Care lettrici e cari lettori,
i nomi sono le parole che servono a indicare tutto ciò che appartiene al mondo reale o mentale: persone, animali, oggetti, fenomeni, sentimenti, concetti. In italiano possono essere di genere maschile (il libro, il fiore, il poeta, il bisturi) o femminile (la carta, la fine, la crisi).
Nella maggior parte dei nomi di persone e di animali, c’è corrispondenza tra genere naturale e genere grammaticale, ossia sono maschili i nomi degli esseri animati di sesso maschile (il padre, il maestro, il gatto), mentre sono femminili i nomi animati di sesso femminile (la madre, la maestra, la gatta).
Ci sono tuttavia delle eccezioni: la guardia, la vedetta, la sentinella, la recluta, la spia, pur essendo di genere grammaticale femminile, si riferiscono per lo più a uomini; il soprano, il contralto, pur essendo di genere grammaticale maschile, si riferiscono a donne. In questi casi, l’accordo degli elementi che si riferiscono al nome (attributo, nome del predicato) viene realizzato tenendo conto del genere grammaticale, non di quello naturale: la guardia è stanca (non * è stanco); il soprano è brava (non * è bravo).
Per i nomi di cosa l’attribuzione del genere è convenzionale: soltanto l’uso (e l’etimologia) stabilisce che maglia, casa, scarpa sono di genere femminile e prato, sole, divano sono di genere maschile.
Come possiamo individuare il genere dei nomi di cosa?
● Dalla desinenza
→ Sono maschili:
- i nomi con la desinenza in -O: il tavolo, il coltello, lo stereo;
- i nomi che terminano per consonante, quasi tutti di origine straniera: il film, il bar, il rock.
→ Sono femminili:
- i nomi che terminano in -A: la luna, l'amaca, la penna;
- la maggior parte dei nomi che terminano in -I: la crisi, la diagnosi; fanno eccezione: il brindisi, il bisturi e nomi di origine straniera come il bikini, il bonsai;
- i nomi che terminano in -TÀ e -TÙ: la verità, la novità, la virtù, la schiavitù; fanno eccezione il podestà, il tabù, il tutù.
→ I nomi che terminano in -E possono essere sia maschili sia femminili: il seme, il fiume, la neve, la mente.
→ Sono maschili i nomi che terminano in -TORE (il predatore), in -SORE (l’evasore) e in -ONE (il pallone), mentre sono femminili quelli che terminano in -ZIONE (l’informazione), in -TRICE (la scrittrice), in -ITE (l’artrite), in -ITUDINE (la gratitudine).
● Dal significato
I nomi appartenenti ad alcune aree omogenee di significato tendono a far parte dello stesso genere grammaticale.
→ Sono maschili i nomi di:
- alberi: il melo, l’abete, l’ulivo (con alcune eccezioni: la betulla, la palma, la quercia);
- mesi e giorni della settimana: ottobre, maggio, il sabato, il giovedì, fa eccezione la domenica;
- metalli ed elementi chimici: l’oro, l’argento, il rame, il bronzo;
- monti, mari, fiumi e laghi: l’Etna, il Cervino, l’Adriatico, il Tevere ma molti nomi di catene montuose (le Alpi, le Dolomiti) e di fiumi (la Senna, la Loira) sono femminili;
- punti cardinali: il Nord, l’Est, l’Occidente.
→ Sono femminili i nomi di:
- frutti: la mela, l’arancia, la banana, con molte eccezioni: il fico, il limone, il kiwi, l’ananas, il mango;
- scienze e discipline di studio: la linguistica, la medicina, la biologia, la storia, la filosofia (fa eccezione il diritto);
- continenti, Stati, regioni, città, isole: l’Europa, l’Asia, la Spagna, l’India, la Sicilia, la Liguria, la Giamaica, le Antille, ma sono numerosi anche i nomi maschili: il Belgio, il Giappone, il Molise, il Madagascar.
In caso di dubbi è sempre bene consultare un dizionario.
1. patente [M] [F]
2. prognosi [M] [F]
3. sport [M] [F]
4. bontà [M] [F]
5. Ovest [M] [F]
6. tesi [M] [F]
7. salice [M] [F]
8. tabù [M] [F]
9. lunedì [M] [F]
10. dicembre [M] [F]
2. Indica se sono maschili o femminili i nomi che terminano in…, e fai un esempio.
1. -ITE [M] [F] ….….….….….….….….….….….…....
2. -SORE [M] [F] ….….….….….….….….….….….…....
3. -TORE [M] [F] ….….….….….….….….….….….…....
4. -ONE [M] [F] ….….….….….….….….….….….…....
5. -TRICE [M] [F] ….….….….….….….….….….….…....
6. -ITUDINE [M] [F] ….….….….….….….….….….….…....
(Prof. Anna)
(Crediti immagine: box home page: N.Savranska, Shutterstock – banner: Medvedeva Irina – Shutterstock)