12 Dicembre 2019
Nel prossimo esercizio bisogna coniugare il verbo tra parentesi in modo che esprima posteriorità con la reggente.
Se non ricordate bene quali modi e tempi verbali sono necessari, rinfrescatevi le idee con questo articolo: https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2019/12/05/concordanza-dei-tempi-col-congiuntivo-la-posteriorita/
Completa il testo inserendo le parole mancanti negli spazi vuoti. Al termine premi il pulsante "Correggi esercizio" per controllare se hai risposto correttamente.
La risposta mostrata dell’esercizio 6 (si sarebbero innamora) non è corretta
Caro Lucio, se vai avanti con il cursore, vedrai che la risposta è completa “si sarebbe innamorato”.
A presto
Prof. Anna
Sera, se l espressione “si dice che” regge il congiuntivo, anche al passato credo che valga la stessa regola “Si diceva che Francesco suonasse la chitarra”, “Si dice che gli insetti abbiano un’anima”. “Si dice” formula una ipotesi ed è in forma impersonale, quindi serve il congiuntivo. Le grammatiche della lingua italiana spiegano che nelle subordinate introdotte dal verbo “dire” si usa soprattutto il modo indicativo (se usato come giudizio o percezione “Loro dicono che sei bravo”; “Loro dicevano che eri bravo”), ma si può usare, come nei miei casi, il congiuntivo se il soggetto è generico e indeterminato (si dice, si diceva etc; come a dire “si dice che, ma non è certo”).
Corretto?
Caro Giuseppe, i tuoi ragionamenti sono corretti.
Un saluto