Salve, bentornati su Intrecultura blog
Oggi, ti propongo un altro esercizio per migliorare le tue conoscenze della lingua italiana!
Questa volta, ho scelto delle frasi semplici.
Prima devi leggerle, capirle e in fine devi scegliere la risposta corretta.
Attento, perché ci sono diversi distrattori, cioè errori intenzionali nelle frasi. Con questo esercizio puoi capire se hai bisogno di ripassare e migliorare il tuo italiano, usando libro di testo Noi. Con questo esercizio ripassi (cioè rivedi) alcune preposizioni, alcuni verbi e alcune concordanze.
Buon click e a presto
Prof. Valerio Giacalone
Esercizio di grammatica
Ora fai clic sulla frase senza errori!
La frase corretta diventerà di colore verde.
Gentile sig. Giacalone
credo che uno dei problemi piú grandi che abbiamo con la lingua italiana sono le preposizioni. Ho consultato vari libri di grammatica e spesso non sono molto chiari nell’esposizione.
Potrebbe dirmi quando si usa “in” vicino ai mesi dell’anno, e anche la preposizione”a” quando bisogna aggiungere la “d”. Io ho il Microsoft Word e spesso quando metto la d davanti a vocale, me lo indica come errore.
le chiedo scusa se la infastidisco continuamente per le mie richieste d’aiuto. ma per me lei é un grande punto d’appoggio.
la ringrazio anticipatamente
Giulia
Cara Giulia
le preposizioni rappresentano spesso un problema perchè non sempre ci sono delle regole ben precise. Con i mesi dell’anno hai diverse opzioni. Puoi dire “a gennaio”, “in gennaio”, “nel mese di gennaio” o “durante il mese di gennaio” se vuoi evidenziare la durata.
Per quanto riguarda l’utilizzo della “a” o “ad” (la D viene chiamata eufonica) si usa davanti a vocale uguale, per esempio: “pensa ad andare bene a scuola”, “la chimica studia composti ed elementi”, non si usa davanti a vocale diversa: “pensa a evitare i guai”, “invita parenti e amici”
Ricorda Giulia che non incorri in un errore di grammatica se scrivi diversamente. Alcuni editori e autori, per esempio, usano la D eufonica anche davanti a vocale diversa: “pensa aD evitare i guai”, “invita parenti eD amici”.
La cosa più importante è essere coerenti. Se sceglie un tipo di utilizzo, dovresti stare attenta a fare sempre così. Non scrivere una vola “a evitare” e subito dopo “ad evitare”.
un caro saluto e a presto
Prof. Valerio
Grazie,sempre molto gentile e disponibile.
Mi raccomando non ci abbandoni mai, altrimenti non sapremmo cosa fare senza di lei.
Giulia
Grazie Giulia
sono qui per questo! ci sarà una pausa estiva per qaunto riguarda l’inserimento degli articoli ma sarò sempre presente per moderare il Blog … tranne che per il periodo delle ferie… eh 8)
a presto
Prof.Valerio
pro.giacalone voglio fare l’iscrezione ma non l’ho so come facio
Ciao Mina
in alto sulla destra, giù di archivi e link c’è uno spazio dove puoi scivere la tua email e ricevere tutti gli aggornamenti e le newsletter del Blog. Fammi sapere se è andato a buon termine
a presto
Prof. Valerio
komplimeti per il sito!!! … buon lavoro !! Jon
Grazie Jon
Facciamo del nostro meglio. Stai con “Noi”
Prof. Valerio 😉
salve,
sono un’insegnante di italiano per stranieri.Le chiedo se esistono dei testi con letture semplici (o semplificate) per studenti principianti (che studiano l’italiano da due mesi circa). Intendo dire delle piccole antologie con racconti o saggi di attualità che abbiano difficoltà limitate e progressive. I miei alunni sono adulti. grazie, anna
Ciao Anna
la Zanichelli sta preparando qualcosa che credo potrà interessarti. Appena disponibile, ne daremo annuncio su questo sito. Continua a seguire questo blog: a partire da settembre, pubblicherò ogni settimana nuovi articoli semplificati per stranieri!
a presto e grazie per aver scelto intercultura Blog
Prof. Valerio 🙂
PROF.GIACALONE CIAO SONO MINA FINO ADESSO NON RIUSCITO A FARE L,ISCREZIONE ME DAI UNA MANO PER FAVORE
Certo Mina
con piacere… in alto a destra trovi “benvenuti su intercultura Blog” scendendo troverai, sempre sulla destra gli argomenti trattati sul blog, poi sempre più in basso troverai iscriviti alla newsletter del blog per essere informata settimanalmente delle novità. Quì devi scrivere la tua email … fammi sapere!
grazie per l’interessamento
a presto Prof. Valerio 🙂
l’ho fatto grazie prof. giacalone
Grazie a te per aver scelto Intercultura Blog…
buon lavoro 🙂
Prof. valerio
Carissimo prof.
Studiare l’italiano su questo sito è MERAVIGLIOSO .
Complimenti!
Dalva ( Brasil)
Grazie Dalva
E’ anche meraviglioso avere studentesse che apprezzamo la lingua e la cultura italiana come te!
Tra brevissimo riniziano gli articoli.
A Presto
Prof. Valerio
le frasi erano troppo facili
Cara Amy,
fa piacere sapere che Lei non ha trovato alcuna difficoltà a svolgere questo esercizio: complimenti.
Tenga presente che questo blog è rivolto anche a studenti senza alcuna conoscenza della lingua e dell’alfabeto italiani. Questi studenti devono essere guidati attraverso esercizi prima facili (come questo) e poi più difficili. Infatti, nell’introduzione il prof. Giacalone ha chiarito che in questo caso si tratta di “frasi semplici”.
Cordiali saluti,
Giovanni Enriques
Zanichelli editore
ciao tutti sono nia da georgia io legera qvesta blog e mi intersante ciao a presto.
Ciao, sono straniera e mi fa piaccere trovare questo aiuto lei svolge un ottimo lavoro professore,grazie mile,e la prego scusi gli errori…tornerò sempre a imparare con le sue lezione.A presto!!!
Ciao Martha
Benvenuta su Intercultura blog. Non preoccuparti degli errori, fanno parte del naturale processo di apprendimento.
Buona lettura e a presto 😉
Prof. Valerio
Gentile prof. Giacalone,
vorrei chiederle una consulenza rispetto alla “d” eufonica. Io ho deciso di utilizzarla, secondo le regola, davanti a vocale uguale, ma mi chiedevo se non posso o devo,invece, concedermi un’eccezione, in espressioni consolidate dall’uso, come “ad esempio”, “ad occhi aperti” “ad ogni modo”. Al mio orecchio suona meglio anche “ad esse” etc. Come bisogna regolarsi?
La ringrazio per la disponibilità,
Roberta
Cara Roberta, credo che tu possa proprio fare un’eccezione, soprattutto quando si tratta di espressioni così consolidate. L’uso della ‘d’ eufonica, secondo le indicazioni del famoso storico della lingua Bruno Migliorini, dovrebbe essere limitato ai casi di incontro della stessa vocale, quindi nei casi in cui la congiunzione e e la preposizione a precedano parole inizianti rispettivamente per e e per a (es. ed ecco, ad andare, ad ascoltare, ecc.), ma non è un errore usare la ‘d’ eufonica quando le due vocali congiunte dalla ‘e’ (o dalla ‘a’) non sono le stesse.
A presto
Prof. Anna
questo test è per bambini non per adulti 🙂
belli sti es. 🙂 😉
Buona giornnata,cerccavo una compinazione per il mio nipotino,come sipotrebbe dividere in sillabe il nome pastelle.
desidero se possibile avere la risposta grazie
Caro Antonino, “pastelle” si divide così: pa-stel-le.
Un saluto
Prof. Anna
Facile questo.
É vero l’Italia è um paese molto accogliente!
Sono stato quattro volte!
è molto acile l’ esercizio!!!