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Aula di Lingue

Gli articoli

Prof. Anna
Articoli,   La lingua italiana,   Per gli insegnanti

Buongiorno, bentornato in Intercultura blog. Ecco un altro argomento: gli articoli!
Nella lingua italiana, oltre agli articoli da regalo, ci sono anche gli articoli determinativi e indeterminativi, meno simpatici ma molto utili. Oggi parlerò di questi ultimi.
Buon Intercultura blog, buon lavoro e a presto. 

 

Prof. Valerio Giacalone

Gli articoli

Gli articoli in italiano sono di due tipi: indeterminativo e determinativo.
I primi servono a indicare un elemento generico, per esempio “una macchina”, i secondi ad indicare un elemento specifico, particolare di un insieme, per esempio “la Ferrari”.

Gli articoli indeterminativi:

maschile singolare: un, uno (davanti a parole che iniziano per z, gn, x, pn, ps o s impura, cioè s seguita da una consonante)

femminile singolare: una, un’ (davanti a parole che iniziano per vocale).

Ricorda che per gli articoli indeterminativi non esiste una forma plurale vera e propria;
si usa l’articolo partitivo maschile (degli) o femminile (delle).

Gli articoli determinativi:

maschile singolare: il, lo (davanti a parole che iniziano per z, gn, x, pn, ps, o s impura)

femminile singolare: la (che diventa l’ davanti a parole che iniziano per vocale)

maschile plurale: i, gli (davanti a parole che iniziano per z, x, gn, pn, ps, s impura o vocale)

femminile plurale: le

Oggi, si usa “un” e “il” anche con alcune parole che iniziano per “pn”: nel linguaggio familiare “il pneumatico” ( cioè ruota della macchina) è più comune di “lo pneumatico”, ed è anche  accettato nelle grammatiche.
Stai molto attento perché la scelta dell’articolo è effettuata sulla base della parola che segue, anche se questa non è un sostantivo ma un’altra parte del discorso, guarda ora gli esempi:

“Il bravo attore”, anche se è “l’attore”
“Il bello specchio”, anche se è “lo specchio”
“Lo strano comportamento”, anche se  è “il comportamento”

 

Ora fai l‘esercizio e scegli l’articolo corretto … e per me  l’articolo da regalo!    

esercizio di livello A1

Gli articoli

Scegli la risposta. Quella corretta diventerà verde.

 

  • 1. … casa è bella ma cara.
    • La
    • Le
    • L’
  • 2. Non è importante dove siano nati … spaghetti, l’importante è mangiarli.
    • i
    • gli
    • le
  • 3. Tra poco arriva … bella notizia.
    • un
    • un’
    • una
  • 4. … guerra non è mai giusta.
    • La
    • Le
    • Lo
  • 5. Un sorriso di … bambino è un regalo per tutti.
    • una
    • uno
    • un
  • 6. Bisogna imparare a guardare … televisione.
    • le
    • lo
    • la
  • 7. Se studi … libro “Noi”, impari a la lingua italiana.
    • il
    • le
    • lo
  • 8. Quando vieni porta … pane.
    • lo
    • il
    • la
  • 9. Vedo …. scoiattolo sul prato.
    • il
    • lo
    • gli
  • 10. … zaino è molto grande.
    • La
    • Il
    • Lo

 

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Commenti [69]

Rispondi a Flora Annulla risposta

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  1. Rosario scrive:

    Cari Professori, grazie per il vostro aiuto.

    Dopo leggere questo articolo, non riesco a capire se -l’articolo indeterminativo maschile plurale- tiene una regola specifica quando si deve usare con le parole che cominciano con: vocale, s impura, z, gn, ps, ecc… come succede con il determinativo plurale.

    <>

    • Zanichelli Avatar

      Caro Rosario, il plurale dell’articolo indeterminativo non esiste e dunque si usa l’articolo partititvo plurale (dei, degli, delle) che significa “alcuni”.
      Quindi: ho letto un libro – ho letto dei libri; ho comprato uno zaino – ho comprato degli zaini; ho visto una mia amica- ho visto delle mie amiche.
      Dunque useremo – degli- per esprimere il plurale dell’articolo indeterminativo -uno- che si usa appunto davanti a parole che cominciano con s impura,z, gn, ps, x.
      A presto
      Prof. Anna

  2. nourddine scrive:

    ciao i miei amici tutto bene

  3. Andie scrive:

    Ciao
    Mi piacerebbe sapere se dice d’ Italia o Dell’ Italia???
    Saluti

    • Zanichelli Avatar

      Caro Andie, si dice: “d’Italia”.
      Un saluto
      Prof. Anna

  4. ho sbagliato una

  5. e vero che faccio un pò di confusione..devo studiare un po di piu..cmq grazie mi aiutano tano questi esercizi. grz

  6. Ale scrive:

    Buongiorno,
    ho un dubbio riguardo l’uso della preposizione DI davanti Italia in queste frasi interrogative:
    1)Qual è la regione più piccola d’Italia?(o dell’Italia?)
    2)Qual è la capitale d’Italia e in che regione si trova? (o dell’Italia?)
    4)Qual è la regione più grande d’Italia? (o dell’Italia?)

    Sa indicarmi un testo, un libro o un articolo che giustifichi la risposta e spieghi esattamente la regola dell’uso della preposizione semplice o articolata davanti Italia? In altri blog si raccomanda dell’ piuttosto che Di…anche perché si davanti ad altri nomi di nazioni si usa la preposizione articolata o sbaglio? (le regioni della Francia, La capitale della Spagna…)
    Grazie mille

    • Zanichelli Avatar

      Cara Ale, l’uso delle preposizioni è uno dei settori in cui le lingue sembrano comportarsi in modo più capriccioso perché, a parte alcune, non ci sono regole precise. Detto questo è corretta sia la forma “d’Italia” sia “dell’Italia”, io comunque preferirei “d’Italia” nelle frasi che mi proponi, invece userei la preposizione articolata “dell'” se Italia è seguita da un aggettivo o da un complemento di specificazione: “la capitale dell’Italia unita”; per quanto riguarda le altre nazioni, in linea di massima si usa la preposizione articolata, come dici tu: “le regioni della Francia” ma è corretto anche usare anche la preposizione semplice “le regioni di Francia”, poi ci sono alcune espressioni che vogliono la preposizione semplice, per esempio: “re d’Italia o re di Spagna ecc.”; alcuni nomi di Stati poi vogliono solo la preposizine semplici come Israele “di Israele”; con le piccole isole useremo sempre la preposizione semplice “di Cuba, di Malta ecc.”, come vedi usare le preposizioni è piuttosto complesso e molto spesso la scelta è dettata, più che da regole, da usi comuni ed espressioni cristallizate.
      A presto
      Prof. Anna

  7. Doxos scrive:

    Inserisco qui la mia richiesta anche se non sono sicuro sia questa la sezione adatta.

    Nella seguente frase :
    “Osservando i comportamenti delle persone spesso riscontro comportamenti assurdi, al punto tale che mi sorge il dubbio che quello strano o il demente sia proprio io”

    Il mio dubbio riguarda l’uso o no dell’articolo determinativo “il “ davanti alla parola “demente”.
    Oppure si può dire in entrambi i modi? E in tal caso esiste qualche sfumatura di significato?
    Grazie.

    • Zanichelli Avatar

      Caro Doxos, si può dire in entrambi i modi, se non metti l’articolo, l’aggettivo “demente” concorda con “quello”: “quello demente e strano”, se usi l’articolo l’aggettivo “demente” diventa un sostantivo: “il demente”; il significato però non cambia.
      A presto
      Prof. Anna

  8. Arnoldas scrive:

    Cara Professoressa, non so se si può dire, p.es., “a primavera (estate, autunno, inverno)” in senso di “in/di primavera (estate ecc.)”. Grazie.

    • Zanichelli Avatar

      Caro Arnoldas, si può dire nel senso di “in primavera”.
      A presto
      Prof. Anna

  9. amy scrive:

    prof.anna io vorrei chiederla cosa si studiano negli licei classici.grazie

    • Zanichelli Avatar

      Cara Amy, al liceo classico si studiano la letteratura e le lingue classiche, ovvero il greco e il latino; oltre questo ci sono anche tutte le materie che si studiano in un liceo (italiano, storia, filosofia, geografia, matematica, scienze, lingue straniere ecc.), oggi poi sono presenti varie sperimentazioni, ovvero sezioni particolari dove si studiano più lingue straniere.
      Nel tuo commento ci sono alcuni errori, la forma corretta è: “vorrei chiederLe cosa si studia nei licei classici”.
      Un saluto e a presto
      Prof. Anna

  10. any scrive:

    prof.anna sono molto contento della sua risposta.grazie

  11. amy scrive:

    prof.anna qual’e la differenza tra chiederle ,chiederla ,chiederlo chiederli e chiedergli.grazie

    • Zanichelli Avatar

      Caro Amy, la differenza sta nei diversi pronomi che seguono il verbo: chiederle (le: pronome indiretto che significa “a lei”) quindi significa: “chiedere a lei”; chiederla (la: pronome diretto femminile singolare) significa: “chiedere questa cosa”; stessa cosa per “chiederlo” ma al maschile; e “chiederli” (li: pronome diretto maschile plurale) significa “chiedere questi”; mentre “chiedergli” (gli: pronome indiretto maschile singolare che significa “a lui”) quindi “chiedere a lui”. Ti consiglio di ripassare i pronomi personali diretti e indiretti.
      Un saluto
      Prof. Anna

  12. amy scrive:

    grazie.prof.seguirò certamente i suoi consigli e l’ha ringrazio tantisimoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

    • Zanichelli Avatar

      Caro Amy, grazie per il tuo commento, ma attenzione: “La ringrazio tantissimo” e non “l’ha ringrazio”.
      A presto
      Prof. Anna

  13. Anita scrive:

    Cara prof.ssa Anna,
    Sono in dubbio, questo articolo devo usare con la parola “occhiali” perchè n’è scritto on plurale, che non conosco, perchè in ollandese è singolare. Credo “gli occhiali” è coretto, ma non sono sicura.
    Con cordiali salutti dal Ollanda
    Anite

    • Zanichelli Avatar

      Cara Anita, “gli occhiali” è corretto.
      Un saluto
      Prof. Anna

  14. Andreina scrive:

    Cara Prof. Anna,
    vorrei sapere qual è l’articolo che si usa con la parola “champignon”. Io pensavo che si usava il/i però qualche giorno fa ho visto scritto lo champignon/ gli champignon. Se quest’ultimo caso è corretto, mi può spiegare il perché? Grazie in anticipo e tanti saluti
    Andreina

    • Zanichelli Avatar

      Cara Andreina, l’articolo corretto è “lo”: le parole straniere che cominciano con “ch” ,che in italiano si pronunciano con il suono “sc”, voglio l’articolo “lo”: “lo champagne”, “lo chalet”, “lo choc”.
      A presto
      Prof. Anna

  15. Luba scrive:

    Salve, professoressa Anna,
    ho una domanda riguardo all’uso degli articoli con i nomi delle vie, piazze, palazzi ecc. Perché si dice “da piazza Navona a Palazzo Montecitorio” e non “dalla piazza Navona al Palazzo Montecitorio”?
    E come è corretto “Piazza Navona è molto bella” o “La piazza Navona è molto bella”?
    Colgo l’occasione per ringraziarLa del suo utilissimo lavoro. Sono ucraina e sono appassionata della lingua italiana.
    Grazie, Luba

    • Zanichelli Avatar

      Cara Luba, con i nomi propri, anche di vie o piazze, non è necessario l’articolo determinativo, in quanto la via o la piazza è già “determinata” dal suo stesso nome; quindi è corretto dire “piazza Navona è molto bella”.
      Un saluto
      Prof. Anna

  16. pablo scrive:

    ringrazio alla persona tutor di questa pagina internet

    • Zanichelli Avatar

      Caro Pablo, grazie a te per il tuo intervento.
      A presto
      Prof. Anna

  17. Pagalas scrive:

    Gentile Prof.ssa Anna
    c’è una regola o un motivo particolare secondo cui davanti le parole che iniziano per ps, gn ecc ecc è corretto l’uso dell’articolo determinativo LO?

    grazie

    • Zanichelli Avatar

      Caro Pagolas, si tratta di una questione fonetica, infatti usando l’articolo “lo” davanti a parole che cominciano con una doppia consonante la pronuncia è più agevole proprio perché “lo” finisce con una vocale, mentre “il” finisce con una consonante e sarebbe scomodo da unire a parole che già cominciano con due consonanti. Spero di aver chiarito il tuo dubbio.
      A presto
      Prof. Anna

  18. Pagalas scrive:

    Certo!!! Grazie mille!

  19. ghizlan scrive:

    ciao atutti

    • Zanichelli Avatar

      Caro Ghizlan, ciao a te!
      A presto
      Prof. Anna

  20. Flora scrive:

    Cara professoressa Anna, potrebbe ,gentilmente, spiegarmi , perchè nella frase ” Mia zia è una donna simpatica, le sue sorelle no.” usiamo l’articolo indeterminato / una donna / , visto che parliamo di una persona concreta e visto che in altre occasioni ho visto anche l’uso dell’articolo determinativo / per.es.nel discorso tipo : Cerchiamo una donna simpatica. Mia zia è la donna che cercate! Che differenza c’è?
    In un’ altra frase non so se usare l’articolo determinativo o no : Hai visto Napoli / la Napoli archeologica? Può aiutarmi, con qualche spiegazione, per favore? Grazie

    • Zanichelli Avatar

      Cara Flora, usiamo l’articolo indeterminativo per indicare persone, cose o animale appartenenti a un insieme, a una categoria, in questo caso la categoria delle “donne”, quindi “mia zia è una donna simpatica” oppure “Luca è un ragazzo alto” e ancora “il mio è un cane tranquillo”, nel secondo esempio invece usiamo l’articolo determinatico “la donna che cercate” perché si vuole esprimere tra tutte le donne si dermina quella come la più adatta. Per quanto riguarda l’ultima frase che mi scrivi a volte si usa l’articolo determinativo davanti ai nomi di città quando si vuole indicare una qualità specifica della città stessa: “la Napoli archeologica”, “la Napoli sotterranea”. Se vuoi ripassare l’uso degli articolo ti consiglio questi articoli: https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/benvenuti/2014/10/02/larticolo-indeterminativo-e-partitivo/; https://aulalingue.scuola.zanichelli.it/index.php?s=articolo+determinativo
      A presto
      Prof. Anna

      • Flora scrive:

        Mille grazie, prof.ssa Anna !!

  21. Nadja scrive:

    L’esercizio è buono, ma è molto facile

  22. BG, tutto è bene, il sito, la grammatica, ecc…. Ma io sono francese, sono pensionato, ho 80 anni. Sto imparandomi della vostra bellissima lingua. Per fare un buon lavoro (ma con piacere), avrei bisogno d’altre cose che i esercizi. Per esempio, è la mia idea, di disporre di video fatti per attore/attrice, video di 10/15 minuti e con soggetti grammaticali, in somma sketch con soggetti grammaticali. La particella CI è moltissima difficile per i stranieri, i esercizi non sono sufficienti, allora un sketch sarebbero molti pratichi, quel sarebbe il vostro pensiero in questa materia ?

    • Zanichelli Avatar

      Caro Alex, è sicuramente una proposta interessante e utile, ma credo sarebbe il completamento di uno studio della grammatica che non può prescindere dagli esercizi, questi servono per capire quanto abbiamo assorbito di quel determinato argomento; detto ciò un video avrebbe il pregio di fare ascoltare la pronuncia delle parole e dialoghi tra madrelingua. L’apprendimento di una lingua necessita di diversi strumenti, più se ne hanno, meglio è.
      Un saluto
      Prof. Anna
      Prof. Anna

  23. Branimir scrive:

    Gentili professori,
    Sono indeciso fra tutte queste costruzioni. Quali sono correte?
    Ho fatto uno sbaglio. Ho fatto tre sbagli. Ho fatto molti sbagli. Ho fatto degli sbagli. Ho fatto sbagli. Non ho fatto nessun sbaglio. Non ho fatto sbagli. Non ho fatto degli sbagli.
    Mille grazie,
    Branimir

    • Zanichelli Avatar

      Caro Branimir, le frasi che mi scrivi sono tutte corrette, tranne “non ho fatto nuessun sbaglio”, si scrive infatti “non ho fatto nessuno sbaglio”.
      A presto
      Prof. Anna

      • Branimir scrive:

        Grazie lei, cara profesoressa.
        Le auguro tutto bene per l’anno 2017 !!!

        • Zanichelli Avatar

          Caro Branimir, ti ringrazio e tanti auguri anche a te.
          A presto
          Prof. Anna

  24. iolanda scrive:

    formidabile

  25. Rita scrive:

    Salve , professori
    Vorrei una spiegazione chiara su questo mio dubbio:

    1
    Nella mia cucina ci sono Un frigorifero ed Un micro.

    2
    Mia madre ha due figli : Uno bello ed Uno brutto

    3
    Ho comprato uno scomodissimo vestito rosso ed uno comodissimo verde

    Nella prima frase uso l’articolo indeterminativo perché segue un sostantivo , nella seconda uso il numerale perché segue l’ aggettivo e nella terza frase uso l’articolo indeterminativo perché ho una parola che inizia con S+ consonante ma precede un sostantivo?

    • Zanichelli Avatar

      Cara Rita, nella seconda frase “uno” ha funzione di pronome indefinito, nella terza frase si usa l’articolo indeterminativo “uno” perché la parola che segue comincia con s+consonante.
      Un saluto
      Prof. Anna

  26. Riguardo a questo esercizio sugli articoli, secondo me la frase #2 (Non è importante dove sono nati gli spaghetti….) richiede il congiuntivo (Non è importante dove siano nati gli spaghetti…..).

    • Zanichelli Avatar

      Caro Antonio, hai ragione! Grazie per la segnalazione.
      A presto
      Prof. Anna

  27. julieta scrive:

    julietadolivo1@gmail.com

  28. mehrnaz scrive:

    perche la mia risposta non diventerà verde?

  29. Katerina scrive:

    Chiao.

    • Zanichelli Avatar

      Ciao Katerina, se hai delle domande non esitare a scrivermi.
      A presto

  30. Benji scrive:

    Grazie per aver aiutato

    • Zanichelli Avatar

      Caro Benji, benvenuto su Intercultura blog, se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
      A presto

  31. Luca scrive:

    Prof, so che si dice “che begli occhi”, perché si dice “gli occhi”; ma si può dire “hai DEI begli occhi?”, quindi il “dei” prima di “begli”? Penso di sì perché la preposizione articolata “dei” si davanti a parole maschili plurali che iniziano per consonante diversa da s impura, gn, pn, ps, sc, x, z (quindi “be”, di “begli”).

    Corretto?

  32. Camila scrive:

    .

  33. Gustavo scrive:

    Tutto bene

  34. buon esercicio.

  35. Stella scrive:

    Cari Professori grazie per il vostro aiuto

    • Zanichelli Avatar

      Cara Stella, benvenuta! Se hai dubbi o domande, non esitare a scrivermi.
      A presto

  36. Lorenzo scrive:

    Si può dire sia “La presidente degli stati uniti d’America” sia “La presidentessa degli stati uniti d’America”.

    Mi pare corretto

    • Zanichelli Avatar

      Sì, è corretto, è preferibile però la prima opzione.

  37. Marisa scrive:

    “Oggi è il compleanno di mia madre e la festeggiamo”

    …”festeggiare” è transitivo quindi regge il complemento oggetto che nella nostra frase è “la”, e cioè “lei”: “…festeggiamo lei (la)”. Infatti il verbo può signficare anche “festeggiare una persona, far festa o dimostrazioni di gioia in suo onore, accoglierla festosamente”.

    Giusto?

  38. Anna scrive:

    Bene!

  39. Anna scrive:

    Bene!

  40. 🙂