Benvenuti - Intercultura Blog

Aula di Lingue

Milano, una metropoli dell’Italia del nord

Prof. Anna
Civiltà,   In giro per l'Italia,   La lingua italiana

Cari lettori e care lettrici di Intercultura blog, oggi continuiamo il nostro giro per l’Italia e ci fermiamo a Milano, vediamo insieme cosa questa città ha da offrire.

Come al solito, vi ricordo che se ci sono parole che non conoscete, potete consultare il dizionario on-line: basta cliccare due volte sulla parola e si aprirà una piccola finestra, cliccando una volta su questa finestra apparirà il significato.

 

Buona lettura!

Prof. Anna

 

Milano è una città antica, fondata, secondo la leggenda, nel 623 avanti Cristo, cioè più di duemila e seicento anni fa. Da molto tempo è il maggior centro commerciale, industriale e finanziario d’Italia.

Milano è una città grande, la seconda in Italia dopo Roma. Ci sono università, uffici, aziende e banche. Chi si vuole divertire può trovare bar, discoteche, cinema, musei, gallerie d’arte e teatri. Il Teatro della Scala è tra i più importanti al mondo per l’opera lirica e per la musica classica.

Milano, insieme a Parigi, è la capitale mondiale della moda. Durante le sfilate di Milano, i grandi stilisti presentano i loro nuovi modelli. Nel centro di Milano c’è il “triangolo della moda”, è la zona con i negozi di abbigliamento più raffinati (e più costosi!).

Milano è conosciuta anche per il design, cioè l’ideazione, la progettazione e la realizzazione di prodotti che siano belli, originali e anche utili: mobili, vasi, luci, accessori per la casa, cellulari e così via. Appuntamenti fissi per gli appassionati di design sono il Salone del mobile, il Salone dei complementi d’arredo, allestiti alla Fieramilano, e la settimana del design.

In Italia ci sono altre città d’arte molto più famose, ma che Milano ha delle attrattive artistiche .

Nella chiesa di Santa Maria delle Grazie si trova l’Ultima cena di Leonardo da Vinci, mentre altre opere famose sono visibili nella pinacoteca di Brera.

Ma chi abita a Milano ha anche dei problemi: l’inquinamento, i prezzi alti delle case, la criminalità. Come in altre grandi città europee, il ritmo della vita a Milano è così frenetico che a volte diventa difficile riposarsi o comunicare con gli altri.

MILANO DA VISITARE

Il Castello Sforzesco si trova davanti a Parco Sempione, il giardino più ampio del centro di Milano. Attorno al 1360, Milano era la capitale di un ducato, cioè un piccolo stato indipendente. I duchi della città, i Visconti, fecero costruire questa fortezza a pianta quadrata. Alla famiglia Visconti succedette la famiglia Sforza che diede il nome al Castello. Durante il loro governo il Castello conobbe il periodo di massimo splendore e diventò residenza signorile. Nei secoli il castello ha conosciuto diversi restauri. Oggi ospita importanti musei ed esposizioni d’arte.

Il simbolo di Milano è la cattedrale che si trova proprio al centro della città: il Duomo. È una grande costruzione in pietra bianca, che unisce i due stili architettonici dell’Europa medievale: il romanico e il gotico. L’opera di costruzione del Duomo, che prende il nome di “Fabbrica del Duomo”, è cominciata nel 1386 ed è andata avanti per secoli. Quindi per i milanesi, abituati invece a concludere le proprie opere in fretta, la “Fabbrica del Duomo” è anche un modo per indicare qualcosa che non finisce mai.

Sulla guglia più alta del Duomo, si trova una statua dorata della Madonna, la celebre Madonnina.

Quando si sale sulle guglie più alte del Duomo, i visitatori hanno una bella  visuale della città. Però questo spesso è impossibile perché vi sono continue opere di manutenzione; infatti la pietra bianca della cattedrale si sporca per l’inquinamento dell’aria e prende un colore grigio sporco.

MILANO DA MANGIARE

Come ogni cucina regionale, anche la cucina milanese è caratterizzata da elementi tipici del territorio, come la risicoltura (coltivazione del riso) e l’allevamento di bovini e suini. Tra i piatti più noti ci sono i risotti e in particolare il risotto giallo allo zafferano, la cotoletta alla milanese, cioè una fetta di carne di vitello con l’osso fritta nel burro e il panettone, che è un tipico dolce milanese, diffuso in tutta Italia come dolce natalizio.

Testo tratto da: Anna Ferrari e Cinzia Medaglia, Il bel paese. Corso di civiltà italiana, Zanichelli, Bologna, 2011.

Ora prova a rispondere alle domande:

1- Milano è la città più grande d’Italia?

2- Qual è il teatro più importante di Milano?

3- Di che cosa Milano è una delle capitali mondiali?

4- Che cos’è il “triangolo della moda”?

5- Che cos’è il design?

6- Chi ha dipinto l’Ultima cena?

7- Come si chiama la pinacoteca più importante di Milano?

8- Quali problemi può comportare vivere in una città come Milano?

9- Perché si chiama Castello Sforzesco?

10- Qual è il monumento simbolo di Milano?

11- Cosa c’è sulla guglia più alta del Duomo?

12- Perché uno dei piatti tipici di Milano è il risotto?

13- Se dovessi scegliere di assaggiare uno dei piatti tipici milanesi quale sceglieresti e perché?

 

Prosegui la lettura

Commenti [13]

Rispondi a Prof. Anna Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. maria scrive:

    Mi ha piacuto molto perche ho visitato Milano quest’estate e riconosciuto quasi tutto.
    Grazie Prof. Anna
    Un caro saluto
    Maria

  2. antonio scrive:

    Buonasera Prof.ssa Anna!
    Ho vissuto a Milano per circa dodici anni e precisamente negli anni ’80. Mia moglie e i miei figli sono nati Milano, se mi consente oltre alla bella rappresentazione fatta nell’articolo, aggiungerei che i milanesi si distinguono soprattutto per essere gente molto operosa e intraprendente in tutto quello che fanno. E’ questo è un grande pregio che hanno. Grazie a queste qualità che hanno i cittadini di Milano fanno si che rimanga sempre una città efficiente e competitiva in tutti i settori sia in ambito nazionale che Europeo. Non è un caso che gli sia stato assegnato il grande evento dell’EXPO 2015. Saluti . Antonio.

    • Zanichelli Avatar

      Caro Antonio, grazie per il tuo interessante contributo.
      Un saluto
      Prof. Anna

  3. nivin scrive:

    GRAZIE PROF ,SONO STRANIERA CERCO SEMPRE DI IMPARARE DI PIù L’ITALIANO LEGGENDO ,PER CUI MI è STATO MOLTO UTILE IL SUO ARGOMENTO E ANCHE LE DOMANDE CHE MI AIUTANO A RICORDARE I PUNTI IMPORTANTI DELL’ARGOMENTO .GRAZIE

    • Zanichelli Avatar

      Cara Nivin, benvenuta su Intercultura blog!
      A presto
      Prof. Anna

  4. Luis scrive:

    Dopo fare l’esercizio solo mi manca visitare Milano.Magari un giorno:: Chi lo sa(()!!

    • Zanichelli Avatar

      Caro Luis, dopo aver fatto questo esercizio visitare Milano sarebbe ancora più interessante!
      Un saluto
      Prof. Anna

  5. Anita scrive:

    Cara prof.ssa Anna,
    Non ho ancora il tempo per studiare veramente le lezione del blogg, ma di buon grado Lei faccio sapere che trovo questa pubblicazione molto interessante e sembra, oppure ero stata a Milano.
    Anche a Rotterdam abbiamo nel centro un grande quartiere commerciale con negozi, sia sopra, anche sotto la terra con un gran magazzino con anche le cose più costose e come in Milano questo quartiere si tira la criminalità a se. Camminando la, dobbiamo portare la borsetta sotto il cappotto, per evitare di viene rubato.
    Trenta anni fa, dovevamo farne anche già. Dappertutto c’è il problema e anche dobbiamo prestare i nostri attenti, dove parcheggiamo la macchina. È meglio di cercare un garage costoso di essere rubinato dalla macchina sua. Purtroppo la vita è diventata così.
    La mia casa è diventata anche più bella, ma ho ancora il mio lavoro, per ordinare de pulire di nuova. Perché tutte le finestre viene cambiato in una volta con una temperatura di 1 grado celcio con un wind freddo, ho un rafreddoro enorme anche miei muscolari fanno molto male, dunque devo aspettare al momento, che sto bene di nuova e così potevo fare questo commento.
    Con saluti cordiali dal Olanda
    Anita

    • Zanichelli Avatar

      Cara Anita, grazie per il tuo interessante contributo!
      Spero che il raffreddore ti sia passato.
      Un saluto
      Prof. Anna

  6. chris scrive:

    l’articolo e’stato interessante !
    grazie professoressa

  7. Angeles scrive:

    Tutto molto interessante, io conosco già il Castello Sforzesco, conosco la sua storia, un poco. Conosco anche il Duomo, sono salita, fino dove c’è la Madonnina, mamma che paura, ma bellissima vista. Sono stata alla panicoteca di Brera, ma purtroppo non siamo riusciti a vedere tutto, siamo andati con la mia insegnante d’italiano. Ho mangiato il risotto, buonissimo… Insomma, tutto molto interessante…..

  8. Anita scrive:

    Cara Prof.ssa Anna,
    Ora sono abbastanza forte di nuova per continuare mio lavoro di casa di nuova, ma non sono ancora forte totale ma stando attenta credo di potere mio lavoro tranquillamente.
    Con saluti cordiali dal Olanda
    Anita

  9. Abdallah scrive:

    Ho visitato Milano nel 1980, per me il Duomo è una meraviglia del mondo.