Molti cittadini europei sono bilingui o multilingui e, molto probabilmente, lo sei anche tu. Se hai mai compreso una canzone o una poesia, decifrato un cartello o capito una pubblicità in un altro idioma, allora vuol dire che stai già operando a un livello multilinguistico. Ma espandere ulteriormente la propria conoscenza delle lingue è sempre una buona idea.
Per questo, ogni anno, il 26 settembre, si celebra la Giornata Europea delle Lingue (GEL). Questa ricorrenza, istituita dal Consiglio d’Europa nel 2001, sostiene e promuove la diversità linguistica e culturale del nostro continente. In Europa ci sono ben 225 lingue autoctone a cui si aggiungono quelle portate dalle comunità di migranti. Basti pensare che nella sola Londra se ne usano circa 300!
Oltre a proteggere questa ricchezza, la Giornata Europea del 26 settembre vuole promuovere la competenza plurilinguistica. Conoscere più idiomi significa capire culture diverse dalla propria e favorire incontri e scambi con altre persone. A livello cognitivo vuole dire migliorare la memoria, le capacità di risoluzione dei problemi e la flessibilità mentale. Inoltre, conoscere più lingue può aprire le porte a un’ampia gamma di opportunità lavorative.
La Giornata Europea delle Lingue prevede quasi 400 eventi, tra cui conferenze, seminari, attività culturali, concorsi e molte iniziative per i giovani. Il sito ufficiale della Giornata è il punto di partenza ideale per scoprire curiosità, partecipare a sondaggi e divertirsi con giochi e sfide linguistiche. (https://edl.ecml.at/Home/tabid/1455/language/it-IT/Default.aspx)
Carlo Dellonte
Crediti immagine: European Day of Languages