27 Gennaio 2011
Buongiorno cari lettori e care lettrici di Intercultura blog, è arrivato, anche per questo mese, il momento di ripassare gli argomenti trattati negli ultimi articoli.
Se incontrate molte difficoltà nel fare il test, vi consiglio di ripassare l’articolo relativo all’argomento del test.
Buon test a tutti
Prof. Anna
Seleziona la risposta corretta fra quelle disponibili. Se rispondi bene, vedrai lo sfondo diventare di colore verde.
`E la prima volta che visito questo sito e l’ho trovato interessantissimo!!Complimenti a tutti voi che ve ne occupate e per di piu ai Professori!!
Cara Katerina, ti ringrazio per la tua gentilezza e benvenuta su Intercultura blog.
A presto
Prof. Anna
Nella frase “Se potessi, vivrei su un isola deserta”, credo che manchi un apostrofe. No?
Cara Deolinda, infatti un apostrofo manca: se potessi, vivrei su un’isola deserta; l’articolo indeterminativo “un” è seguito da un apostrofo quando il sostantivo che segue è femminile.
Un saluto
Prof. Anna
cara prof Ana, mi può spiegare come poter utilizzare il condizionale composto? non mi reso conto
Cara Daniele, l’ articolo che verrà pubblicato domani sul blog parlerà proprio del condizionale passato.
A presto
Prof. Anna
“Avevo paura che tu mi facessi del male (quando nella reggente il verbo è all imperfetto indicativo [avevo], per esprimere contemporaneità possiamo usare il congiuntivo imperfetto [facessi])”;
“Avevo (imperfetto indicativo, in passato) paura che tu mi facessi (congiuntivo imperfetto, sempre in passato, in quello stesso istante) del male”.
“Avevo avuto paura che tu mi facessi del male (quando il verbo della principale è al trapassato prossimo (avevo avuto), per esprimere contemporaneità possiamo usare sempre il congiuntivo imperfetto [facessi])”; “Avevo avuto (trapassato prossimo, in passato) paura che tu mi facessi (congiuntivo imperfetto, sempre in passato, in quello stesso istante) del male”.
“Avevo avuto paura che tu mi avessi fatto del male (quando nella reggente il verbo è al trapassato prossimo [avevo avuto], per esprimere anteriorità nella subordinata useremo il congiuntivo trapassato, [avessi fatto])”;
“Avevo avuto (trapassato prossimo, in passato) paura che tu mi avessi fatto (congiuntivo trapassato, in un momento ancora più passato) del male”.
“Avevo avuto paura che tu mi facessi/avresti fatto del male (quando nella reggente il verbo è al trapassato prossimo [avevo avuto], per esprimere posteriorità nella subordinata possiamo usare o il congiuntivo imperfetto, [facessi] o il condizionale passato [avresti fatto])”;
“Avevo avuto (trapassato prossimo, in passato) paura che tu mi facessi/ avresti fatto (congiuntivo imperfetto o condizionale passato, sempre nel passato, ma in un momento successivo rispetto all’azione espressa nella reggente) del male”.
Corretto?
Caro Daniel, tutto corretto, ma per la posteriorità si usa solo il condizionale passato.
Un saluto
“So che gli fa male la gamba”, relativamente alla concordanza è corretta, vero? Quando nella proposizione reggente il verbo è al presente indicativo (so), per esprimere contemporaneità nel presente useremo il presente indicativo (fa).
Caro Emanuele, sì, la concordanza è corretta.
Molto adatte queste frasi per fare imparare il condizionale ai ragazzi
Cara Hera, benvenuta su Intercultura blog, se hai dubbi o domande non esitare a scrivermi.
A presto