Cari lettori e lettrici di Intercultura blog, oggi concludiamo lo studio delle preposizioni semplici affrontando le ultime due: PER e TRA/FRA.
Buona lettura!
Prof. Anna
PER
La preposizione per serve per indicare il mezzo attraverso cui si svolge un’azione.
Introduce vari complementi, vediamoli insieme.
1- Moto per luogo
Indica il luogo attraverso il quale qualcuno o qualcosa si muove:
Siamo passati per Napoli ma non ci siamo fermati.
Ho girato per tutta la città.
2- Moto a luogo
Indica il luogo verso il quale qualcuno o qualcosa si dirige:
Stasera parto per Londra.
Il treno per Roma è in ritardo.
3- Stato in luogo
Indica il luogo in cui si trova una persona o una cosa o il luogo in cui avviene un’azione:
Luca legge un libro seduto per terra.
4- Mezzo
Indica una persona, un animale o una cosa attraverso cui si svolge l’azione espressa dal verbo:
Spediscimi il documento per posta.
5- Causa
Indica la causa per cui viene compiuta un’azione:
Il gatto miagolava per la fame.
Anna sta tremando per il freddo.
Vado a Milano per lavoro.
La preposizione per può introdurre anche una frase seguita dal verbo all’infinto:
È stato sgridato per essere arrivato in ritardo.
6- Fine-scopo
Indica il fine, lo scopo verso cui è diretta l’azione:
Molti lavorano solo per il guadagno.
Io e Paolo andiamo in discoteca per divertimento.
Per può introdurre anche una frase che indica lo scopo, seguita dal verbo all’infinito:
Andrò in montagna per sciare.
Vado in palestra per dimagrire.
7- Tempo
Indica la durata dell’azione.
Ho lavorato per tutto il giorno.
Andiamo al mare per le vacanze.
8- Termine
Indica l’elemento a cui si rivolge l’azione:
Questo regalo è per te.
Stasera Alex cucinerà per tutti.
9- Modo
Indica il modo in cui si svolge l’azione espressa dal verbo:
Ci siamo incontrati per caso.
L’ho detto per scherzo.
10- Colpa- pena
Esprime la colpa di cui qualcuno è accusato:
È stato condannato per omicidio.
11- Sotituzione
Indica la persona o l’oggetto che è stato sostituito con un altro:
Ho capito una cosa per un’altra.
Mi scambiano sempre per mia sorella.
12- La preposizione per si usa anche insieme al verbo stare nella costruzione stare + per + verbo all’infinito e indica l’imminenza dell’azione, ovvero qualcosa che succederà tra poco:
Il treno sta per partire.
Torniamo subito a casa, sta per piovere.
TRA-FRA
Indicano una posizione intermedia nello spazio e nel tempo.
Introduce i seguenti complementi:
1- Stato in luogo
In questo caso tra/fra indica una posizione intermedia nello spazio:
Tra queste due strade c’è un semaforo.
Vorrei una casa tra gli alberi.
2- Moto a luogo
Elena tornerà presto tra noi.
Venite fra noi!
3- Moto per luogo
Lavoro tra Roma e Berlino.
Sono passato tra la folla.
4- Distanza
Indica quanto dista un luogo da un altro:
Tra pochi metri saremo arrivati.
Fra 5 chilometri arriveremo in città.
5- Tempo
Fra un anno andrò all’università.
La cena sarà pronta tra dieci minuti.
Espressioni frequenti: tra poco; tra non molto; tra breve.
6- Relazione
C’è un bel rapporto fra noi due.
Pensavo tra me e me.
7- Partitivo
Indica l’insieme o il gruppo di cui fa parte l’elemento di cui si parla:
Marco è il più giovane tra i miei amici.
Fra tutti gli sport io preferisco il calcio.
8- La preposizione tra/fra si usa per esprimere approssimazione, cioè per esprimere qualcosa in maniera imprecisa:
Quell’uomo ha tra i trenta e i quaranta anni.
Mancano fra le due e le tre ore alla fine del viaggio.
ALTRI USI
1- Tra l’altro: è un’espressione che viene usata frequentemente nella lingua parlata e
significa: inoltre, oltre a ciò, per di più. Per esempio:
Dovresti studiare di più, tra l’altro tra poco ci sono gli esami.
la ringrazio molto per questa vostra buona idea di dare a coloro chi vogliono imparare la vostra bella lingua di farlo sul vostro blog chi e di resto, completo .
Questo va a aiutarmi a migliorare il mio livello affinché sia forte .Purtroppo mi manca une persona con chi conversare.
Potrebbe aiurtarmi per cortesia.
cordiali saluti
Cara Maria Clara, per abituarsi ad ascoltare la lingua e a capirla ti consiglio di guardare film o la TV in italiano oppure ascoltare la radio, per quanto riguarda la conversazione la cosa migliore sarebbe ovviamente parlare con un madrelingua, se non hai amici italiani ti consiglio di uscire per avere più contatti possibile con la lingua e per poter parlare un po’ per esempio nei negozi o nei bar.
Un saluto
Prof. Anna
Ciao Prof. Anna,
Cosa significa la frase:
“Pensavo tra me e me”?
Sarebbe come stare messo
solo ai suoi pensamenti?!
Saluti
Daniela
Cara Daniela, questa frase significa essere assorto nei propri pensieri, pensare senza comunicare agli altri quello che si sta pensando.
Un saluto
Prof. Anna
Gentile Prof. Anna,
Mi potrebbe dire se, per quanto riguarda l`uso della preposizione “a”, e` corretto usare sia la forma articolata che non, a seconda del caso? Tipo: “devi girare a destra”, ma “si trova alla sinistra del teatro”. Oppure dovrei usare in entrambi i casi la preposizione semplice? Grazie!
Cordialmente,
Claudia
Cara Claudua, certo che è corretto usare la preposizione articolata, anzi in certi casi è obbligatorio. Le frasi che mi proponi sono corrette, nella prima preposizione semplice e nella seconda articolata.
A presto
Prof. Anna
Gentile Prof.Anna,
La ringrazio per la Sua risposta. Intendevo usare entrambe (articolata e non)per dare indicazioni di luogo.
Cordialmente,
Claudia
Gentile Prof. Anna, grazie per fare questo sito! è molto utile per noi stranieri!!:)
Cara professoressa Anna,
La ringrazio molto per cio che sta facendo per lo sviluppo della lingua Italiana.Infatti, non sapevo che c’era un sito che ci agevola nello studio dell’Italiano. D’ora in poi, ci saro ogni volta che avro un dubbio sulla grammatica.
Cara Marin, benvenuta sul nostro blog! Se hai dei dubbi, non esitare a scrivemi.
A presto
Prof. Anna
ciao grazie a voi per tutto quello che fate per noi il vostro sito autiamo molto grazie tante
Gentile prof.Anna!
Vorrei che mi spiegasse la differenza tra l’uso dei verbi essere e stare. Non capisco quando si deve usare ciascuno di questi verbi.
Cordialmente,
Marin,
Caro Marin, ti consiglio di leggere l’articolo su questo blog: “usi dei verbi stare e dare”, per trovarlo basta inserire il titolo dell’articolo nella finestra in basso a destra “search”, se poi hai ancora dei dubbi, non esiare a scrivermi.
A presto
Prof. Anna
Prof.Anna, perdoe-me mais ainda não consigo formular bem as frases em italiano; por isso adianto em português.
Quero aproveitar para parabenizá-la pelo blog, maravilhoso, interessante e bem proveitoso.
Um forte abraço
Chiara
Cara Clara Antonia, benvenuta sul nostro blog!
Un saluto
Prof. Anna
gentile prof.anna!
potrebbe dirmi tutti i complementi che introducono la preposizione “da”? ho provato a cercarlo come articolo su questo blog ma non me lo trova!
a presto
manuel
Caro Manuel, ecco l’articolo:
http://www.zanichellibenvenuti.it/wordpress/?p=544
Nell’articolo non sono segnalati tutti i complementi introdotti da questa preposizione, quindi se dopo averlo letto hai bisogno di altre informazioni non esitare a scrivermi.
A presto
Prof. Anna
Pror.Anna.
Trovo un bel sito e la sua spiegaziona é chiara.Sto studiando per tanto tempo la lingua Italiana, la trovo molto difficile ma piú bella lingua che conosco!
Grazie,Jeranne
Cara Jeranne, benvenuta su Intercultura blog!
Un saluto
Prof. Anna
Ha preso un euro per un biglietto.
Per un biglietto che complemento è?
Caro Miki, se ho capito bene il significato della frase “ho preso un euro per (comprare) un biglietto”, “per un biglietto” è un complemento di fine.
A presto
Prof. Anna
Cara Prof.Anna
Come se dice: grazie per voi o grazie a voi?
Grazie
Helena
Cara Maria Helena, si dice “grazie a voi”.
Un saluto
Prof. Anna
Cara Prof.Anna
Come se dice: grazie per voi o grazie a voi?
Grazie
Helena
Per favore: dove è la risposta che non riesco incontrarla.
Grazie
Cara Maria Helena, ecco la risposta alle tue precedenti domande:
Cara Maria Helena, se intendi “bacio” come verbo (io bacio) si dice “io bacio te” perché è transitivo, se intendi “bacio” come sostantivo possono esserci diverse costruzioni a seconda del verbo che usi “mando un bacio a te”, “questo bacio è per te”; si dice “grazie a te”; il significato di “sperare” e “desiderare” è comunque simile, entrambi i verbi esprimono una tensione verso qualcosa di cui si ha bisogno, “sperare” può indicare una preferenza verso qulacosa di più concreto, mentre “desiderare” può avere un valore più astratto; in ogni modo “sperare in” si usa se è seguito da un sostantivo o un pronome “spero in qualcosa di meglio”; mentre se “sperare” è seguito da un verbo all’infinito e c’è identità di soggetto si dirà “spero di”: “spero di guarire”, mentre se il soggetto è diverso “spero che”: “spero che tu guarisca presto”; dopo il verbo “desiderare” ci vuole il congiuntivo, ma non si dice “avere fatto un buon anno scolastico”, al massimo possiamo dire “desideriamo che a loro quest’anno scolastico sia andato bene”.
Prof. Anna
prof. Anna
Grazie mille.
Saluto
Maria Helena
Felicitazioni, apprendo molti cosi con il vostro blog.
Grazie.
Fabien
Caro Fabien, benvenuto su Intercultura blog!
A presto
Prof. Anna
Cara prof.Anna
Mi può dire le preposizioni articolate con gli articoli determinativi plurali e singolari con: per tra fra?
Grazie cordiali saluti
Cara Anna, con queste preposizioni semplici non si formano le preposizioni articolate, ma preposizione e articolo rimangono separati, per esempio: per il; tra la; fra le, ecc.
Un saluto
Prof. Anna
Cara prof Anna,
Mi sorge un dubbio: insegno italiano a stranieri e mi chiedono quando si usa “fra” e “dopo”. Ovviamente noi usiamo mai “fra” per indicare un’azione nel futuro, ma in alcuni casi si usa anche “dopo”, c’è una regola per questo?Grazie
Cara Valentina, usiamo “fra” quando indichiamo un’azione nel futuro partendo dal momento presente “fra un’ora vado al parco”, mentre usiamo “dopo” per indicare in maniera generica un tempo futuro “dopo vado al parco” (non sappiamo esattamente quando) oppure lo usiamo per un’azione con un altro riferimento temporale e non partendo dal momento presente “vengo da te alle tre, ma dopo un’ora devo andare via”, “sono arrivato a Roma lunedì e dopo qualche giorno sono partito per Palermo”.
Un saluto
Prof. Anna
Test importante
Ritengo che per evitare allitterazione l’uso corretto (ed elegante) suggerirebbe di preferire, ad esempio,: tra trento e trieste…va scelto “fra trento e trieste”; tra tremiti e sussurri…si dirà “fra tremiti e….
Ciao prof . Anna
Posso sapiere quale è la differenza tra questi due domande ?
Il corso inizia tra 20 giorni .
Il corso inizia fra un mese
Credo che non sono uguale
Geazie
Caro Hassan, le preposizioni “tra” e “fra” hanno lo stesso significato, ma “20 giorni” non ha lo stesso significato di “un mese”. Se sono domande è necessario il punto interrogativo.
A presto
Prof. Anna
Salve Professsoressa
a Lei ringrazio mille per la sua lezione.
Adesso mi capisco un po’ le preposizioni.
Cara Anna, benvenuta su Intercultra blog! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
A presto
Prof. Anna
Prof.si dice si interessò alla cultura inglese,della cultura inglese o per la cultura inglese qual è quella giusta e perché?
Caro Luca, entrambe le costruzioni sono corrette, ma sono leggermente diverse dal punto di vista del significato: si usa la preposizione “a” quando il verbo “interessarsi” significa “appassionarsi”: “Luca si interessa ai problemi dell’ambiente”, “mi sono interessata a lui dal primo momento”; mentre si usa la preposizione “di” quando “interessarsi” significa “dedicare tempo e attenzione a un’attività”: “interessarsi di cinema, di sport ecc.”.
A presto
Prof. Anna
Questi esercizi sono molto importante per il mio apprendimento. Grazie mille.