiglio di leggere l’articolo nel blog sull’imperfetto e fare il relativo esercizio.
Se hai ancora dubbi non esitare a scrivermi.
a presto
Prof. Anna
Scusi e Grazie prof.
non lo aveva visto prima.
Ho letto il blog circa l’imperfetto, ma non mi resi conto dell’errore.
Un saluto Irina
Mi può dire la differenza di quello è questo?
Grazie
Cara Ana, usiamo “quello” per riferirci ad un oggetto o una persona lontana da noi, mentre usiamo “questo” per riferirci ad un oggetto o una persona vicina a noi.
un saluto
Prof. Anna
Prof Anna:
Volevo sapere si il passato prossimo del verbo vedere ‘e: Io ho visto un film o si deve dire: Io ho veduto un film.
Grazie per la sua risposta.
A presto
Zhan
Caro Zhan, il verbo “vedere” ha un participio passato irregolare: “visto”, per cui la frase corretta è: ho visto un film.
un saluto
Prof. Anna
Caro Zhan, in realtà entrambe le frasi sono corrette perchè il verbo vedere ha due participi passati, uno regolare (veduto) e uno irregolare (visto), ma il participio passato “veduto” è usato molto poco nella lingua parlata, per cui ti consiglio di usare “visto”.
a presto
Prof. Anna
Prof Anna:
Vorrei sapere quale e il ruolo del pronome Vi in questa proposizione ;perche si scrive :”Non vi sono stati feriti gravi”
Grazie
Lavinia
Cara Lavinia, a volte, per motivi stilistici, la particella VI sostituisce la particella CI, per cui: non vi sono stati feriti gravi = non ci sono stati feriti gravi.
a presto
Prof. Anna
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Io ero una bambina sensibile; quando c’era la festa di San Pietro giocavamo con i miei cugini.
Ti consiglio di leggere l’articolo nel blog sull’imperfetto e fare il relativo esercizio.
Encontré este post muy emocionante. Creo que va a tener ningún otro post sobre este tema ? También estoy enviando a mi amigo para disfrutar de su estilo de trabajo.
Cara Sarrah, benvenuta su Intercultura blog! Ecco un altro articolo su questo argomento: http://www.zanichellibenvenuti.it/wordpress/?p=1233
A presto
Prof. Anna
Quando devo usare “ne”?
Per esempio: Quanti anni ha? NE ho 18.
É possibile rispondere in lingua inglese perché non so la lingua italiana
Caro Resep, è corretta la frase “Quanti anni hai? Ne ho 18”. Ti cosiglio di leggere questo articolo sulla particella -ne-: http://www.zanichellibenvenuti.it/wordpress/?p=1930
Un saluto
Prof. Anna
1)Lui dice a loro “Vi ho fatto (ma anche “fatti”) diventare uomini”…
…se l’oggetto (vi) precede il verbo ed è costituito da un pronome atono diverso da quelli del punto precedente il participio può concordare (fatti) o rimanere invariato (fatto).
Penso sia corretto
Caro Riccardo, è corretto.