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Aula di Lingue

Passato prossimo irregolare

Prof. Anna
Grammatica,   La lingua italiana,   Verbi

Cari lettori e lettrici di Intercultura blog oggi vediamo alcuni verbi che formano il participio passato in modo irregolare, vi proporrò poi un breve testo da leggere con i verbi al passato prossimo.

Buona lettura 

Prof. Anna

Guarda la tabella, troverai scritto in nero l’infinito del verbo e in rosa il participio passato corrispondente:

 

accendere acceso mettere  messo  scegliere  scelto
aprire aperto  morire  morto  scendere  sceso
bere bevuto  nascere  nato  scrivere  scritto
chiedere chiesto  offrire  offerto  spegnere  spento
chiudere chiuso  perdere  perso  spendere  speso
correre corso  prendere  preso  succedere  successo
dire detto  produrre  prodotto  tradurre  tradotto
essere stato  rendere  reso  vedere  visto
fare fatto  rimanere  rimasto  venire  venuto
giungere giunto  rispondere  risposto  vincere  vinto
leggere letto  rompere  rotto  vivere  vissuto

Leggi con attenzione il seguente testo:

IN GITA

Luca – Come mai ieri non sei venuto a studiare da me?

Marco – Perchè sono andato con Giulia a fare una gita a Siena e nel senese. Ma tu cosa hai fatto ieri?

Luca – La mattina sono stato al mercato a fare la spesa poi Marta mi ha offerto il pranzo in un’ ottima trattoria, nel pomeriggio abbiamo studiato: abbiamo letto il libro di storia e abbiamo risposto alle domande, poi abbiamo tradotto i testi in inglese, dopo abbiamo giocato a carte e, non ci crederai, Marta ha vinto tutte le partite! E voi? Com’è andata la vostra gita?

Marco Siamo partiti in macchina la mattina presto, abbiamo preso l’autostrada e siamo arrivati a Siena verso le nove.

Abbiamo fatto un giro per la città, abbiamo visitato il Palazzo Pubblico con la torre del Mangia, abbiamo bevuto un bicchiere di vino nella splendida piazza del Campo, quella dove ogni estate fanno il palio, poi abbiamo pranzato in un bel ristorantino e abbiamo anche speso poco!

 

Luca Siete rimasti tutto il giorno a Siena?

Marco – No, nel pomeriggio siamo andati a Pienza dove abbiamo visto il bellissimo Duomo. Siamo rimasti a Pienza un paio di ore, poi abbiamo ripreso la macchina e siamo tornati a casa.

Rispondi alle domande usando il passato prossimo:

1– Perchè Marco non è andato a studiare con Luca?

2– Che cosa ha fatto la mattina Luca?

3– Dove ha pranzato Luca e con chi?

4– Cosa ha fatto nel pomeriggio Luca?

5– Dov’è andato in gita Marco?

6– È andato da solo?

 

7– A che ora sono partiti Marco e Giulia?

8– Cosa hanno fatto a Siena?

9– Come hanno passato il pomeriggio?

 

10– Quanto tempo sono rimasti a Pienza?

Seleziona la risposta corretta fra quelle disponibili. Se rispondi bene, vedrai lo sfondo diventare di colore verde.

  1. Scegli la frase senza errori.
    • La professoressa non ha ancora correggiuto i compiti.
    • La professoressa non ha ancora corretto i compiti.
  2. Scegli la frase senza errori.
    • Ieri ho chieduto a Maria di studiare con me.
    • Ieri ho chiesto a Maria di studiare con me.
  3. Scegli la frase senza errori.
    • Non ho ancora deciso a quale corso iscrivermi.
    • Non ho ancora deciduto a quale corso iscrivermi.
  4. Scegli la frase senza errori.
    • Dove sei nasciuto?
    • Dove sei nato?
  5. Scegli la frase senza errori.
    • Con chi sei venito ieri sera alla festa?
    • Con chi sei venuto ieri sera alla festa?
  6. Scegli la frase senza errori.
    • Abbiamo aperto la porta e abbiamo visto la sua nuova casa.
    • Abbiamo apirto la porta e abbiamo veduto la sua nuova casa.
  7. Scegli la frase senza errori.
    • Avete messo in ordine la vostra stanza?
    • Avete mettuto in ordine la vostra stanza?
  8. Scegli la frase senza errori.
    • I miei genitori hanno vivuto parecchi anni all'estero.
    • I miei genori hanno vissuto parecchi anni all'estero.
  9. Scegli la frase senza errori.
    • Avete spento la luce prima di uscire?
    • Avete spegniuto la luce prima di uscire?
  10. Scegli la frase senza errori.
    • Che voto hai preso nella verifica di francese?
    • Che voto hai prenduto nella verifica di francese?

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Commenti [38]

Rispondi a craciun lilly Annulla risposta

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  1. Cate54 scrive:

    Ciao Anna,
    ho ancora dubbi e vorrei una conferma.
    Vanno bene cosi?

    Signora, da quando studia italiano lei?
    Signore, quando arriva a Milano lei?
    A che ora arriva a Milano il treno?

    Grazie!
    Cate

    • Zanichelli Avatar

      Cara Cate, le frasi che hai scritto sono corrette, le prime due sarebbero corrette anche senza il LEI alla fine, cioè: “Signora, da quanto studia italiano?”; “Signore, quando arriva a Milano?”, usare il LEI alla fine è in realtà una ripetizione ( in quanto il soggetto della domanda è già espresso da “Signora”), ma possiamo usarlo nella LINGUA PARLATA per sottolineare il soggetto della domanda. Nella costruzione inversa invece la domanda serebbe con il soggetto alla fine: “Da quanto studia italiano Signora?” oppure “Da quanto studia italiano Lei?” e “Quando arriva a Milano Signore?” oppure “Quando arriva a Milano Lei?”.
      A presto
      Prof. Anna

  2. Cate54 scrive:

    Cara Anna,
    forse ti sembro un po’ stupida, ma quando trovo una nuova domanda, mi sento ancora incerta 🙁

    Studia italiano Anna da due anni?
    Studia italiano da due anni Anna?

    Studia italiano a Roma Beppe?
    Studia italiano Beppe a Roma?

    Grazie!
    Buona finesettimana!
    Cate

    • Zanichelli Avatar

      Cara Cate, nessuna domanda è stupida!
      Comunque ricordati che nella costruzione inversa il soggetto è sempre alla fine della frase, dunque il soggetto della prima domanda è Anna, quindi la frase corretta sarà “studia italiano da due anni Anna?”, mentre nella costruzione normale è meglio mettere il soggetto all’inizio: “Anna studia italiano da due anni?”. Lo stesso vale per il secondo esempio: Beppe è il soggetto della frase, dunque la costruzione inversa sarà: “studia italiano a Roma Beppe?” e la costruzione normale sarà: “Beppe studia italiano a Roma?”.
      Un saluto
      Prof. Anna

  3. bikoro scrive:

    mi piace veramente pero non ho visto dove cera delle domanda la parte delle riposto per sapere che che quello che io sto facendo e giusto dunque la mia proposte e di rispondere alle esercici.

    • Zanichelli Avatar

      Di solito non metto le risposte alle domande aperte, perchè in questo modo potete affrontare l’esercizio senza alcun suggerimento, mentre per gli esecizi a scelta multipla c’è la correzione automatica. Comunque se vuoi puoi scrivermi le tue risposte e io ti dirò se sono giuste o no.
      A presto 🙂
      Prof. Anna

  4. Cate54 scrive:

    Grazie Anna,
    finalmente sono riuscita a capire la costruzione inversa 🙂
    Ma ho ancora problemi con l’ordine delle parole.
    Per esempio:
    Forse arrivo domenica oppure Arrivo forse domenica.
    E quando si dice il mattino e quando la mattina?
    Quando si dice il tavolo e quando la tavola?
    E poi: sono le sette del mattino o di mattino?
    Sono le 5 del pomeriggio o di pomeriggio?
    Sono le 11 della sera o di sera?
    Devo dire che mi piace tantissimo questo sito!
    Mi sento come se fossi in Italia tra amici 🙂
    Grazie tutto!
    Cate

    • Zanichelli Avatar

      Cara Cate, ecco le risposte:
      1- è meglio dire “forse arrivo Domenica”;
      2- non c’è differenza tra mattino e mattina;
      3- il tavolo è quello dove leggi, scrivi e studi; mentre la tavola è quella dove mangi;
      4- puoi dire sia 5 del pomeriggio sia 5 di pomeriggio;
      5- è meglio dire 11 di sera.
      un saluto dai tuoi amici italiani di Intercultura blog!

  5. claudia scrive:

    Gentile Prof. Anna,

    Avrei un dubbio, sull`uso della preposizione in questo caso: “andare IN spiaggia” oppure “andare ALLA spiaggia”.

    Grazie infinite,
    Claudia

    • Zanichelli Avatar

      Cara Claudia, è più corretto usare la preposizione semplice IN, dunque “andare in spiaggia”.
      a presto
      Prof. Anna

  6. Laura scrive:

    Un’ottima trattoria si scrive con l’apostrofo!

    • Zanichelli Avatar

      Cara Laura, grazie per la segnalazione!
      a presto
      Prof. Anna

  7. claudia scrive:

    Gentile Prof. Anna,

    La ringrazio per la risposta. Vorrei, se possibile, che mi chiarisse un altro dubbio che riguarda l`uso del “SI” impersonale. Ho letto che l`ausiliare che si usa e` sempre “essere”, ma che l`accordo del participio passato si fa soltanto nei casi in cui, nella loro forma attiva, i verbi prendono come ausiliare il verbo “essere”, il che non vale per quelli che formano i tempi composti con “avere”. Dunque, per:
    Ho finito la mela./ Si e` finito la mela.
    Sono arrivata tardi. /Si e` arrivati tardi.
    Ma se voglio dire che ho finito “le mele”, cioe` un plurale ed ho la frase “Ho finito le mele.”, come la svolgo usando il “SI” impersonale? “|Si e` finito le mele.” mi sembra proprio strano… eppure ho letto che non si fa l`accordo del participio passato. Mi spiega un attimo come funziona.
    Grazie,
    Claudia

    • Zanichelli Avatar

      Cara Claudia, il “si impersonale” si coniuga come il riflessivo, quindi, come il passivo, ha sempre l’usiliare ESSERE. Dunque: “si è finita la mela” e “si sono finite le mele” e quindi il verbo al passato prossimo va concordato. Si capisce dal senso della frase quando si tratta di un vero riflessivo o quando si tratta di una forma impersonale, in questo caso non può essere un riflessivo (in quanto le mele non possono essersi mangiate da sole)-
      a presto
      Prof. Anna

  8. claudia scrive:

    Gentile Prof. Anna,

    Un altro dubbio ancora. Dico: “cose che mi sarebbe piaciuto fare… oppure cose che mi sarebbero piaciute fare.”

    Grazie,
    Claudia

    • Zanichelli Avatar

      Cara Claudia, le frasi che mi proponi sono entrambe corrette, ma nella prima “cose che mi sarebbe piaciuto fare” il verbo “sarebbe piaciuto” è una forma impersonale come “sarebbe bello…”, mentre nella seconda frase “cose che mi sarebbero piaciute fare” il verbo concorda con il soggetto, dunque è alla terza persona plurale, che in questo caso è “cose”.
      a presto
      Prof. Anna

  9. claudia scrive:

    Gentile Prof. Anna,

    Grazie infinite per le risposte. Io ho trovato in un libro questa spiegazione per il “SI” impesonale che mi ha messa in dubbio. Dunque, eccola:
    “Nei tempi composti l`ausiliare e` sempre essere, ma l`accordo con il participio passato si fa solamente con i verbi che nella loro forma attiva hanno l`ausiliare essere: In Italia non si e` ancora finito di pagare molte tasse./ In Italia si e` arrivati da pochi decenni ad avere un livello piuttosto alto di benessere.”

    Da qui e` nata anche la mia confusione per “Ho finito la mela.”

    Cordialmente,
    Claudia

  10. claudia scrive:

    Gentile Prof. Anna,

    Trovo sempre la frase “Quale delle seguenti frasi…”, ma non sarebbe corretto dire “quali delle seguenti frasi…”? Partendo dall`ideea che diciamo “guale frase” e “guali frasi”?

    Grazie,
    Claudia

    • Zanichelli Avatar

      Cara Claudia, dipende da cosa vogliamo esprimere, se si tratta di una sola frase diremo: quale delle seguenti frasi; mentre se intendiamo più di una frase diremo: quali delle seguenti frasi.
      a presto
      Prof. Anna

  11. claudia scrive:

    Gentile Prof. Anna,

    La ringrazio nuovamente per le risposte e per la pazienza di spiegare i miei innumerevoli dubbi sull`uso corretto della lingua italiana.

    Cordialmente,
    Claudia

  12. Zhan scrive:

    Prof. Anna.
    Sono peruviana e mi piace molto studiare la lingua italiana. Volevo dirle GRAZIE per aiutare agli stranieri come me a parlare meglio giorno dopo giorno.
    Cordialmente
    Zhan

    • Zanichelli Avatar

      Cara Zhan, benvenuta sul nostro blog e grazie a te per il tuo commento.
      un saluto
      Prof. Anna

  13. gio scrive:

    ciao, sarei lieto se facessi parte delle amicizie nella mia pagina di fb, per entrare nelle amicizie dovrai cliccare su MI PIACE.
    GRAZIE

    • Zanichelli Avatar

      Caro Gio, questo non è possibile, ma se hai qualche domanda sulla lingua italiana puoi scrivermi su questo blog.
      a presto
      Prof. Anna

  14. ho risposto corretto a tutte le domande!!!!!!! mi piaciuto molto quaesto test

  15. questo test

  16. Lucia scrive:

    Scusate non é una cosa stupida mi ha fatto imparare molte cose ! 🙂

  17. Io sono argentina, sto imparando l’italiano. Perché si dice “Cosa è successo?” e non si dice “Cosa è successa?” Potreste darmi altre esempi di questo verbo nel passato prossimo? Tante grazie!

    • Zanichelli Avatar

      Cara Liliana, si dice “cosa è successo” perché “cosa” in questo caso è un rafforzativo del pronome interrogativo “che”, infatti si potrebbe anche dire “che cosa è successo?” oppure “che è successo?”.
      Un saluto
      Prof. Anna

  18. Vorrei informazione per conoscere i verbi il gramatica passato prossimo come si USA come si fa caro amadou

  19. Maria scrive:

    Ho imparato l”italiano (qualche parole) da sola sul internet. Vorrei imparare questa belissima lingua e parlarla. Mille grazie.

    • Zanichelli Avatar

      Cara Maria, benvenuta su Intercultura blog! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
      A presto
      Prof. Anna

  20. Maria scrive:

    Ho imparato l”italiano (qualche parole) da sola sul internet. Vorrei imparare questa belissima lingua e parlarla. Mille grazie.

  21. Le vostre spiegazioni mi aiutano tanto durante le mie lezioni!
    Ve ne sono grata!

    • Zanichelli Avatar

      Cara Elena, mi fa molto piacere.
      Un saluto e a presto
      Prof. Anna

  22. “Mordersi”:

    …può essere un verbo riflessivo reciproco e significare “afferrarsi con i denti, anche con ferocia”: “Mi allontano perché i cani potrebbero mordersi” ( e cioè l’un l’altro, a vicenda, reciprocamente).

    Penso sia corretto