Care lettrici e cari lettori,
come si pronuncia in italiano il nesso grafico gl? Perché non si pronuncia sempre allo stesso modo (ad esempio hanno pronunce diverse le parole foglie e glicine)? Scopriamolo insieme.
Il nesso grafico gl si può pronunciare come un unico suono (come nella parola foglie) oppure come la successione di due consonanti distinte, ovvero la g dura e la l (come nella parola glicine).
Il nesso grafico gl si pronuncia come un unico suono nei seguenti casi:
● quando la i di gli è seguita da consonante e si trova all’inizio della parola (bavaglino) oppure quando si trova alla fine della parola (figli), in questi casi il nesso gl forma un digramma (ovvero due diverse lettere che rappresentano un unico suono, una consonante chiamata laterale palatale [ʎ]); invece la i mantiene il suo valore vocalico e viene pronunciata [ʎi]; → fanno eccezione (e quindi si pronunciano come la successione di due consonanti): negligente, negligenza e negligere; le forme del verbo siglare: sigli, sigliamo, sigliate e siglino; i composti ipoglicemia, nitroglicerina, trigliceride; i composti e derivati di glifo: geroglifico, triglifo;
● quando invece la i di gli è seguita da una vocale, la sequenza gli costituisce un trigramma, cioè una successione di tre lettere che indicano un unico suono e quindi la i non si pronuncia: migliaio, famiglia, biglietto, coniglio, maniglie, bagliore, tagliuzzare;
● l’articolo e pronome personale clitico gli si pronuncia [ʎi] (pronunciando la i) davanti a parole che cominciano per consonante: gli zaini, gli stipendi; mentre davanti a parole che cominciano per vocale o semiconsonante (ovvero la i e la u quando sono seguite da un’altra vocale con cui formano un’unica sillaba): si pronuncia [ʎ] (senza pronunciare la i): gli elementi, gli uomini; ma se la pronuncia è più lenta e scandita è possibile anche pronunciare la i [ʎi].
Il nesso grafico gl si pronuncia come la successione di due consonanti distinte (g dura + l) nei seguenti casi:
● quando gl è seguito da una vocale diversa dalla i: glaciazione, sigla, gleba, inglese, gloria, inglobare, glucosio, deglutire ecc.;
● quando, anche se seguito dalla vocale i, il nesso gl è preceduto dalla consonante n: anglismo, ganglio;
● quando la i di gli è seguita da una consonante e si trova a inizio di parola: glicine, glicemia, glissare.
1. Il nesso gl nella parola mogli si pronuncia:
a. come un unico suono
b. come g dura + l
2. Il nesso gl nella parola anglismo si pronuncia:
a. come un unico suono
b. come g dura + l
3. Il nesso gl nella parola negligenza si pronuncia:
a. come un unico suono
b. come g dura + l
4. Il nesso gl nella parola raccoglimento si pronuncia:
a. come un unico suono
b. come g dura + l
5. Il nesso gl nella parola tovaglia si pronuncia:
a. come un unico suono
b. come g dura + l
6. Il nesso gl nella parola glicine si pronuncia:
a. come un unico suono
b. come g dura + l
7. Il nesso gl nella parola sigliamo si pronuncia:
a. come un unico suono
b. come g dura + l
8. Il nesso gl nella parola maglione si pronuncia:
a. come un unico suono
b. come g dura + l
9. Il nesso gl nella parola glissare si pronuncia:
a. come un unico suono
b. come g dura + l
10. Il nesso gl nella parola migliaio si pronuncia:
a. come un unico suono
b. come g dura + l
(Prof. Anna)
(Crediti immagine: box home page: N.Savranska, Shutterstock – banner: Medvedeva Irina – Shutterstock)
Zolá Simões
26 settembre 2024 alle 22:33
Lezione bellissima. Grazie mille
Prof. Anna
30 settembre 2024 alle 11:10
Cara Zolá, grazie per il tuo commento. Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi. A presto