Cari lettori e care lettrici di Intercultura blog, oggi vedremo come si scrive una lettera formale, vi sarà capitato di dover scrivere una lettera ad Enti o Uffici pubblici o privati, a professionisti di vario genere, oppure una mail di lavoro, in questi casi è necessario usare un registro formale e seguire alcune regole di scrittura. Vediamole insieme.
Buona lettura!
Prof. Anna
1– L’intestazione: in alto a destra del foglio inseriamo l’intestazione, ovvero i dati del destinatario della lettera-mail.
Se ci rivolgiamo a un’Azienda o a un Ente, useremo la seguente formula:
"Spett. le + il nome dell’Azienda o Ente" → è l’abbreviazione dell’aggettivo "spettabile" che significa "rispettabile".
2– Nella riga successiva scriviamo il nome della persona fisica a cui è indirizzata la lettera usando la formula:
"Alla cortese attenzione di …" che può anche essere abbreviato in "Alla C.A. di… o Alla C. Att.ne di…".
Prima del nome della persona scriviamo anche il suo titolo, per esempio: Avv. (avvocato); Ing. (ingegnere); Dott. (dottore). Se non conosciamo il titolo, possiamo utilizzare un generico Sig. – Sig.ra – Sig.na (signore – signora – signorina).
Se la lettera è indirizzata direttamente a una persona fisica, nella prima riga scriveremo: "Alla cortese attenzione dello Spett.le + titolo e nominativo della persona".
3– L’oggetto: lasciamo in bianco qualche riga dopo l’intestazione e scriviamo l’oggetto, ovvero in poche parole qual è il motivo della nostra lettera:
"Oggetto:…"
4– Corpo della lettera: comincia il corpo della lettera vero e proprio, lasciamo una riga dopo l’oggetto e iniziamo a scrivere la lettera. Ci rivolgeremo direttamente alla persona che la leggerà, usando queste formule:
"Egr. (egregio) – Gent.le (gentile) – Gent. mo (gentilissimo) – Gent. ma (gentilissima) + il titolo della persona o un generico Sig. – Sig.ra – Sig – na".
Proseguiamo con una frase introduttiva che contestualizzi la nostra comunicazione, possono essercene varie, a seconda della situazione:
→ "In risposta alla Sua / Vostra lettera – mail" : se si tratta di una risposta a una precedente comunicazione;
→ "Come da accordi", "Come anticipato via telefono / mail / fax":
se ci si era accordati in precedenza sull’invio di una lettera – mail;
→ "In riferimento alla Sua / Vostra richiesta": se si tratta di rispondere a una richiesta fatta in precedenza;
→ "Con la presente si comunica quanto segue";
→ "In allegato invio": se insieme alla lettera dobbiamo spedire un documento in allegato.
Redigiamo ora il testo della lettera, cercando di usare frasi semplici e brevi; rivolgiamoci al destinatario sempre con il pronome Lei o Voi.
5– Inseriamo i nostri contatti:
→ "Per eventuali comunicazioni, contattare il sottoscritto (nome e cognome) al numero di telefono / indirizzo mail".
6– Conclusione: concludiamo la lettera con formule di saluto come:
→ "In attesa di un Vostro riscontro / di una Vostra risposta, resto a disposizione per eventuali chiarimenti, porgo
Distinti / Cordiali saluti";
→ "Ringraziando per la cortese attenzione, colgo l’occasione per porgere i miei
Distinti / Cordiali saluti";
→ "Ringraziando anticipatamente per la disponibilità / collaborazione, porgo
Distinti / Cordiali saluti".
Saltiamo un paio di righe e scriviamo la località e la data in cui la lettera è stata scritta: "Roma, 21-03-2012";
infine saltiamo ancora un paio di righe e sulla destra scriviamo la nostra firma
.
Ora rispondi alle seguenti domande:
1- Quando è meglio scrivere una lettera informale e quando una formale?
2- Dove dobbiamo scrivere l’intestazione?
3- Quale formula dobbiamo usare per rivolgerci a un’Azienda o un Ente?
4- Come ci rivolgiamo alla persona a cui scriviamo la lettera?
5- Quali frasi possiamo usare per introdurre il corpo della lettera?
6- Quali formule di saluto possiamo usare?
7- I nostri contatti vanno inseriti all’inizio o alla fine della lettera?
8- Dove scriviamo la nostra firma?
Come al solito potete inviarmi le vostre risposte.
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