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Aula di Lingue

Test di ripasso- il congiuntivo

Prof. Anna
Grammatica,   La lingua italiana,   Test,   Verbi

Cari lettori e care lettrici di Intercultura blog, nel prossimo esercizio bisogna volgere il verbo tra parentesi al tempo opportuno del congiuntivo.

Buon test!

Prof. Anna

Completa il testo inserendo le parole mancanti negli spazi vuoti. Al termine premi il pulsante "Correggi esercizio" per controllare se hai risposto correttamente.

1- Marco è la persona più gentile che io (conoscere) . 2- Questo è il vino migliore che io (bere) mai. 3- Marta è più simpatica di quanto (potersi) credere. 4- Il film è stato più noioso di quanto io (credere) . 5- Ti dirò tutto a patto che tu (non dirlo) a nessuno. 6- Aspetto che Alex (telefonarmi) . 7- Mi chiedo che cosa (succederle) . 8- Ti do le chiavi prima che tu (uscire) . 9- Penso che i tuoi amici (arrivare) da poco. 9- Era l'unico che (potere) fare quel lavoro. 10- Non credevo che lui (essere) così giovane.

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Commenti [43]

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  1. Eleonora scrive:

    È veramente molto d’aiuto il vostro blog. Grazie.

  2. francesca scrive:

    ….2 errori…….

  3. Anita scrive:

    Cara Professa Anna,
    Questa volta solo ho compito la 5º frase scorretta, perché ho scritto ” non dica”, invece “non lo dica”, dunque un’errore, ma sono satisfatto con questo risultato.
    Un buon Pasquale e saluti cordiali dal Olanda
    Anita

  4. Nunzia scrive:

    Ciao Prof. Anna è grandioso questo test sul congiuntivo… ma non ci sono degli altri? Ne farei un milione per perfezionare l’uso del congiuntivo. Baci

    • Zanichelli Avatar

      Cara Nunzia, nella pagina del sito, sulla tua destra, troverai la lista degli argomenti trattati, se scegli “congiuntivo”, troverai altri test.
      A presto
      Prof. Anna

  5. Grazie per tutti, sono molto aiudata per tutti quello que me hai dado. Perdoname la parole errata.
    Sandra…

    • Zanichelli Avatar

      Cara Sandra, benvenuta su Intercultura blog!
      A presto
      Prof. Anna

  6. Nunzia scrive:

    Grazie mille prof. Anna lei è sempre gentilissima!!!

  7. MARIA scrive:

    Ciao Prof. Anna ho trovato questi blog per caso… per me questo è stata una fortuna 🙂 Grazie di tutto 🙂 !

    • Zanichelli Avatar

      Cara Maria, benvenuta su Intercultura blog.
      Un saluto e a presto
      Prof. Anna

  8. Carla scrive:

    Grazie mille per questo bellissimo sito, sono straniera in Italia e mi fa piacere trovare esercizi da fare e i tuoi sono fatti cosi bene!

    • Zanichelli Avatar

      Cara Carla, benvenuta su Intercultura blog!
      A presto
      Prof. Anna

  9. Tommaso scrive:

    Salve professori di intercultura blog…ho un grande problema con il congiuntiv. Ho difficoltà a parlarlo…spero che potrete aiutarmi a risolvere alcuni dubbi che ho!
    Elenco qui sotto tanti miei dubbi…

    1Se un giorno avesse deciso di andarsene
    1 aveva deciso di andarsene

    2 bevi direttamente dal rubinetto in modo che le due pillole mi scivolassero nell’esofago.
    2scivolavano

    3era il luna park piu grande abbia mai visto
    3…più grande che avessi mai visto

    4avevi paura che sparissi e non tornassi mai più
    4avevi paura che sparivo…

    5 ero consapevole che quell’acqua spruzzava dalla finestra invece dalla porta
    5spruzzasse dalla finestra invece dalla porta

    6 mi chiedevo se fosse venuto alla festa. Sì che fosse venuto
    6 mi chiedevo se sarebbe venuto…si che sarebbe venuto.

    7per la prima volta capivo davvero cosa voleva dire amare
    7volesse dire amare

    8se glielo avessi chiesto mi avrei tolto ogni dubbio
    8mi avessi tolto ogni dubbio
    8mi sarei tolto ogni dubbio

    9come se fosse trascorso del tempo dall’ultima volta che la porta fosse stata aperta.
    9era stata aperta

    10 era così reale da non poter subito capire che si trattasse di un sogno
    10 trattava di un sogno.

    11 credi che non l’abbia visti?
    11 credi che non l’ho visti?

    12 se al bar potevo prendermi qualcosa perché non potevo prendermi qualcosa a casa?
    12 se al bar potessi prendermi…perché non potessi prendere…

    13la musica era cessata
    13la musica aveva cessato

    14Se lo avessi fatto sarebbe stato come parlare da solo
    14 fosse stato come parlare da solo

    15 desideravo che fosse vero perché vero lo fosse stato la ragazza dei miei sogni.
    15 lo sarebbe stato anche la ragazza…

    16finché la tua amica non decida di cambiare idea
    16 decidi di cambiare idea

    17finche non torna consideri questa la tua cena
    17 considera questa la tua cena

    18come se gli fosse venuto in mente qualcosa che lo avesse turbato
    18 che lo aveva turbato

    19soltanto DIO sapeva quanto aveva sofferto
    19avesse sofferto

    20non riuscivo a capire dove davvero provenisse la voce
    20 proveniva la voce

    21sfoggio’ il sorriso più bello che avessi mai visto
    21che abbia mai visto

    22vorrei sapere proprio quale sarà allora la tua scelta
    22sia allora la tua scelta

    23se non ti liberassi mai. ?
    23se non ti libererai mai?

    24nemmeno io capivo esattamente perché avevo deciso così
    24avessi deciso così

    25 credetti che gli occhi mi fossero usciti dalle…
    25mi sarebbero usciti dalle…

    26c’è qualcosa che devo dirti ed è giusto che tu sappia
    26che tu sappi

    27non avrebbe agito così se non fosse spaventata
    27non sarebbe spaventata

    28se fosse stato presente non sarebbe stato poi tanto fiero di me
    28non fosse stato poi tanto…

    29prima di quanto/ quando mi fossi aspettata
    29prima di quanto/quando mi sarei aspettata

    30forse se non avessi bevuto non mi sarei sentita così
    30mila fossi sentita così

    31 invece di aspettare che quelle pietre ci schiacciano il cervello
    32schiaccino il cervello

    33se avessi saputo che fosse finita
    33che sarebbe finita

    34sarei andata via e tutti gli sforzi di Tommaso fossero stati vani
    34sarebbero stati vani

    35 sapevo che questa fosse la volta buona
    35sarebbero stata la volta buona/era la volta buona

    36basto’ un po per capire che la persona che stava piangendo fosse la bambina
    36 era la bambina

    37chissa se sapeva dove si trovasse
    37chissa se sapesse dove si trovava

    Okay mi fermo…scusate per le tante frasi spero che mi aiutate un bacio da Tommaso

    • Zanichelli Avatar

      Caro Tommaso, sono corrette:
      1.se un giorno avesse deciso di andarsene;
      2. bevvi direttamente dal rubinetto in modo che le due pillole mi scivolassero nell’esofago;
      3. era il luna park piu grande che avessi mai visto;
      4. avevi paura che sparissi e non tornassi mai più;
      5. ero consapevole che quell’acqua spruzzava dalla finestra invece che dalla porta;
      6. mi chiedevo se fosse venuto alla festa (corretta se tra la reggente e la subordinata c’è un rapporto di anteriorità);
      6. mi chiedevo se sarebbe venuto (corretta se tra reggente e subordinata c’è un rapporto di posteriorità);
      7. per la prima volta capivo davvero cosa voleva dire amare, volesse dire amare (corrette entrambe);
      8. se glielo avessi chiesto mi sarei tolto ogni dubbio;
      9. come se fosse trascorso del tempo dall’ultima volta che la porta era stata aperta;
      10. era così reale da non poter subito capire che si trattava di un sogno;
      11. credi che non li abbia visti?;
      12. se al bar potevo prendermi qualcosa perché non potevo prendermi qualcosa a casa?;
      13. la musica era cessata;
      14. se lo avessi fatto sarebbe stato come parlare da solo;
      15. desideravo che fosse vero perché vera sarebbe stata anche la ragazza…;
      16. finché la tua amica non decide di cambiare idea;
      17. finche non torna considera questa la tua cena
      18. come se gli fosse venuto in mente qualcosa che lo aveva turbato;
      19. soltanto Dio sapeva quanto aveva sofferto, avesse sofferto (corrette entrambe);
      20. non riuscivo a capire dove davvero provenisse la voce, proveniva la voce (corrette entrambe);
      21. sfoggio’ il sorriso più bello che avessi mai visto;
      22. vorrei sapere proprio quale sarà allora la tua scelta;
      23. se non ti liberassi mai?; se non ti libererai mai? (corrette entrambe);
      24. nemmeno io capivo esattamente perché avevo deciso così, avessi deciso così (corrette entrambe);
      25. credetti che gli occhi mi fossero usciti dalle…(corretta se tra la reggente e la subordinata c’è un rapporto di anteriorità);
      25. mi sarebbero usciti dalle…(corretta se tra reggente e subordinata c’è un rapporto di posteriorità);
      26. c’è qualcosa che devo dirti ed è giusto che tu sappia;
      27. non avrebbe agito così se non fosse spaventata;
      28. se fosse stato presente non sarebbe stato poi tanto fiero di me;
      29. prima di quanto mi sarei aspettata;
      30. forse se non avessi bevuto non mi sarei sentita così;
      31. invece di aspettare che quelle pietre ci schiaccino il cervello;
      33. se avessi saputo che sarebbe finita;
      34. sarei andata via e tutti gli sforzi di Tommaso sarebbero stati vani;
      35. sapevo che sarebbero stata la volta buona (corretta-posteriorità)/era la volta buona (corretta-contemporaneità);
      36. bastò un po’ per capire che la persona che stava piangendo era la bambina;
      37. chissà se sapeva dove si trovava.
      Per migliorare la scelta del modo verbale, ti consiglio questi articoli: https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2012/01/19/concordanza-dei-tempi-con-lindicativo/; https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2012/10/18/la-concordanza-dei-tempi-con-il-congiuntivo-1/; https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2012/10/31/la-concordanza-dei-tempi-con-il-congiuntivo-2/; https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2015/11/05/la-frase-complessa-le-interrogative-indirette-seconda-parte/; https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2012/03/15/il-periodo-ipotetico-della-realta-e-il-periodo-ipotetico-della-possibilita/; https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2012/03/29/il-periodo-ipotetico-dellirrealta/
      Un saluto
      Prof. Anna

      • Tommaso scrive:

        Grazie di cuore per tutto professoressa.
        Mi impegnerò.Adesso molte cose mi sono chiare però non capisco perché nell’ultima frase si usa l’indicativo.Dopo il “se” non ci vuole il congiuntivo?

        • Zanichelli Avatar

          Caro Tommaso, dopo “se” non ci vuole sempre il congiuntivo, come per esempio nel periodo ipotetico della realtà: “se vuoi, puoi”, oppure nelle interrogative indirette “non sapeva se sarebbe venuto”. Ti ho linkato gli articoli che trattano questi argomenti, vedrai che con un po’ di esercizio vedrai grandi miglioramenti, ricorda che l’uso del congiuntivo è uno degli argomenti più complessi della lingua italiana.
          Un saluto
          Prof. Anna

  10. Quale sarebbe il fine di questo esercizio, un’auto valutazione o che altro? Non capisco.

    Inoltre, la struttura dei pulsanti è errata perché “Correggi esercizio” e “Mostra le soluzioni” appaiono contemporaneamente e sono entrambi attivi nello stesso momento.

    Questo significa che se l’utente clicca casualmente prima su “Mostra le soluzioni”, queste appaiono in verde grassetto cancellando irrimediabilmente tutto quello che l’utente aveva scritto, ovvero impedendo di rilevare gli errori eventualmente commessi.

    Volendo fare le cose per bene, bisognerebbe che all’inizio comparisse solo il pulsante “Correggi esercizio” per evidenziare innanzitutto gli errori o per premiare virtualmente chi non avesse fatti.

    Il pulsante “Mostra le soluzioni” dovrebbe comparire solo in una seconda schermata o non dovrebbe comparire affatto (o restare inattivo) se non ci sono stati errori.

    • Zanichelli Avatar

      Caro Nedo, grazie per il tuoi consigli.
      A presto
      Prof. Anna

  11. Loris scrive:

    Professoressa mi potrebbe indicare qual’è la frase giusta?

    Se avessi avuto una figlia, la amerei come nessun’altra persona al mondo.

    Amerei mia figlia come nessun’altra persona al mondo se ne avessi avuta una.

    • Zanichelli Avatar

      Caro Loris, sono corretti entrambi i periodi.
      Un saluto
      Prof. Anna

      • Loris scrive:

        Grazie professoressa, mi sta dando una grossa mano!

  12. Fortuna volle che… farei seguire sempre un Congiuntivo, ma spesso non lo trovo. Come giustificarlo, del resto?

    • Zanichelli Avatar

      Cara Emma, dopo il verbo “volere” è necessario il congiuntivo.
      A presto
      Prof. Anna

  13. Lorenzo scrive:

    se mi fossi allenato meglio , avrei vinto la partita

    se mi fossi allenato bene , avrei vinto la partita

    vanno bene tutte e due le frasi ?

    e questa anche : se io avessi studiato meglio ( oppure ” bene ” ) , avrei passato l ‘ esame .

    • Zanichelli Avatar

      Caro Lorenzo, i periodi sono corretti, si tratta di periodi ipotetici dell’irrealtà; è corretto usare sia “bene” sia “meglio”, il significato però non è lo stesso.
      A presto
      Prof. Anna

  14. Mirko scrive:

    “Immaginate che cosa abbia sofferto”

    Se non sbaglio è un’ interrogativa indiretta esplicita.Tuttavia, la frase esprime anteriorità con il congiuntivo passato.

  15. Teresa M. scrive:

    “Non esiste che” regge il congiuntivo: “Non esiste che tu dica quelle cose”; la negazione prima di “esistere” nega l esistenza di una cosa, la sua oggettività, fattualità etc… Mentre “Esiste che”, anche se è una forma inusuale, reggerebbe l indicativo: “Esiste che tu dici quelle cose”.

  16. Francesco scrive:

    Il verbo ringraziare, che secondo Luciano Satta regge solo l’indicativo, in realtà regge anche il congiuntivo:

    Ringrazio che le giornate siano diventate più lunghe.

    Ti ringrazio che sei con me in questo momento.

    …ma anche le espressioni simili “ringrazio il cielo che”, “ringrazio dio che” reggono sia l indicativo sia il congiuntivo:

    …ma ringrazio il Cielo che di tutti li accidenti felicemente uscita sono.

    Ma siccome la meriti [la fortuna], ringrazio il Cielo che ti sia avvenuta. (Pellico, Epistolario).

    Ringrazio Dio che mia moglie sta bene.

    Ringrazio Dio che non abbiano sequestrato l’auto.

    • Zanichelli Avatar

      Caro Francesco, l’indicativo è più comune, ma il congiuntivo è possibile.

  17. Marta scrive:

    Salve, nelle espressioni “È l’unico/a che” e “L’unico/a che”, introdotte dal “che” relativo, penso sia giusto sia il congiuntivo sia l’indicativo… L’uso del congiuntivo risulta di registro piú elevato, mentre l’indicativo è piú colloquiale. Il congiuntivo sottolinea una sfumatura di eventualità, mentre l’indicativo dà un tono puramente descrittivo alla frase. Esempi: “È l’unico pezzo che mi ha colpito al primo ascolto”; “È l’unico pezzo che mi abbia colpito al primo ascolto (corrette entrambe)”.

    Ci può stare?

  18. Gianmarco scrive:

    Il congiuntivo esortativo è il congiuntivo usato in proposizioni indipendenti:

    1)”Che ci faccia vincere la competizione!”

    …Nell’italiano regionale delle zone centro-meridionali è diffusa la tendenza a sostituire il congiuntivo presente con quello imperfetto: “Che ci facesse vincere la competizione!”.

    Giusto?

  19. Luca scrive:

    “Credo che volesse dire proprio quello”

    …la subordinata esprime anteriorità, con valore durativo e al congiuntivo imperfetto, rispetto alla principale che è al presente.

    Giusto?

  20. Gloria scrive:

    Espressione “Non sia mai che…”:

    1) “Non sia mai che domani piova”

    Intanto questa espressione esprime incertezza, una mancanza di certezza, e si usa ogni volta che nel futuro potrebbe accadere qualcosa ma noi non vogliamo che questa cosa accada. Quindi l’espressione “(che) Non sia mai” fa parte della categoria del congiuntivo desiderativo, che esprime un desiderio; e quando è usato al presente, di solito, indica un desiderio percepito come realizzabile. Per quanto riguarda la frase subordinata, normalmente si può usare l’indicativo (piove), però può capitare di ascoltare l’ uso del congiuntivo (piova).

    Esatto?

  21. Fabio scrive:

    “Non vedere che” e “Non sapere che” possono reggere sia l’indicativo che il congiuntivo:

    1″Non avevo visto che STESSE piovendo” è corretta, ma si può dire anche “Non avevo visto che STAVA piovendo”.

    2 “Non sapevo che fosse sposato” è corretta, ma si può dire anche “Non sapevo che era sposato”.

    …la differenza tra congiuntivo e indicativo non è semantica (il significato non cambia), ma di registro: l’indicativo è più adatto al parlato, ma anche allo scritto di bassa e media formalità; il congiuntivo è adatto allo scritto di media e alta formalità. Ovviamente la negazione davanti a tali verbi (sapere, vedere=non sapere, non vedere) può farci optare per il congiuntivo.

    Penso sia corretto

  22. Luciana scrive:

    1)”Era meglio che non mi aveste chiamato”

    “che non mi aveste chiamato” è una subordinata soggettiva al congiuntivo trapassato che esprime anteriorità rispetto alla principale “Era meglio”.

    Credo sia esatto