Care lettrici e cari lettori di Intercultura blog, anche quest’anno è quasi Natale, un anno sta per finire e un altro sta per cominciare. Mi piacerebbe augurarvi buone feste e uno splendido nuovo inizio con questa canzone di Lucio Dalla dal titolo L’anno che verrà.
Tanti Auguri!
Prof. Anna
Lucio Dalla
Lucio Dalla (Bologna, 4 marzo 1943, Montreux, 1 marzo 2012) è stato un cantautore, musicista, attore e compositore. Musicista di formazione jazz, è stato uno dei più importanti e innovativi cantautori italiani.
Anche gli italiani sbagliano
Quest’anno la sua città natale ha deciso di dedicargli, in una via del centro dove lo stesso Dalla abitava, le luminarie natalizie che recitano i versi della canzone L’anno che verrà. Nel testo però c’era un errore di ortografia! Nel primo verso caro amico ti scrivo così mi distraggo un po’, po’ era stato scritto con l’accento e non con l’apostrofo. Ai cittadini più attenti per fortuna l’errore non è sfuggito ed è subito stato corretto.
L’anno che verrà
Questa è una delle più famose canzoni del cantautore bolognese, inserita nell’album che porta lo stesso nome del 1979.
Ecco il testo completo, se incontrate parole che non capite, utilizzate il dizionario on line, basta cliccare due volte sulla parola e si aprirà una finestra, cliccando una volta su questa finestra verrà visualizzato il significato della parola.
Caro amico ti scrivo
Così mi distraggo un po’
E siccome sei molto lontano
Più forte ti scriverò
Da quando sei partito
C’è una grossa novità
L’anno vecchio è finito ormai
Ma qualcosa ancora qui non va
Si esce poco la sera
Compreso quando è festa
E c’è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alla finestra
E si sta senza parlare per intere settimane
E a quelli che hanno niente da dire del tempo ne rimane
Ma la televisione ha detto che il nuovo anno
Porterà una trasformazione
E tutti quanti stiamo già aspettando
Sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno
Ogni Cristo scenderà dalla croce
E anche gli uccelli faranno ritorno
Ci sarà da mangiare e luce tutto l’anno
Anche i muti potranno parlare
Mentre i sordi già lo fanno
E si farà l’amore ognuno come gli va
Anche i preti potranno sposarsi
Ma soltanto a un a certa età
E senza grandi disturbi qualcuno sparirà
Saranno forse i troppi furbi
E i cretini di ogni età
Vedi caro amico cosa ti scrivo e ti dico
E come sono contento di essere qui in questo momento
Vedi, vedi, vedi, vedi
Vedi caro amico cosa si deve inventare
Per poter riderci sopra
Per continuare a sperare
E se quest’anno poi passasse in un istante
Vedi amico mio come diventa importante
Che in questo istante ci sia anch’io
L’anno che sta arrivando tra un anno passerà
Io mi sto preparando
È questa la novità
Ecco la canzone: https://www.youtube.com/watch?v=6-BnI83WbME
Ascoltate la canzone un paio di volte, poi, seguendo il testo, provate a cantarla. È divertente ed è un ottimo esercizio di pronuncia.
Immagine tratta da: https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cosa%20fare/foto/lucio-dalla-1.4325507
Che bella canzone, grazie!
E per di più grazie per il suo Blog, mi piacce tanto e mi aiuta molto ad imparare l’italiano.
Buon natale e un nuovo anno felice!
Grazie Witold!
A presto
Prof. Anna
Grazie mille di regalarci questa bella canzone del grande cantautore che mi piace tanto
Grazie anche per il Sua interessante blog
Mi piacerebbe se potesse fare un articolo sulla parole “pure / pur” che trovo spesso …ma che non so come utilizzarla.
Buone Feste
François
Cara Francois, terrò sicuramente in considerazione il tuo suggerimento.
Buone Feste
Prof. Anna
Grazie, prof. Le auguro di buon Natale!
Cara Prof. Anna. I’m very disappointed in your selection of this year’s holiday song.
Lucio Dalla’s throaty voice and pessimistic lyrics hurt my ears amd are not in keeping with the hopefulness and good will
of the Christmas season: Et in terra pax hominibus bonae volutatis. Anyway thank you for all the good
things you did for us in 2018. I look forward to your help in 2019. A happy, healthy 2019 to you and yours.
Caro Richard, mi spiace che non sia di tuo gradimento, ma credo che sia una canzone molto bella e significativa che sicuramente ha un posto speciale nel cuore degli italiani.
Grazie per gli auguri e buone feste!
A presto
Prof. Anna
Grazie mille
Buon Natale!!
kdela * _ *
( :
Ieri
dalla
nuda terra
guardavo il
firmamento
possente e forte
l’inverno combattevo
e con le verdi braccia grandi
dal freddo vento, i nidi con tutti
gli abitanti proteggevo.
Per me avevo dalla pioggia carezze
e caldi abbracci dal sole, sapevo dal bacio
delle brezze che ero bello in tutta la mia mole.
Oggi dall’angolo remoto di una stanza veglio su
pacchi colorati e pieni di nastrini ed accendendo le mie
luci in abbondanza sento ridere sia i grandi che i piccini.
Ora che non ho più profonde radici mi vengono anche
meno la vita e la baldanza, però di fronte a me io vedo
tanti amici scambiarsi dolci doni e condividere speranza.
Domani, allora, terminata l’esistenza, quando secco
arderò per un fuoco lontano, potrò
dire con orgoglio e coscienza,
ero un Abete, ma
non sono morto
invano.
AU
GU
RI !
Buon Natale e buon Anno prof Le ho trascritto una poesia di mia figlia di alcuni anni fa valida ancora oggi
Caro Luigi, è una bellissima poesia!
Buone Feste anche a te
A presto
Prof. Anna
Cara Prof.ssa Anna,
Che una canzona molto, molto bella ed Lucio Dalla ha una faccia sympatica anche ne ho ascoltato con più canzone.
Ho anche una novità molto bella in momento che l’anno finirá presto.
Scorso Giovedì cammino per la prima volta senza dolore nel miei piedi senza dolore orribile. Mi è successo una cosa incapibile è incredibile per me ed anche molto bella.
Sono liberata dal mia pedicure nuova dal mio occhio maga. Perché non avevo fiducia nella scorsa pedicure, sono cambiato a una altra, tramita una dermatologa. Lei mi ha dato un unguento solubile sulla pelle per quell’occhio di gazza e un altro unguento per i miei talloni e mi ha consigliato di andare alla pedicure qualche mese dopo e di mostrarle gli unguenti. L’ho fatto ieri pomeriggio.
Con una sostanza che uccide il dolore, ha spruzzato l’occhio della mia gazza e con l’acqua che allevia il dolore dall’affilatura lo ha rimosso completamente. Non provavo nulla per quello, e quando quell’anestesia era stata risolta, non più, e camminavo come una pavoncella. Solo i miei talloni fanno ancora male, perché la pelle è molto gravemente ferita lì. Devo continuare a diffonderlo per il momento e se dopo 3 mesi non è finita, devo tornare dal dermatologo. Ma ora cammino senza le lacrime negli occhi miei della dolore orribile ed ho celebrato con un vino molto bene. Con questo Lei e gli studenti altri auguro una buonissima Natale è un buonissimo cambio dell anno dalla Olanda
Anita
Cara Anita, che belle notizie che mi dai! Sono contenta che tu stia meglio.
Ti auguro un felice Natale e uno splendido inizio anno!
Un saluto e a presto
Prof. Anna
I miei più cari Auguri di BUON NATALE ed un ANNO NUOVO STRAORDINARIO pieno di ,FELICITÀ, SALUTE ed tanto AMORE.
FELICE 2019…!
Grazie per i vostri saluti a me
Grazie per i vostri saluti a me.
E’ molto simpatico di non ricevere i saluti come tutti gli altri.
Cara Kdela, scusa! Tanti auguri e felice anno nuovo!
A presto
Prof. Anna
Grazie 🙁
sono un po’ sensibile e non capivo perche’ non mi avevi risposto
allora Grazie
e adesso tutto apposto e mi sento meglio
Grazieeeee
Grazie a te per la tua partecipazione!
Un saluto e a presto
Prof. Anna
Molto bella.
Grazie
Saluto
Ana
Alla nostra Gentilissima Professoressa:
Buon Natale e felice anno 2019.
Grazie per tutto quello che meravigliosamente fa per noi.