19 Maggio 2011
Ripassiamo ora il futuro anteriore, vi ricordo che questo tempo verbale viene usato per esprimere un’azione futura che avviene prima di un’altra espressa al futuro, un dubbio o un’incertezza, o una supposizione al passato.
Seleziona la risposta corretta fra quelle disponibili. Se rispondi bene, vedrai lo sfondo diventare di colore verde.
sono molto contenta di fare questo esame……..abito a Buenos Aires e ho studiato comunque tante grazie!!!!!!!!!!
Ciao Carolina, benvenuta su Intercultura blog!
A presto
Prof. Anna
Questo blog è fabuloso. Ho un esame d’italiano a preparare de sola e qui trovo tutto così bene spiegato. Congratulazioni!
Per esempio in questo caso nella mia lingua si userebbe il congiuntivo, ma non avrò dubbio. Grazie!
Ana
Cara Ana, in bocca al lupo per il tuo esame!
Un saluto
Prof. Anna
E la prima volta che mi trovo sul questo blog. E cosi interessante che non possa fermarmi e voglia guardare tutto e fare tutti gli esercizi. Teste 12: zero sbaglii!
Ciao Maria, benvenuta su Intercultura blog!
A presto
Prof. Anna
anche qui ho fatto soltanto un sbaglio
ho fatto soltanto un sabaglio!!!!!!!!!! poi mi ero accorta il perche!! facci ancora fattica scrivere le doppie!!!!!!! grazie!
Magnifico, mi preoccuperò quando non troverò più i suoi esercizi.
Cara Prof.ssa Anna,
Anche questa lezione ho fatto impulsivamente è solo ho commesso la terza frase scorretta e mi piace questo risultato. Ora vado a preparare la cena con riso, peperoni in colori rosso, giallo e verde con erbi italiani che sembra un piatto italiano con le colore.
Con saluti dal Olanda
Anita
Buon appetito!
Un saluto
Prof. Anna
FUTURO ANTERIORE:
…il futuro anteriore si può utilizzare per esprimere una supposizione al passato: “Tizio avrà pensato di vestire i panni del personaggio che intepretò anni prima”.
…E poi, per quanto riguarda la concordanza dei tempi, come si comporterebbe il futuro anteriore, qualora si trovasse nella proposizione principale? Allora ho fatto il seguente ragionamento… In linea di massima il futuro anteriore è usato per indicare il PASSATO nel futuro; quindi, se nella principale ci fosse il futuro anteriore, per quanto concerne la concordanza (e cioè l’anteriorità, la contemporaneità e la posteriorità nella subordinata) ci comporteremmo come se nella frase principale fosse presente un passato (Es. imperfetto, passato remoto, passato prossimo, trapassato prossimo, ecc. Ragion per cui, seguendo le regole classiche della concordanza, scriverei: “Avrà pensato (in passato) che (sempre in passato) fosse intelligente (contemporaneità)”; “Avrà pensato (in passato) che (ancora prima) fosse stato intelligente (anteriorità)”; “Avrà pensato (in passato) che (sempre in passato ma in un momento successivo rispetto all’azione espressa nella principale) sarebbe stato intelligente”.
Caro Romeo, il tuo ragionamento è corretto.
bueno
“Quando saremo arrivati (azione che avvine prima di quella espressa al futuro), loro andranno via (azione espressa al futuro)”.
… Il futuro anteriore si usa per esprimere un’azione futura che avviene prima di un’altra espressa al futuro, spesso è introdotto dalle espressioni di tempo come “dopo che”, “quando”, “appena”…Nella lingua parlata, però, quest’uso del futuro anteriore è in declino perché molto spesso non ci si preoccupa di esprimere il rapporto di anteriorità tra due azioni future e si usa indistintamente il futuro semplice; quindi potremmo scrivere la stessa frase così: “Quando arriveremo, loro andranno via”.
Giusto?
Caro Carlo, è giusto.
troppo facile boss
Gentile Prof.ssa,
Le seguenti frasi sono corrette?
“Ti dirò che voto avrò preso al compito di matematica”. (Devo ancora farlo).
“Ti dirò quali compiti ci avranno dato gli insegnanti durante la tua assenza da scuola”. (Non ce li hanno ancora dati)
La ringrazio.
Cara Ombretta, il futuro anteriore esprimere un’azione futura che avviene prima di un’altra espressa al futuro, quindi i tuoi periodi sono corretti.
Un saluto
1)”È una cosa che ho notata”
…possiamo scrivere sia “È una cosa che ho notato (accordo col soggetto “io” e quindi invariato in -o)” sia “È una cosa che ho notata (accordo con l’oggetto “cosa” sottoforma di pronome relativo e al femminile perché “cosa” è al femminile)”. Ovviamente il secondo accordo è meno comune ma corretto.
2)”Ho notata questa cosa”
…in presenza dell’ausiliare “avere” il participio rimane di solito invariato (in -o), se l’oggetto è dopo il verbo solitamente non c’è concordanza; e dire quindi “Ho notato questa cosa” (“questa cosa” è il complemento oggetto posposto al verbo); ma possiamo dire anche, seppur poco prevalente, e quindi può esserci la concordanza, “Ho notata questa cosa”.
3)”Quando sarà morto ne prendermo un altro”
…Il futuro anteriore si usa per esprimere un’azione futura che avviene prima di un’altra espressa al futuro, spesso è introdotto dalle espressioni di tempo: dopo che; quando; appena: “Quando il nostro animale domestico sarà morto (azione che avvine prima di quella espressa al futuro semplice) ne prendermo un altro (azione espressa al futuro)”
Penso sia tutto corretto
Caro Gregorio, è corretto.
Bene
Gia